Abruzzo

Abruzzo. I COMUNISTI ITALIANI PARTECIPANO AL PRESIDIO CONTRO IL PIANO DI RIORDINO DELLA SANITA’ ABRUZZESE

I COMUNISTI ITALIANI PARTECIPANO AL PRESIDIO CONTRO IL PIANO DI RIORDINO DELLA SANITA’ ABRUZZESE

Il Partito dei Comunisti Italiani, Comitato regionale dell’Abruzzo, condivide la lotta e partecipa alla mobilitazione contro il Piano di Riordino della Sanità Abruzzese, davanti il Consiglio Regionale (Villa Comunale L’Aquila) il giorno 28 luglio 2010.

Tale Piano è una autentica sciagura contro la sanità abruzzese, basta guardare il ridimensionamento degli Ospedali pubblici, i tagli ai Reparti, ai Servizi; un autentico attacco alla sanità pubblica.

Ovviamente i privati poco o nulla avranno da temere da questo Piano.

Come ha sottolineato più volte il compagno, consigliere regionale, Antonio Saia nulla viene proposto, per esempio, per ridurre le liste di attesa, per favorire la rapida esecuzione degli esami diagnostici, per diminuire i tempi per l’esecuzione di interventi chirurgici d’elezione, ecc. si assiste ad un progressivo depauperamento delle risorse, dei mezzi e del personale.

Il Partito dei Comunisti Italiani è vicino ai Cittadini, ai Malati, ai Lavoratori della Sanità, alle Associazioni Sindacali e dei Malati, impegnati a contrastare questo infausto Piano di riordino, invita i Cittadini e i compagni a partecipare.

Partito dei Comunisti Italiani

Il segretario regionale

Antonio Macera

Pescara, 27 luglio 2010

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