2 giugno 2010 – Festa della Repubblica
A Teramo, i festeggiamenti del 64° Anniversario della nascita della Repubblica daranno il via alle celebrazioni del 150° Anniversario dell’Unità d’Italia. Quale occasione migliore per riaffermare i principi ed i valori di una Repubblica nata “una ed indivisibile”.
Il particolare significato attribuito alle celebrazioni del prossimo 2 giugno, 64° Anniversario della nascita della Repubblica italiana, emerge dalla nota del 18 maggio scorso con cui il Prefetto Eugenio Soldà ha invitato gli Amministratori degli Enti locali a partecipare agli eventi celebrativi che avranno luogo nel Capoluogo di provincia, laddove non già promotori di analoghe iniziative locali:
“… Il momento in cui si può meglio cogliere la forza e la validità dell’esperienza storica dell’Italia unita è senza dubbio costituito dall’avvento della Repubblica e dall’elezione dell’Assemblea Costituente, che il 22 dicembre 1947 adottò l’espressione “una e indivisibile” riferita alla Repubblica proclamata poco più di un anno prima…”
“…Quest’anno la celebrazione della Festa del 2 giugno rappresenta quindi l’occasione sia per rievocare i principi fondanti della Repubblica, che per far rivivere nella memoria e nella coscienza di ognuno di noi le ragioni dell’unità e della indivisibilità dello Stato italiano come fonte di coesione sociale e di degna e pacifica presenza nel mondo…”
Una Festa della Repubblica ancora più significativa, dunque, che segnerà anche l’avvio, il pomeriggio del 3 giugno, degli eventi celebrativi del 150° Anniversario dell’Unità d’Italia, promossi nell’ambito dello specifico Comitato Provinciale operante presso questa Prefettura/UTG.
Il 2 giugno, la manifestazione pubblica ufficiale della Festa della Repubblica sarà caratterizzata
– alle ore 10.00 dalla deposizione di una corona di alloro al Monumento ai Caduti di Viale Mazzini;
– alle ore 10,30 dai diversi momenti celebrativi in Piazza Martiri delle Libertà, ove saranno schierate le Rappresentanze militari e civili, i Gonfaloni dei Comuni e delle Associazioni Combattentistiche e d’Arma. Al termine degli interventi delle Autorità: il conferimento di varie onorificenze e la consegna del medaglione di ceramica – quest’anno attribuito al Comune di Castel Castagna – realizzato dagli alunni dell’Istituto d’Arte per la Ceramica “F. A. Grue” di Castelli.
In serata, alle ore 18.00, presso il Palazzo del Governo, il tradizionale saluto del Prefetto alle Autorità provinciali e locali, che si svolgerà quest’anno in forma particolarmente ristretta ed austera.
Il 3 giugno, alle ore 17.30, sarà la Sala Polifunzionale della Provincia (via Comi, n. 11) ad ospitare la Conferenza “Verso il 150° Anniversario dell’Unità d’Italia”, il primo evento provinciale dedicato all’importante ricorrenza, introduttivo di tutta una serie di manifestazioni che si svolgeranno sino al 2011.
Alla Conferenza, promossa in collaborazione con il Comitato Civitella del Tronto 150°, interverranno il Prefetto Eugenio Soldà, il Prof. Francesco Bonini dell’Università degli Studi di Teramo e il prof. Italo di Dalmazio del Comitato Civitella 150°. La prolusione sarà a cura del Prof. Raffaele Colapietra dell’Università degli Studi di Salerno.
2 giugno 2010 – Festa della Repubblica Italiana
64 Anni di Repubblica 64 anni di democrazia
Città di Teramo |
Prefettura di TeramoUfficio Territoriale del Governo |
Provincia di Teramo |
Programma delle manifestazioni
ore 10,00 Teramo, Viale Mazzini – Monumento ai Caduti
– Onori ai Caduti
– Deposizione di una corona di alloro
– Corteo dal Monumento ai Caduti per Viale Mazzini, via Rozzi, c.so San Giorgio, sino a P.zza Martiri della Libertà
ore 10,30 Teramo, Piazza Martiri della Libertà
– Schieramento delle Rappresentanze militari e civili, dei Gonfaloni dei Comuni e delle Associazioni combattentistiche e d’arma
– Onori alla massima Autorità provinciale
– Cerimonia dell’alzabandiera e Canto dell’Inno nazionale
– Lettura del Messaggio del Capo dello Stato
– Indirizzo di Saluto del Presidente della Provincia
– Indirizzo di Saluto del Sindaco del Comune di Teramo
– Intervento del Prefetto di Teramo
– Consegna di una piastrina in memoria di un soldato deceduto durante la seconda guerra mondiale
– Consegna al Sindaco ed alla Giunta comunale di Castel Castagna del medaglione ceramico commemorativo recante lo stemma della Repubblica
– Consegna della Medaglia d’Oro al Merito per vittima del terrorismo
– Conferimento di medaglie d’onore a cinque cittadini teramani deportati ed internati nei lager nazisti
– Consegna dei diplomi di conferimento delle onorificenze dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana
ore 18,00 Teramo, Palazzo del Governo
– Il Prefetto riceve le Autorità provinciali e locali
In caso di avverse condizioni meteorologiche, la cerimonia prevista alle ore 10:30 si terrà in via Comi di questo Comune capoluogo, presso la Sala Polifunzionale della Provincia di Teramo.
