Teramo e Provincia

Teramo. Grande e sentita partecipazione al convegno “Innovazione e Credito

Grande e sentita partecipazione al convegno “Innovazione e Credito: Futuro per Imprese ed Occupazione”, svoltosi ieri venerdì 9 luglio, organizzato dalla Cooperativa Artigiana di Garanzia “Città di Teramo e Provincia”. Relatori dell’evento gli Assessori regionali allo Sviluppo Economico e alle Politiche Attive del Lavoro Alfredo Castiglione e Paolo Gatti, l’economista Giuseppe Mauro, l’Assessore al Comune di Teramo Giovanni Luzi, i direttori e i presidenti dei principali istituti creditizi presenti in Provincia di Teramo, il Presidente regionale di Confartigianato Angelo Taffo. “Bisogna fare politica concreta nei confronti dell’Artigianato e della piccola media impresa” – ha detto il Presidente della Cooperativa “Città di Teramo e Provincia” Luciano Di Marzio nel suo discorso introduttivo, supportato dalla nota dichiarazione del Premier Silvio Berlusconi il quale, modificando una massima ricorrente, ha detto che “quello che va bene alla piccola impresa e all’artigianato va bene all’Italia”.

Al governo e alla Regione Abruzzo Di Marzio ha chiesto meno burocrazia, semplificazione amministrativa. L’energia elettrica grava sulle spese delle imprese e quindi è necessario incrementare gli incentivi per l’energia alternativa, l’innovazione, il marketing, il credito e il turismo. In particolare, rivolto agli amministratori regionali, ha detto: “Chiedo coraggio, e  avrete l’appoggio della nostra organizzazione, per eliminare gli sprechi ed effettuare quei tagli necessari alla sanità che da sempre (con oltre 80% del bilancio regionale) ha penalizzato il mondo imprenditoriale. Ritengo che investire sull’impresa sia per la Regione molto vantaggioso poiché ne gioveranno i giovani, le famiglie e l’economia in genere”. A proposito dei giovani ha detto: “Bisogna aiutare coloro che intraprendono un’attività esonerandoli per i primi tre anni dal pagamento di tutte le tasse. Si faciliterà così l’inserimento dei giovani nel mondo del lavoro riducendo la disoccupazione e tutti i problemi sociali che ne derivano”.

Il Presidente Di Marzio ha avuto conferma dalla relazione dell’economista Giuseppe Mauro dell’importanza dell’artigianato quale settore trainante della nostra economia. Il professor Mauro ha evidenziato la necessità di investire nell’apprendistato che unitamente all’Istituto della Bottega Scuola, fortemente supportata dal Presidente Di Marzio, ma non sufficientemente finanziata dalla Regione anche se l’assessore Castiglione ha incrementato le risorse, saranno gli elementi e gli strumenti indispensabili per il superamento della crisi. Il Presidente Di Marzio ha avuto parole di encomio nei confronti dell’Assessore Castiglione per la rapida approvazione della nuova legge sull’artigianato che il comparto attendeva da oltre 13 anni ed ha aggiunto: “Ora attendiamo la legge regionale sui Confidi e sulle Cooperative, anche se bisogna rivedere i massimali richiesti da tutte le categorie. Ritengo fondamentale – ha proseguito – assicurare alle cooperative stesse i contributi in conto interesse anche in virtù dell’espressa tutela a favore dell’artigianato stabilita dalla Costituzione”. L’Assessore Castiglione si è impegnato per una rapida approvazione della legge e a destinare risorse economiche al comparto artigiano pur manifestando seria preoccupazione per i tagli alle regioni previsti dalla manovra finanziaria. Rivolto all’Assessore Gatti il Presidente Di Marzio ha detto: “La cassa integrazione costa troppo agli italiani e soprattutto agli abruzzesi. Uno strumento che non è quasi mai utilizzato dalle imprese artigiane e che sicuramente non aiuta a creare occupazione. Dobbiamo lavorare insieme per ridurla aiutando le imprese che assumono, come è stato fatto con il recente bando”. L’Assessore Gatti nel suo intervento ha evidenziato l’impegno della Regione nel campo della Formazione e dell’occupazione,  recuperando i 20 milioni persi dalla passata amministrazione, impegno che lo stesso assessore intende intensificare e indirizzare verso una formazione efficace e utile all’inserimento o al reinserimento lavorativo. Momento di grande interesse è stato il confronto tra i direttori e i presidenti delle banche presenti al Convegno che si sono impegnati a rendere più accessibile il credito alle imprese garantite dalla cooperativa e a ridurre le spese sui conti correnti come richiesto dal Presidente Di Marzio.

Di Marzio ha evidenziato la serietà e l’onorabilità dei soci della Cooperativa “Città di Teramo e Provincia”, struttura nella quale l’insolvenza risulta mediamente al di sotto dell’uno per cento e “considerato l’attuale momento di crisi è un risultato straordinario. Le poche insolvenze sono dovute alla mancanza dei pagamenti a fronte di lavori eseguiti che molti imprenditori sono costretti a subire”.

Al termine del Convegno si è svolta l’Assemblea della Cooperativa “Città di Teramo e Provincia” nel corso della quale è stato approvato all’unanimità il bilancio 2009 ed è stato modificato e adeguato lo statuto alla nuova legge sull’artigianato. Da oggi, pertanto, la Cooperativa può garantire finanziamenti a tutti i titolari di partita iva, artigiani, industriali, commercianti, agricoltori, pescatori, liberi professionisti e operare in tutte le province della Regione.

Sono stati consegnati assegni per oltre 60 mila euro per la  restituzione degli interessi come premio ai soci che hanno estinto i finanziamenti e pagato regolarmente le rate. Il presidente Di Marzio ha assicurato che il tasso zero ci sarà sempre per aiutare i giovani che iniziano l’attività .

Gli eventi si sono conclusi con una cena presso il ristorante dell’hotel Sporting.

Teramo, 10-07-10

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