Abruzzo. Situazione lavoratori San Stefar senza stipendio da 500 giorni. Ruffini scrive una lettera a Venturoni sollecitando un acconto.

Claudio Ruffini. Ph. Walter De Berardinis

Situazione lavoratori San Stefar senza stipendio da 500 giorni. Ruffini scrive una lettera a Venturoni sollecitando un acconto.

Il consigliere regionale Claudio Ruffini ha inviato una lettera all’Assessore regionale alla Sanità Venturoni e ai Direttori generali delle 4 Asl per sollecitare l’erogazione di un acconto per il pagamento delle prestazioni effettuate dal S.Stefar, dove i numerosi dipendenti, circa 400, sono ormai da 17 mesi senza stipendio.

“Dal 24 maggio 2010, data di subentro della curatela fallimentare, è possibile pagare le fatture al S.Stefar per le prestazioni erogate ed invece non viene  fatto” ha osservato Ruffini .“E’ vero che le Asl hanno 90 giorni per pagare, ma la situazione è così critica che un acconto offre la possibilità ai lavoratori di respirare e ritrovare la forza per guardare al futuro.”

Per il consigliere regionale del Pd va ricordato inoltre che l’erogazione dell’acconto permetterebbe comunque di effettuare successivamente le dovute verifiche sull’appropriatezza delle prestazioni. Quindi si possono pagare le prime fatture per  ridare fiato e speranza alle famiglie ed ai lavoratori del S.Stefar che sono esasperati e senza un soldo in tasca.

“Siamo difronte ad una grave situazione sociale che la politica e le istituzioni devono affrontare. Dopo l’attenzione dei media sembra che questa vicenda non abbia trovato più spazio nell’agenda politica regionale. Nessuno se ne occupa più come se fosse tutto risolto.” Invece, dice Ruffini, non si è affatto conclusa, anzi il  futuro delle prestazioni sanitarie e di questi lavoratori resta incerto.

Sul futuro  gestionale di San Stefar e sull’ipotesi di acquisizione da parte dei privati, alta deve essere l’attenzione perchè ci sia trasparenza nelle procedure e vengano garantiti sia le prestazioni che i livelli occupazionali. La sanità privata convenzionata resta un impresa che produce utili e certezze negli utili, quindi fa a gola a tantissimi.