Teramo. consegna della menzione speciale del ministero Renato Brunetta all’Istituto Zooprofilattico dell’Abruzzo e del Molise “Caporale”

consegna della
menzione speciale del ministero Renato Brunetta all’Istituto

foto di un gruppo di lavoro e del momento
della consegna del premio dal ministero Brunetta al direttore Caporale.

L’Istituto Zooprofilattico “Caporale” premiato dal ministro Brunetta

tra le 37 Pubbliche amministrazioni più efficienti d’Italia

L’Istituto zooprofilattico “Caporale” di Teramo ha ricevuto dal ministro per la Pubblica amministrazione e l’innovazione, Renato Brunetta, la “menzione speciale” quale realtà pubblica capace di attuare piani di miglioramento delle attività gestionali che rendano più efficiente il servizio ai cittadini.

L’Izs è una delle 37 migliori amministrazioni italiane che hanno superato le selezioni nell’ambito del concorso “Premiamo i risultati” promosso dal Ministero per la PA – Dipartimento per la funzione pubblica e lanciato nel 2009. L’iniziativa ha selezionato e premiato risultati e l’impegno delle amministrazioni più meritevoli, che si sono distinte con progetti relativi al miglioramento dei servizio e della soddisfazione dei clienti, della gestione e soddisfazione del personale, delle relazioni con i cosiddetti “portatori di interesse” (stakeholder) esterni e soprattutto della riduzione dei costi di funzionamento.

Delle oltre 700 pubbliche amministrazioni che hanno partecipato, soltanto 295 piani di miglioramento hanno ricevuto l’attestazione per l’impegno, 195 dei quali hanno ricevuto la visita dei valutatori che hanno verificato in loco i risultati dichiarati ed hanno ricevuto una menzione: 37 sono stati i piani selezionati come vincitori del premio.

E’ stato lo stesso ministro Renato Brunetta a consegnare il premio al Direttore dell’Izs, Vincenzo Caporale, nel corso del convegno inaugurale del ForumPA alla Fiera di Roma.

Come ha sottolineato Brunetta, l’Izs può vantare «l’orgoglio di essere tra quei servitori dello Stato dalla parte dei cittadini, l’orgoglio di far parte di uno Stato efficiente».

Soddisfazione è stata espressa dal direttore dell’Izs, Vincenzo Caporale: «Siamo stati premiati perché siamo stati capaci di coinvolgere, dice la menzione, la partecipazione alla progettazione e alla valutazione dei servizi degli utilizzatori dei servizi. Questo ci fa molto piacere perché dà la dimostrazione davvero di un Ente che risponde a chi paga le tasse e si serve dei nostri servizi, al punto tale che diventiamo un esempio in Italia di come si fa questo. Questa è la dimostrazione che noi non siamo semplicemente una torre d’avorio di scienziati un pò pazzerelloni. Noi siamo gente che fa sì, scienza, ma che mette poi la scienza a disposizione del cittadino che risponde alle esigenze che la società ha e i cittadini hanno».

Positivo anche il commento del Capo Dipartimento della Direzione generale dei servizi veterinari del Ministero della salute, Romano Marabelli: «E’ una grande soddisfazione che l’Istituto “Caporale” di Teramo abbia avuto questo riconoscimento, che si inserisce a pieno titolo nella riorganizzazione dal punto di vista tecnologico e amministrativo del Ministero della salute. Ritengo che questo riconoscimento sia il frutto del lavoro che è stato fatto dall’Istituto, che ci ha fornito dei risultati estremamente positivi ed è punto di riferimento importante attraverso gli accordi che abbiamo fatto sulle banche dati. Mi auguro che questo esempio possa essere esportato anche in altre sedi e soprattutto che si riconosca questo sistema di organizzazione della pubblica amministrazione in cui tutti fanno parte dello stesso sistema pur avendo caratteristiche proprie e magari anche specificità territoriali proprie, ma alla fine tutti contribuiscono al buon funzionamento della pubblica amministrazione».

Concorso “Premiamo i risultati”

L’Izs ha partecipato con il progetto: “Piano per l’eccellenza nei costi, nel servizio ai clienti e nell’integrazione con i portatori di interesse”.

L’obiettivo di fondo del Piano, che ha coinvolto sia i settori tecnico-scientifici che quelli amministrativi dell’Istituto, è quello di accrescere la capacità di realizzare prestazioni pari o superiori a quelle attese dai clienti e dai portatori di interesse. Il Piano si prefigge, inoltre, di consolidare il ruolo dell’Istituto come struttura pubblica di eccellenza e di riferimento nella sanità pubblica, per quanto riguarda la gestione dei costi e la capacità di fare in concreto innovazione e sviluppo. Contestualmente il Piano intende riconoscere all’Ente il ruolo di Centro di coordinamento e integrazione dell’insieme dei flussi informativi, relativi alla sanità animale e agli alimenti di origine animale, che si sviluppano tra gli enti pubblici e gli organismi operanti nel mezzogiorno d’Italia.