Teramo. Eventi alluvionali 2007 nella Provincia di Teramo (Comuni di Tortoreto, Alba Adriatica e Martinsicuro). Ruffini e Di Luca presentano un’interpellanza per chiedere l’assegnazione dei fondi stanziati e non ancora assegnati.

Eventi alluvionali 2007 nella Provincia di Teramo (Comuni di Tortoreto, Alba Adriatica e Martinsicuro). Ruffini e Di Luca presentano un’interpellanza per chiedere l’assegnazione dei fondi stanziati e non ancora assegnati.

I consiglieri regionali Ruffini e Di Luca hanno presentato un’interpellanza per chiedere che vengano assegnate ai Comuni teramani alluvionati le somme stanziate con la Legge 24 dicembre 2007 n.244 (Finanziaria 2008) che istituisce presso il Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare un fondo di 3 milioni di euro per ciascuno degli anni 2008, 2009 e 2010(per un totale di 9 milioni di euro) per la ripresa e per il rilancio dell’economia nelle zone colpite dall’evento alluvionale.

I consiglieri regionali del Pd hanno infatti rilevato che solo per l’anno 2008 sono stati regolarmente stanziati i fondi per la relative annualità pari a 3 milioni di euro, mentre per il 2010 lo stanziamento effettivo risulta essere ridotto a 2.271.769 di euro.

Va invece verificato secondo i consiglieri Pd, un finanziamento che il Ministero dell’Ambiente ha previsto per gli  eventi alluvionali e franosi nella provincia di Teramo, pari a un 1.500.000 di euro e che risulta da una relazione svolta in aula del Senato in data 9 dicembre 2009.

Secondo Di Luca mancano all’appello diversi milioni di euro, che sono stati cancellati dalla mano del Ministro Tremonti per effetto di un Decreto Legge (n.112 del 25-06-2008) la cui applicazione ha avuto l’effetto di disimpegnare le somme per l’annualità 2009.

<<E’ l’ennesimo scippo alla Provincia di Teramo ad opera del Governo nazionale amico dei nostri cinque rappresentanti regionali (Chiodi,Gatti,Venturoni,Morra,Di Dalmazio) che per dirla alla Mourihno hanno portato nel teramano non “zeru tituli” ma “zeru euro”>>dicono i rappresentanti teramani del Pd.

Tempi duri per il teramano secondo Ruffini, che come Provincia si è già vista privare delle risorse dei fondi FAS, dei PIT, degli interventi nel MASTERPLAN ed ora potrebbe vedersi negare anche i fondi dell’alluvione.

<<Se i fondi non venissero assegnati sarebbe l’ennesima clamorosa bocciatura per il Governo regionale dei teramani>> aggiunge Di Luca <<rappresentanti che evidentemente non hanno né voce né autorità a Roma,e da cui ricevono ordini e per l’appunto “zeru euro”>>dice Ruffini.

Ma la preoccupazione maggiore per Ruffini è per quelle famiglie che hanno impegnato  ingenti somme di denaro indebitandosi per riparare abitazioni e attività commerciali, con la speranza dei fondi che il Ministero assegnava alle zone alluvionate.

<<Con la crisi che c’è nel teramano significherebbe mettere una pietra tombale su una parte della comunità costiera colpita dall’alluvione. Come faranno le famiglie a pagare i mutui presi con le banche?Chi restituirà loro i soldi impegnati per uscire dall’emergenza?si chiede Ruffini.

Nell’interpellanza i due consiglieri hanno quindi chiesto al Presidente e all’Assessore regionale competente se si intenda chiedere al Governo l’assegnazione delle somme mancanti per l’annualità 2009 (pari a 3 milioni di euro), quelle per l’annualità 2010 (pari a 728.231 milioni di euro) e se si intende verificare presso il Ministero dell’Ambiente l’assegnazione della somma pari a 1.500.000 di euro.