Roseto degli Abruzzi (TE). Marketing Territoriale Turistico: Il caso Roseto

Marketing Territoriale Turistico: Il caso Roseto

Roseto, 30 aprile 2010 –  Il caso Roseto è al centro della Tesi di Laurea in Marketing Territoriale che la giovane Ilaria D’Andrea ha discusso all’Università degli Studi di Teramo – Facoltà di Scienze della Comunicazione (relatore il prof. Oronzo Trio) e che oggi è stata consegnata nelle mani del Sindaco Franco Di Bonaventura e dell’Assessore al Turismo Antonio Porrini.

< Nel mio studio ho cercato di analizzare il ruolo del Comune nella promozione del territorio, evidenziando alcune iniziative interessanti come “Roseto in bici”,  vista nell’ottica dello sviluppo sostenibile e “Aggiungimi ai preferiti”, la promozione che sfrutta la tecnologia digitale su cui Roseto ha investito con largo anticipo rispetto ad altre realtà>.

La tesi, con cui la giovane studentessa si è brillantemente laureata con 110 e lode,  contiene anche alcune proposte di marketing orientate principalmente sulla destagionalizzazione, attraverso la valorizzazione di iniziative per i più giovani e progetti di incentivazione per l’apertura del lungomare anche nel periodo invernale.

< Il lavoro di ricerca e di approfondimento contenuto in questa tesi sarà certamente materiale di riflessione per noi Amministratori ma anche per tutti gli operatori del settore – ha commentato  il Sindaco Franco Di Bonaventura>.

Soddisfazione è stata espressa dall’Assessore Porrini per l’attenzione che la giovane studentessa ha  posto sulla realtà di Roseto.

Come segno di apprezzamento il Sindaco ha consegnato a Ilaria D’Andrea  un’opera dell’artista Enea Cetrullo che rappresenta uno dei luoghi simbolo della Città ovvero la Villa Comunale.

La Dott.ssa Ilaria D’Andrea ha ringraziato  l’Amministrazione Comunale per il supporto ricevuto in fase di reperimento della documentazione e strutturazione della tesi, in particolare l’Assessorato al Turismo e l’Assessore  Antonio Porrini per aver contribuito ad arricchire il suo lavoro. Un sentito ringraziamento è stato rivolto a Mario Giunco e a Luca Maggitti,  per testi e dati indispensabili per la realizzazione della tesi.