Giulianova. Conclusa con successo la giornata di studi storici su Giulianova organizzata dall’Amministrazione comunale con l’adesione della Regione Abruzzo – Agenzia per la Promozione Culturale di Teramo, dell’Amministrazione provinciale di Teramo, dell’Istituto Abruzzese di Ricerche Storiche e dell’Archivio di Stato di Teramo.
manifestazione svolta lo scorso 26 marzo nei locali del Belvedere.
La Giornata di studi, dal titolo “Giulianova: dalle origini della città rinascimentale alle modificazioni ottocentesche. Mura, bastioni, porte, viabilità”, svolta venerdì 26 marzo, con inizio alle ore 17,30, nei locali del Sottobelvedere di Piazza della Libertà.
Hanno visto la partecipazione del prof. Mario Bevilacqua, docente di Storia dell’architettura e lineamenti di storia dell’arte antica presso la Facoltà di Architettura dell’Università degli Studi di Firenze; del dott. Ottavio Di Stanislao, dell’Archivio di Stato di Teramo e del dott. Sandro Galantini, dell’Istituto Abruzzese di Ricerche Storiche di Teramo.
“Si tratta di un’iniziativa estremamente qualificata – con queste parole il sindaco Mastromauro ha presentato l’evento – che consentirà, grazie al rigore filologico ed agli ampi riferimenti dei tre prestigiosi relatori, di radiografare con compiutezza l’evolversi della vicenda urbana di Giulianova dal geniale piano di fondazione quattrocentesco, in grado di rendere la nostra città un esperimento progettuale unico nell’Abruzzo adriatico, agli interventi modificativi ottocenteschi, imposti dal rapido aumento demografico e dalle nuove esigenze della società del tempo. Questa Giornata di studi storici, la prima organizzata nel corso del mio mandato, e a cui seguiranno altre iniziative per la celebrazione dell’Unità d’Italia, vuole essere la prova tangibile dell’attenzione, da parte dell’Amministrazione, nei confronti del nostro ricco patrimonio e della cultura”.
Dopo il sindaco della Città di Giulianova, si sono alternati nella presentazione l’Assessore alla Cultura, Luciano Crescentini e la dott.ssa, Claudia Rita Castracane, Direttore dell’Archivio di stato di Teramo. Nutrita la presenza di pubblico e di numerosi studiosi di storia patria.
L’intervento dei tre relatori hanno fatto emergere numerose novità sull’impianto urbanistico della città, in particolar modo le mure e i bastioni. Mentre, per la prima volta, viene citata la Chiesa di San Vincenzo, nella zona est della città, sconosciuta ai più.
Speriamo che le ricerche presentate nel sottobelvedere, possano essere pubblicate in formato cartaceo e digitale.
LE FOTO di Mauro Piunti: http://www.facebook.com/photo.php?pid=780006&op=1&o=all&view=all&subj=42438161670&aid=-1&oid=42438161670&id=1667432035