Abruzzo. Grande successo per il Coordinamento Ciclabili Abruzzo Teramano (www.abruzzoinbici.it). Il Coordinamento, infatti, ha contribuito alla redazione della Legge Regionale per lo sviluppo della mobilità ciclistica, presentata dal Consigliere Regionale Claudio Ruffini

Grande successo per il Coordinamento Ciclabili Abruzzo Teramano (www.abruzzoinbici.it). Il Coordinamento, infatti, ha contribuito alla redazione della Legge Regionale per lo sviluppo della mobilità ciclistica, presentata dal Consigliere Regionale Claudio Ruffini. Invitiamo, quindi, tutti alla conferenza stampa per condividere il progetto di legge. Di seguito la nota del Consigliere Ruffini di invito alla conferenza stampa e in allegato la lettera di invito e di presentazione della legge.

In allegato l’invito alla conferenza stampa per la presentazione della
proposta di legge regionale  “Interventi per favorire lo sviluppo della
mobilità ciclistica”  che si terrà Venerdì 9 aprile 2010 alle ora 11.30
presso la sala riunione (3 piano) del Consiglio Regionale, in Piazza Unione
– Pescara.

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Il Consigliere

All’Ordine Professionale degli Ingegneri

All’Ordine Professionale degli Architetti

All’Ordine Professionale dei Geologi

All’Ordine Professionale degli Agronomi

All’Ordine Professionale dei Geometri

Egregio Presidente,

con la presente Le comunico che il Gruppo Consiliare del Pd Abruzzo ha predisposto il progetto di legge regionale “Interventi per favorire lo sviluppo della mobilità ciclistica” che verrà presentato Venerdì 9 aprile 2010 alle ora 11.30 presso la sala riunione (3 piano) del Consiglio Regionale, in Piazza Unione – Pescara.

Come   Lei ben sa la nostra legislazione regionale era carente di un tale provvedimento, che è invece una realtà in molte regioni italiane del centro-nord. La tutela dell’ambiente e l’inquinamento ossessivo dei centri urbani rappresentano da alcuni anni uno dei dibattiti più interessanti a livello regionale. Nonostante in molti si spostano in città in bicicletta, l’eccesso di traffico veicolare privato ha effetti negativi sulla salute dei cittadini e sull’ambiente, condizionando la fruibilità delle nostre città generando una pesante insicurezza stradale che si manifesta spesso con morti e feriti sulle strade, con i conseguenti costi in termini umani e sociali.

Ma a beneficiare della mobilità ciclistica non sono soltanto le grandi città, ma anche quelle realtà minori dove a volte l’associazionismo ciclistico e podistico rappresenta una delle alternative sociali per aggregare i meno giovani. Qui come in città a volte mancano gli spazi adatti alla creazione di circuiti connessi alla mobilità collettiva. Ecco quindi il bisogno di prevedere una seri di “Obiettivi strategici” come la creazione di una rete, interconnessa, protetta e dedicata, di itinerari ciclabili e ciclopedonabili.

Il presente progetto di legge ha lo scopo di promuovere la ciclabilità e la ciclopedonalità in tutti i suoi aspetti, come elemento della mobilità sostenibile urbana ed extra-urbana nella Regione Abruzzo. L’obiettivo è duplice: da un lato consentire, attraverso percorsi sicuri e protetti, un reale utilizzo della ciclabilità come alternativa soprattutto al mezzo privato, dall’altro lato sviluppare in modo compiuto una politica turistica e ambientale fondata sull’uso delle due ruote e sulla riscoperta del nostro paesaggio.

La mobilità urbana, affidata prevalentemente alla motorizzazione privata, è soggetta a una crisi profonda: l’inquinamento dell’aria e gli effetti sulla salute pubblica sono sotto gli occhi di tutti. È necessario quindi pensare anche alle alternative di trasporto se davvero si vuole garantire la mobilità alle nostre città. Una di queste alternative è costituita dalla bicicletta. Ma il progetto di legge mira con forza a sostenere anche la mobilità pedonale attraverso la realizzazione ed il completamento di percorsi ciclabili e la creazione di una rete (interconnessa, protetta e dedicata) di itinerari ciclabili e ciclopedonali attraverso località di valore ambientale, paesaggistico, culturale e turistico anche con la creazione di una rete di punti di ristoro.

Il sostegno all’attività ciclabile e ciclopedonabile non deve essere pensato solo come ad un mezzo per accontentare gli appassionati di questo sport, ma piuttosto come una componente indispensabile della politica a favore della mobilità sostenibile e ad una riscoperta dei territori in cui viviamo.

Ritengo sia quindi importante che l’Abruzzo si doti di questo strumento legislativo per rilanciare anche l’immagine della Regione “verde d’Europa” ma soprattutto per una migliore fruizione del territorio e per garantire lo sviluppo in sicurezza dell’uso della bicicletta e del pedone sia in ambito urbano che extraurbano.

Nel ringraziarla per la Sua attenzione ed auspicando una Sua presenza alla conferenza stampa di presentazione Le invio

Cordiali saluti

Il Capogruppo Regionale Pd                                                                          Il Consigliere Regionale

Camillo D’Alessandro                                                                                           Claudio Ruffini

L’Aquila, 02 aprile 2010