– Al Gentilissimo Signor Presidente della Repubblica Italiana
On.le GIORGIO NAPOLITANO.
Potremmo festeggiare insieme la nascita della REPUBBLICA ITALIANA e di DANTE personaggio. I nostri patrioti per l’Unità d’Italia, con Mazzini e Garibaldi, ne andrebbero fieri. La situazione politico-culturale lo richiederebbe. Dante risulterebbe sempre essere un buon nocchiero per la nave Italia!
Fin dal 1993 ho dimostrato infatti che Dante personaggio è stato fatto nascere, da Dante persona, il MARTEDI’ 2 GIUGNO 1265 (Par., XXII, 110 – 117). L’ho dimostrato anche al Convegno Internazionale su “DANTE E LA SCIENZA” tenutosi a Ravenna nella mattinata del 29 Maggio 1993 con Presidente di turno il professor CESARE VASOLI dell’ACCADEMIA NAZIONALE DEI LINCEI che, personalmente, mi dava ragione. Nessuno mi ha mai smentito, mentre i complimenti più forti mi sono venuti dalle molte lettere inviatemi dal Professor GIORGIO BARBERI SQUAROTTI di Torino che ha fatto fare ad una sua allieva una tesi da laurea includente anche questo problema. Nel mio volume DANTE E L’ASTROLOGIA, con presentazione di FRANCESCO ADORNO (Loggia de’ Lanzi, Firenze, 1995), dalle pp. 93 e segg. ricordo spesso questo Martedì 2 GIUGNO 1265. Perché gli adetti istituzionalmente ai lavori restano quasi tutti zitti? La dimostrazione non e semplicemente ASTRONOMICA ma anche ASTROLOGICA in base alle regole del TETRABIBLOS di CLAUDIO TOLOMEO.
Il Presidente della Repubblica CARLO AZEGLIO CIAMPI gentilmente mi rispondeva il 12 giugno 2002, con lettera protocollata – Divisione relazione con i cittadini – AC12L777 – AMM/lt. (cfr. You Tube), al mio lavoro inedito di n. 154 pagine con grafici e documenti storici allegati, a lui inviato il 20/05/2002.
Vedere il Link: http://www.youtube.com/watch?v=wV4vEG15yjA
Perché non si procede ad un PUBBLICO DIBATTITO se mai, per qualcuno, esistessero ancora delle incertezze?
Ringraziando per l’attenzione porgo deferenti ossequi.
Firenze, 20/ 05/2010
Giovangualberto Ceri
Gentile, ignoto ed ideale Professore,
anch’io, forse, avrei bisogno di andare, come dicono, in analisi per Disturbo Narcisistico della Personalità. Infatti, pur avendo ottenuto in Clinica Psichiatrica trenta a lode allo scopo sottaciuto di dimostrare che non avevo alcun disturbo mentale, tendo ugualmente a sentirmi, nella materia di cui mi occupo, DANTE E CLAUDIO TOLOMEO, a livello decisamente superiore agli altri e, perciò, sono, o sarei, da curare. Può uno sentirsi da sé superiore senza destare sospetto, o scandalo? Ho inoltre, come aggravante, la necessità di vedermi ammirato per le mie grandi e numerose scoperte sull’OPERA dantesca, e non mi importa nulla se gli altri, cioè gli esegeti famosi che si sono alternati durante sette secoli, compreso un Premio Nobel, avendo io ragione, possono finire per fare la figura degli asini.
Il problema è però anche: ho ragione io? Ho io scoperto veramente nuove ed importanti verità scientifiche capaci di resistere alla prova? Oppure le mie sono fantasticherie al fine di soddisfare semplicemente il mio narcisismo? Poiché, se avessi ragione, resterei sì narcisista, però la cultura potrebbe ugualmente fare un interessante passo in avanti a livello internazionale e, con essa, penso anche la civiltà. Dunque il mio eventuale psicoterapeuta dovrebbe prima anche tentare di entrare nel merito di quello per cui io mi auto-elogio per averlo scoperto.
E, sì…! Poiché se non mi congratulo io, con me stesso, chi si congratulerà con me in questo mondo prevalentemente fatto di egoisti, di pensa per sé e basta e di invidiosi? Ecco dunque un mio piccolo assaggio: YOUTUBE. Si veda il Link: http://www.youtube.com/watch?v=wV4vEG15yjA.
Con un saluto,
Firenze, 15 Settembre 2010
F.to GIOVANGUALBERTO CERI
……che sia la volta buona che ci vada dallo psichiatra………