Al Sindaco Avv. Francesco Mastromauro
All’Ass. all’Urbanistica Avv. Nadia Ranalli
Al Presidente del Consiglio Comunale Nello Di Giacinto
MOZIONE URGENTE
Oggetto: Richieste dell’ ARTA: assoggettamento alla VAS del P.R.U.S.S.T. ex SADAM e Piano di Demolizione
In data 20 gennaio 2010, l’ARTA ha espresso il suo parere in relazione al PRUSST – Piano di Recupero ex SADAM.
L’autorevole Agenzia Regionale ha affermato due cose molto importanti:
1) Il Piano di Recupero è da assoggettare alla VAS (Valutazione Ambientale Strategica)
2) Per procedere alle demolizioni delle strutture industriali dismesse occorre presentare un Piano di Demolizione da sottoporre al parere dell’ARTA e degli altri Enti competenti, per verificarne il rispetto delle normative ambientali e per – trattandosi di sito industriale dismesso – verificare se sono da escludere le procedure inerenti i siti contaminati.
Dall’analisi della documentazione e degli elaborati tecnici, l’ARTA ha rilevato che l’idea progettuale, nell’ambito urbano interessato, comporta varianti sostanziali sotto il profilo urbanistico e sociale.
In particolare, ha evidenziato come, per il corposo insediamento, “non siano state sufficientemente affrontate le problematiche dei Rifiuti, dell’Energia, delle Acque, del Rumore, delle Emissioni in atmosfera, del Traffico”. Alcune di esse sono state “completamente dimenticate (la Zonizzazione acustica e il Piano dei trasporti e mobilità)”, altre sono state giudicate trattate in “maniera incoerente rispetto alle dichiarazioni contenute nella Relazione introduttiva al Piano di Recupero”.
Viste
le dichiarazioni del Sindaco fatte in un recente Consiglio Comunale quando ha affermato che per la VAS era tutto a posto, mentre nel documento inviato al Comune dall’ARTA risulta esattamente il contrario.
Visto
il parere dell’ARTA
Considerato
che nell’area ex SADAM le demolizioni stanno procedendo
Chiediamo
1) E’ stato presentato all’ARTA e agli altri Enti il Piano di Demolizione?
2) Quali sono state le risposte?
3) La gestione dei rifiuti derivanti dalle demolizioni è stata autorizzata?
4) Sono presenti amianto o altre sostanze tossiche o inquinanti?
5) Cosa fa ora il Comune sull’ assoggettabilità alla VAS visto che l’ARTA con argomentazioni ineccepibili, a tutela di importanti interessi generali, ha espresso l’autorevole posizione sopra riferita?
Ricordiamo che il primo dei vari punti contenuti nell’ Osservazione al Piano di Recupero presentata dalla nostra associazione il 25.09.2008 – e ancora da esaminare in Consiglio Comunale – diceva: “prima dell’adozione del Piano di Recupero occorreva ottenere il parere per la VAS secondo l’articolo 12 del D.lgs n.4/2008”. Avevamo ragione, come capita ormai sempre più spesso.
Si è perso, quindi, del tempo giacchè ora senso di responsabilità vuole che il Piano di Recupero venga fatto secondo le indicazioni dell’ARTA per poi tornare in Consiglio per la nuova adozione.
Giulianova 15.02.10
Gruppo Consiliare Il Cittadino Governante per cambiare
c.g. Franco Arboretti