È ormai da un anno che alcuni abitanti delle abitazioni limitrofe ai nuovi spogliatoi dello stadio (di proprietà del Comune di Giulianova) lamentano e denunciano intossicazioni e malesseri a causa dei fumi tossici emessi dal comignolo della centrale termica.
In un paese civile questa situazione sarebbe considerata intollerabile, ma nonostante le numerose segnalazioni e diffide presentate al comune di Giulianova, la centrale rimane lì e il comignolo continua ad emettere fumi nocivi direttamente dentro le abitazioni limitrofe intossicando le famiglie che vi dimorano.
Evidentemente ai nostri amministratori sfugge l’articolo 32 della Costituzione Italiana che recita: “La Repubblica tutela la salute come fondamentale diritto dell’individuo e interesse della collettività…” oppure per qualche ignoto motivo non si sentono rappresentanti della Repubblica Italiana e quindi in dovere di tutelare la salute pubblica… e così continuano a far finta di nulla e a mantenere lì a pochi metri dalle finestre delle abitazioni una fonte di inquinamento così nociva per la salute dei propri cittadini.
I cittadini della zona stadio