Teramo. La ASL lavora con il sole

La ASL lavora con il sole

 

Risalgono già al 2007 gli impianti fotovoltaici installati sui tetti dei 4 Ospedali, ma gli Uffici Tecnici della ASL non si fermano e, anzi, potenziano la produzione di energie rinnovabili e pulite da parte dell’Azienda Sanitaria Locale di Teramo.

L’impegno dell’Azienda in questo settore, negli ultimi anni, è diventato davvero importante, tanto da far registrare non solo un forte risparmio sulle bollette per l’energia elettrica (29.160,00 €/anno), ma anche un ricavo annuo che viene dagli incentivi elargiti dal Governo di 75.540 € e, soprattutto, un contributo significativo alla tutela della salubrità dell’ambiente che viene stimato in 124,20 tonnellate di anidride carbonica non immessa nell’atmosfera e in 2,7 quintali di ossidi di azoto non immessi nell’atmosfera.

Oggi, grazie agli impianti già esistenti sui tetti degli ospedali e a due nuove installazioni di pannelli fotovoltaici al Distretto Sanitario di Base di Roseto e nel Poliambulatorio di Martinsicuro, non solo è possibile riscaldare e illuminare le strutture, ma, addirittura raffreddarle, nel periodo estivo, attraverso due impianti alimentati da energia pulita e rinnovabile.

Ed è grazie a questa capacità di innovazione e di buona amministrazione, che i progetti “Riscaldare e illuminare con il sole” e “Raffrescare con il sole”, sono stati ammessi al concorso nazionale “Premiamo i risultati” promosso dal Ministero per la PA e l’Innovazione.

La ASL di Teramo, consapevole di come la salute passi anche da qui, promuove in questo modo la cultura dell’utilizzo dell’energia pulita e raggiunge anche importanti risultati legati al risparmio sui consumi e alla capacità di reperire risorse finanziarie aggiuntive come, appunto, gli incentivi statali previsti per chi utilizza fonti di energie rinnovabili.

Teramo 9.2.2010