CLUSTER BOMBS: DI STANISLAO(IDV), NECESSARIA UNA LEGISLAZIONE PIU’DECISA.
Con l’entrata in vigore il primo Agosto della Convenzione sulle Cluster Bombs e la totale insensibilità del Governo italiano a ratificare il Trattato, l’On. Augusto Di Stanislao, capogruppo IdV in Commissione Difesa dopo mesi di interrogazioni e interventi su questi micidiali ordigni e dopo una Risoluzione che impegna il Governo a fare chiarezza sulla sua posizione, ora ha presentato un ulteriore proposta di legge, “Modifiche alla legge 29 ottobre 1997 n.374 in materia di messa al bando delle munizioni a grappolo”. “Ormai – afferma Di Stanislao – è necessaria una legislazione più decisa, sia a livello nazionale che internazionale, per proteggere le popolazioni civili durante i conflitti armati. Il pericolo immediato e a lungo termine che le munizioni cluster presentano per le popolazioni civili a causa della loro imprecisione ed ampia dispersione, richiedono un’azione urgente per mettere sotto controllo la minaccia rappresentata dalle munizioni cluster. Con le modifiche alla legge n. 374 del 1997 recante norme per la messa al bando delle mine antipersona si può estendere il provvedimento anche alle munizioni cluster per le molteplici affinità di questi ordigni e per le conseguenze di più ampia portata che esse producono.” Di Stanislao chiede infine maggiori controlli sulle banche che finanziano la produzione di bombe a grappolo.
