Abruzzo

Caramanico Terme: Mancata attivazione della postazione medica turistica e del servizio 118

Caramanico Terme: Mancata attivazione della postazione medica turistica e del servizio 118

La Regione non attua ciò che prevede nel Piano Sanitario Regionale 2008 – 2010 per il sistema di emergenza territoriale

Stamane nel corso di una conferenza stampa tenutasi nella sala polivalente del consiglio regionale in piazza unione  la consigliera regionale Marinella Sclocco e Il Sindaco  Mario Mazzocca hanno riassunto le varie fasi della mancata attuazione del servizio 118 sul territorio di Caramanico Terme.
<In seguito alla “non attivazione”del servizio e ricevute le preoccupazioni del Sindaco Mazzocca, che avendo già adeguato e messo a norma, con un impegno economico sostanzioso per un comune come Caramanico ,i locali che dovevano ospitare la guardia medica turistica – dichiara la Sclocco – ho prodotto una interpellanza al Presidente del Consiglio Regionale  per conoscere le motivazioni del “Passo indietro” che la Regione Abruzzo effettuava rispetto alle rassicurazioni precedenti sull’attivazione del 118. Attivazione prevista nel Piano Sanitario Regionale 2008 – 2010 per il sistema di emergenza territoriale. Nell’interpellanza  – prosegue la Sclocco – prodotta in data 27 ottobre 2009 si rilevava che la riduzione prima e l’eliminazione poi del servizio di Guardia Medica turistica aveva già compromesso il sistema territoriale di emergenza del comune di Caramanico Terme; che  L’Amministrazione comunale, in collaborazione con i preposti uffici della Azienda Sanitaria Locale, aveva individuato, messo a disposizione ed allestito almeno due diverse sedi idonee alla realizzazione della postazione di emergenza del 118 con un investimento di circa 50.000 euro e che entrambi i locali  risultavano ancora inutilizzati; per cui si chiedeva innanzitutto quale potesse essere la volontà e l’impegno da parte della Regione Abruzzo per garantire la reale attuazione della programmazione prevista dal Piano Sanitario Regionale  per il sistema di emergenza territoriale; poi quali provvedimenti intendesse  intraprendere al fine di realizzarne  la postazione ed infine di conoscere quali fossero i tempi certi entro i quali divenisse realtà. Ai quesiti di cui sopra ho avuto risposta, non esaustiva,  solo nel giugno 2010” >

“A tutti gli effetti , ad oggi, Caramanico Terme che conta annualmente circa 200.000 presenze turistiche termali  e non, è sprovvista del servizi di guardia medica turistica e del 118 – dichiara il Sindaco Mazzocca – preoccupato per la sicurezza della mia cittadinanza e per quella dei turisti che il mio territorio ospita ogni anno mi sono visto costretto a richiederne di nuovo  l’attivazione a tutti gli organi competenti  a produrre dettagliata documentazione di tutto l’iter fin qui seguito sino ad informarne per conoscenza  il Prefetto di Pescara, in quanto il Consiglio comunale mi ha impegnato con delibera del 22 luglio a in qualità di Legale Rappresentante dell’Ente, di porre in essere tutte quelle misure tese alla salvaguardia della salute nostra comunità, sia residente che turistica, ivi incluso il ricorso alle competenti sedi giudiziarie sia per la mancata attivazione della postazione del 118, sia quella Servizio di Guardia Medica Turistica, e non di meno per la tutela degli interessi economici dell’Ente in riferimento ai lavori effettuati per l’allestimento dei locali di entrambi i servizi. La mia prima azione, tesa al raggiungimento degli impegni disposti dal Consiglio comunale, è stata quella di attivarmi per cercare un colloquio col Presidente Chiodi, ma alla mia richiesta di appuntamento non ho ancora avuto risposta.”

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