Abruzzo

Con la lettera che alleghiamo, il sindaco di Tocco da Casauria Riziero Zaccagnini sollecita all’Aca una risposta alla richiesta di risarcimento mossa dai cittadin

Con la lettera che alleghiamo, il sindaco di Tocco da Casauria Riziero Zaccagnini sollecita all’Aca una risposta alla richiesta di risarcimento mossa dai cittadini che hanno diritto alla restituzione della quota tariffaria illegittimamente imputata a loro carico. Viene inoltre chiesto che non si temporeggi ulteriormente né sul risarcimento delle somme dovute per mancata depurazione nè rispetto all’invio delle fatture a coloro che hanno fatto richiesta di rimborso, pratica che non porta ad altro se non all’accumulo fuori norma dei costi che il cittadino si troverà a dover pagare.

ACA spa

Via Maestri del lavoro d’Italia, 81

65125 Pescara

Fax 085.4156113

c.a.

Presidente

Consiglieri d’amministrazione

Direttore Amministrativo

e p.c.

ATO Pescara

c.a.

Commissario

Oggetto: Sentenza Corte Costituzionale n. 335/2008 – Tariffe di depurazione per utenze allacciate alla fognatura non servite da depurazione – Decreto Ministero dell’Ambiente del 30.09.2009.

Vista la nota del Commissario Unico Straordinario del 01.03.2010, con cui lo stesso ha reso noto che è stato pubblicato  il Decreto del Ministero dell’ambiente e della tutela del Territorio e del Mare del 30.09.2009 ( G.U. Del 08.02.2010), con il quale sono stati resi noti i criteri ed i parametri per la restituzione delle somme agli utenti della quota non dovuta riferita al servizio di depurazione non attivo,

con la presente l’Amministrazione di Tocco da Casauria è a chiedervi:

  1. Che, in esecuzione dei provvedimenti in oggetto, tutti i cittadini di Tocco da Casauria il cui allaccio alla fognatura non sia servito dall’impianto di depurazione e/o sia temporaneamente inattivo, e che pertanto hanno diritto alla restituzione della quota tariffaria illegittimamente imputata a loro carico dal soggetto gestore, ottengano da quest’ultimo immediata risposta alla richiesta di risarcimento
  2. Che non si temporeggi ulteriormente sul risarcimento delle somme dovute per mancata depurazione
  3. che non si temporeggi ulteriormente rispetto all’invio delle fatture a coloro che hanno fatto richiesta di rimborso, pratica che non porta ad altro se non all’accumulo fuori norma dei costi che il cittadino si troverà a dover pagare.

Si coglie l’occasione per ricordare che il Decreto in questione pare sia applicabile anche agli utenti allacciati alla pubblica fognatura che provvedano autonomamente alla depurazione dei propri scarichi (di questo chiedo conferma).

In attesa di vostro rapidissimo riscontro, invio cordiali saluti.

Tocco da Casauria , 2 settembre 2010

Il Sindaco

image_pdfimage_print
Condividi:

Leave a Comment

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

*

Controllo anti spam: * Time limit is exhausted. Please reload CAPTCHA.