Intervista a Federica Ferretti ed alla sua collana Echi da Internet, Rupe Mutevole Edizioni
di Alessia Mocci**
“Echi da Internet” è la nuova collana editoriale della casa editrice Rupe Mutevole Edizioni, la curatrice è Federica Ferretti. La collana intende raccontare il Nuovo Mondo ed il Nuovo Popolo. Un’idea abbastanza originale ed alternativa che ha come oggetto Internet ed il popolo che popola questo mondo virtuale.
Racconti di chat visti come antichi pettegolezzi di lavandaie che si recano al mercato in piazza; la rete ormai è più reale della realtà ed “Echi da Internet” ha scelto di dare spazio alla seconda vita che ognuno di noi ha.
Suddivisa in 4 sottocollane troviamo: “Arte in cucina”, “Gocce di memoria”, “Al bivio (La luce in fondo al Tunnel), “Contemporanea”.
Federica Ferretti è stata molto disponibile nell’illustrarci la sua collana editoriale e nell’invitare tutti a partecipare alle nuove selezioni. Buona lettura!
A.M.: Perché nasce la collana editoriale “Echi da Internet”?
Federica Ferretti: La collana “Echi da Internet” nasce per rappresentare umori e sensazioni della odierna realtà multimediale, fornire cioè una panoramica linguistica d’insieme di una società in continuo mutamento, dove cogliere il colore delle voci che ogni giorno occupano la piazza, si incontrano, si conoscono, si “amano”, ci riempiono la vita, può essere fonte di notevole arricchimento…la rete viene rappresentata a tutto tondo, in ogni modo, secondo il linguaggio che è proprio di ognuno di noi, secondo le sue inclinazioni, le contaminazioni che più gli si addicono.
A.M.: Quando nasce la collana?
Federtica Ferretti: La nostra storia: abbiamo promosso un’iniziativa sul n. 15, 13 aprile 2011, di Donna Moderna, ospitati nella rubrica Amiche di Salvataggio, perché abbiamo creduto nella possibilità di una letteratura alternativa, multisfaccettata. Quest’idea, nelle sua profonda bellezza, non poteva non premiarci, così, dai vari spunti e suggerimenti di quelle voci, sono nate le sottocollane:
Arte in cucina: non racconterà solo delle vostre doti culinarie, ma rappresenterà il vostro modo di esprimervi nella cucina pensata ed assaporata nel tempo, secondo le varie tradizioni di cui non possiamo nè vorremmo, dimenticarci.
Gocce di memoria: è il file rouge tra passato e presente, nel segno della nostra cultura…un emozionante viaggio a ritroso, nella storia della nostra terra.
Al bivio( La Luce in fondo al Tunnel ): raccoglie il vissuto quotidiano, le vicende di vita vera che in qualche modo ci solleticano gli occhi ed il cuore nella gravità dei loro aspetti e nell’aspirazione dellla loro risoluzione.
Contemporanea: accoglie a braccia aperte i nuovi scrittori di Non Conventional Literature
A.M.: Quanto è importante il linguaggio internettiano nella scrittura? E nell’oralità?
Federica Ferretti: Così, Echi da Internet, si dovrebbe caratterizzare per uno stile di certo più asciutto, concreto, …dico dovrebbe perché, come ho avuto modo di constatare leggendo e valutando i vari dattiloscritti inviati, nel linguaggio internettiano, di certo più immediato, in realtà molti riescono ad esprimere comunque perle di pura poesia…che mi piace definire letteratura non convenzionale…Secondo me, ciò lascia degli strascichi… o perlomeno si riflette irrimediabilmente nel parlato, specie quando il tempo sembra ormai sfuggirci.
A.M.: “Tu non sei bionda” è la vostra prima pubblicazione. Come sta reagendo il pubblico di lettori?
Federica Ferretti: La prima pubblicazione, “Tu non sei bionda”, è quella che, sin dalla scrittura, si impone come una rappresentazione schietta di un dialogo virtuale a due, perciò, possiamo dire che risente maggiormente della cultura multimediale, specie quando si decide di vivere in maniera virtuale anche e forse soprattutto un sentimento d’amore e d’amicizia… con tutti i rischi, ma pure emozioni… che ne possono scaturire…
A.M.: Rupe Mutevole è stata al Salone Internazionale del Libro di Torino suscitando notevoli consensi. Che ne pensi dell’esperienza? È stata positiva?
Federica Ferretti: L’esperienza del Salone Internazionale del Libro di Torino ha coinvolto positivamente noi tutti, è stata senz’altro il trampolino di lancio per molte ed importanti iniziative, ridando parallelamente smalto e tempra ad ognuno dei progetti già avviati e non può che avere lasciato un ricordo indelebile nei nostri cuori. Quando ripartiamo?
A.M.: Quali sono i criteri di scelta per la pubblicazione di un manoscritto in “Echi da Internet”?
Federica Ferretti: Pubblicare con “Echi da Internet” è molto semplice in verità…cerchiamo l’anima vera della gente, che, (è questo forse il grande merito di INTERNET), molto spesso emerge nella rete, dove, complice l’anonimato in cui è possibile rifugiarsi, si esprime nella sua più intima essenza….cari scrittori virtuali, vi accogliamo nel mondo delle parole soffocate nel cuore e nell’anima; urlate forte al cielo ma non ancora pronunciate di fronte all’oggetto del nostro sentire; vi accogliamo tra le innumerevoli possibilità che le parole offrono, tra i sogni sopiti e le speranze che hanno appena preso corpo. Dai racconti di vita vissuta, ai saggi storici, o leggendari, musicali, pittorici, e perché no, di arte culinaria… daremo particolare risalto alle voci femminili che vogliono raccontare il loro rapporto con il virtuale, il loro navigare controcorrente, l’esito di ogni approdo, felice o doloroso che sia stato.
A.M.: Qualche consiglio per gli esordienti che desiderano pubblicare?
Federica Ferretti: Ciò che mi sento di poter consigliare a chi si avvicina alla meravigliosa esperienza della scrittura, è di lasciarsi guidare dalla penna sul proprio foglio, con enorme spontaneità. Ciò non vuol dire perdersi in inutili giri di parole, od allucinanti elucubrazioni…credo invece che uno degli ingredienti per la riuscita di un’opera letteraria, sia la semplicità espressiva…seguite il vostro istinto.
A.M.: Ci sono altre novità per il 2011? Puoi anticiparci qualcosa?
Federica Ferretti: Per quanto riguarda le novità, siamo interessati ad aprirci su vari altri fronti…da una parte, lanciare l’idea di una sottocollana più squisitamente dedicata all’arredamento od al savoir fare femminile: SWEET HOME…e dall’altra, avviare un approccio più scientifico…magari una sottocollana dedicata alla psico-musico-terapia…insomma, ragazzi, scriveteci…ce n’è davvero per tutti i gusti!!!
Entusiasmo e piedi per terra: ecco ciò che si percepisce dopo aver letto le risposte di Federica Ferretti, una bella apertura mentale e tanta voglia di crescere.
Lascio link utili per visitare il sito della casa editrice e per ordinare il libro.
http://www.rupemutevoleedizioni.com/
http://www.reteimprese.it/rupemutevoleedizioni
http://www.facebook.com/pages/Ufficio-Stampa-Rupe-Mutevole/126491397396993
**Alessia Mocci
Responsabile Ufficio Stampa Rupe Mutevole Edizioni