Teramo e Provincia

Sant’Omero (TE). Risposta all’articolo dal titolo “Privatizzazione acqua: il Sindaco vieta la raccolta firme”

COMUNE DI SANT’OMERO

(Provincia di Teramo)

Via V. Veneto 52; CAP 64027; TEL. 0861.818196; FAX 0861.88555; C.F. 82002660676; P.I. 00523850675

Il Sindaco

Rag. Alberto Pompizi

S.Omero, lì 04 Giugno 2010

Preg.mo Direttore,

Oggetto: Risposta all’articolo dal titolo “Privatizzazione acqua: il Sindaco vieta la raccolta firme”

Con riferimento agli articoli comparsi sui quotidiani locali, del 3 e 4 Giugno, mi sia consentito di fare alcune precisazioni in ordine ai fatti riportati e non rispondenti a vero.

Prima di tutto, lo scrivente, non ha vietato la raccolta delle firme per la richiesta del referendum avverso la privatizzazione dell’acqua pubblica, così come è detto nel titolo dell’articolo.

A riguardo mi preme evidenziare che il rispetto dei valori partecipativi della democrazia mi appartengono, da sempre, per cultura e appartenenza politica, per cui non avrei mai potuto negare l’esercizio di un diritto democratico dei cittadini, su una problematica che, per altro,  condivido. Io sono il primo ad essere contrario alla privatizzazione di un bene pubblico come l’ACQUA.

Detto questo, i fatti si sono svolti in maniera diversa da come è stato rappresentato con l’articolo di stampa.

In verità, quando sono stato informato della richiesta di occupazione del suo pubblico, su istanza del segretario della sezione del PSI di Sant’Omero, per la raccolta delle firme di cui alla già detta richiesta di Referendum, ho, semplicemente, invitato gli istanti a concordare l’occupazione ( il mio invito è stato inoltrato  tramite gli uffici comunali) degli spazi  con il comitato Patronale, in quanto, il suolo richiesto, davanti al palazzo Tomassini, al centro della piazza, poteva essere interessato dalle attività del medesimo comitato.

Il mio era, quindi,  un invito di buon senso, rivolto ad evitare possibili contestazione in un clima di festa cittadino; contestazioni che poi, di fatto, mio malgrado, ci sono state.

Questo è quanto, tuttavia, mi sia consentito di sottolineare, e concludo, come organi di partito locali, non perdono occasione, di strumentalizzare, finanche, momenti di aggregazione ludica collettiva, nell’interesse di parte, insensibili ai principi più elementari di pacifica convivenza sociale.

Non ultimo, ancora oggi, non mi risulta che gli uffici comunali abbiano rilasciato un autorizzazione per l’occupazione del suolo pubblico in favore della sezione del PSI di Sant’Omero. La domanda a questo punto  è: di che cosa stiamo a parlare!

Con richiesta di pubblicazione, cordiali saluti.

Il Sindaco

Alberto Pompizi

image_pdfimage_print
Condividi:

Leave a Comment

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

*

Controllo anti spam: * Time limit is exhausted. Please reload CAPTCHA.