Teramo. vicenda del referendum consultivo

Il segretario Comunale di Teramo del partito dell’Italia dei Valori, Marco Di Giovanni, in riferimento alla vicenda del referendum consultivo promosso dal comitato “Giu’ le mani dal Comunale” contro l’abbattimento del vecchio stadio, ritiene indecoroso e offensivo dell’intelligenza di tutti i Teramani, che Maurizio Brucchi Sindaco di Teramo, non si sia adoperato affinché si potesse espletare il tanto sospirato referendum, utile strumento di democrazia e quindi di libertà.

Di contro Maurizio Brucchi sulla scia del prefetto della Giudea “Ponzio Pilato” ha preferito lavarsi le mani nascondendosi dietro la burocrazia e perdendo l’occasione di essere un vero Sindaco.

Concludendo auspico che Maurizio Brucchi, così come ha velocizzato il bando di gara sul Project Financing, allo stesso tempo, approvi con celerità il Regolamento, salvi  le 5 mila firme raccolte per il referendum e, nel contempo, nomini la commissione così come disciplinata nello Statuto Comunale.

Tale posizione sarà ribadita in sede di Consiglio Comunale dal nostro consigliere.