Abruzzo

Chieti. “I progetti per la terza età” dell’Assessorato per le Politiche Sociali del Comune di Chieti

Chieti, 12 Luglio ‘10, Lun. S. Fortunato – Anno XXXI n. 267 – www.abruzzopress.infoabruzzopress@yahoo.it – Tr. Ch n. 1/81 


Agenzia ABRUZZOpress >>>                                               Nazionale 

 


Servizio Stampa – CF 93030590694 – Tel. 0871 63210 – Fax 0871 404798 – Cell. 333. 2577547  –  Dir. Resp. Marino Solfanelli


 


Ap – Sociale

 

 “I progetti per la terza età” dell’Assessorato per le Politiche Sociali del Comune di Chieti

Intervista all’Assessore Emilia Di Matteo: Più sinergia con l’ASL

di Rosaria Maresca

CHIETI, 12 luglio ’10 – Arriva il gran caldo e i primi a soffrirne sono le persone più deboli, ovvero anziani e individui non autosufficienti. L’Assessorato per le Politiche Sociali del Comune di Chieti, insieme all’ Asl 2 Lanciano-Vasto-Chieti, hanno presentato alla stampa, nelle scorse ore, un opuscolo informativo rivolto proprio alle categorie sociali menzionate, che sarà un utile promemoria durante la stagione estiva. Il depliant – reperibile in tutte le farmacie, ambulatori medici, centri sociali, parrocchie e uffici postali della città – informerà sui rischi della calura e offrirà semplici ma efficaci consigli, fra i tanti: la conserva-zione corretta dei farmaci esposti a temperature ambientali elevate; i suggerimenti per coloro che soffrono di ipertesione arteriosa o cardiopatia; l’evitare di uscire o fare attività fisica nelle ore più calde della giornata; la schermatura delle finestre esposte al sole mediante tende e oscuranti esterni regolabili; l’ adottare una sana dieta alimentare e numeri telefonici o uffici pubblici presso i quali rivolgersi in caso di necessità o malore (in calce all’articolo).

Al di là, poi, delle stesse azioni di prevenzione, l’Assessore alle Politiche Sociali ed Assistenziali del Comune, dott.ssa Emilia De Matteo, ha illustrato i progetti messi in atto in questi mesi – soprattutto in dirittura del nuovo Piano Sociale Regionale – in stretta sinergia con l’Asl. «Il nostro territorio vede una percentuale di anziani sempre più in aumento» ha commentato la De Matteo «ben 11.800 persone sono al di sopra dei 65 anni d’età e la fascia più delicata è quella degli over 75. Stiamo lavorando a tutto campo per poter far nascere un altro centro diurno – che si affiancherà a quello inaugurato nel 2009 a Chieti Scalo – in grado di aiutare l’utenza anziana a fare attività motorie, di socializzazione e di aggregazione che “alleggeriranno” anche il fardello delle preoccupazioni dei familiari più vicini. Il nostro obiettivo, con la mappatura dei bisogni, sarà quello di fare interventi socio-sanitari più mirati, in grado di soddisfare più persone e con servizi di aumentato livello qualitativo. Un’azione più efficiente, più efficace ed individualizzata, così come impone il nuovo Welfare». Importante poi, il rafforzamento dell’ADI – l’assistenza integrata domiciliare – che sul territorio teatino vede la cura di 42 utenti al mese e dimostra di essere un valido strumento alternativo all’ospedalizzazione (ovviamente per gli utenti non affetti da gravi patologie), capace di alleggerire, in tempi non sospetti di deficit sanitario abruzzese, i costi della sanità e gli ingorghi da intasamento di corsie. «Bisogna mettere al centro il cittadino ed evitare sterili discussioni» afferma, poi, il dott. Emidio Mastrovecchio, direttore del Distretto Sanitario di Chieti « e questo, devo dire, è ben chiaro a questa nuova Giunta politica, che, fin ora, non ho mai sentito dire “Questo lavoro spetta a voi” oppure “Questa cosa la deve fare solo l’Asl”. Nonostante i risaputi tagli economici e lo storno del personale, bisogna intervenire sinergicamente con interventi mirati e mi auguro che i risultati non tarderanno a venire». Nota di chiusura della mattinata, l’annuncio dell’adesione della Giunta Comunale di Chieti alla Governance del progetto pilota denominato

>>> 

ABRUZZOpress – N. 267 del 12 Luglio ’10                                                                                                                                Pag 2

Donne ora visibili” che prevede la concessione di un rimborso sugli oneri contributivi delle badanti, sia italiane che straniere, pari a 1 Euro per ogni ora di attività svolta nel lavoro di cura domiciliare, a partire dal 1 gennaio 2010, purché in possesso di regolare contratto di assunzione. Le domande a riguardo andranno presentate al “Centro Servizi Immigrati” del comune, in via Amendola 53, negli orari d’ufficio.

Numeri utili:

Servizio di guardia medica: 0871. 358816/17

Sportelli di “Segretariato Sociale del Comune di Chieti”: Chieti Alta, via Amendola 53 aperto dal lunedì al venerdì dalle ore 9 alle 13 e il martedì e giovedì pomeriggio dalle ore 15 alle 17, telefono 0871.341566. Chieti Scalo, via Ortona, il mercoledì dalle ore 9 alle 13 e il giovedì dalle 9 alle 13 e dalle 15 alle 18, telefono 0871.341330 

R.M.

                New York:                                                              Londra:                                                                    Milano:

  Lino Manocchia, Linoman98@aol.com      Emiliana Marcuccilli, emilianamarcuccilli@libero.it       Alessandra Nigro alessandra.nigro@gmail.com

image_pdfimage_print
Condividi:

Leave a Comment

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

*

Controllo anti spam: * Time limit is exhausted. Please reload CAPTCHA.