Gis Gelati: Scibilia questa mattina in Provincia ha rassicurato dipendenti e sindacati

Gis Gelati: Scibilia questa mattina in Provincia ha rassicurato dipendenti e sindacati

La Gis Gelati non ha mai avuto problemi né di produzione né di mercato, sta regolarmente pagando gli stipendi e la situazione sta velocemente tornano alla normalità dopo la vicenda giudiziaria che ha investito la Adria Olii, società quest’ultima, alla quale la Gis aveva appaltato la distribuzione dei gelati e nei confronti della quale vanta un credito di circa 4 milioni di euro. In seguito alla vicenda giudiziaria che vede coinvolta la Adria, l’appalto è stato revocato e la Gis ha ripreso a distribuire in proprio.

Questo è quanto emerso questa mattina, al tavolo delle relazioni industriali, convocato dal presidente Valter Catarra su richiesta della Flai – Cgil.

All’incontro ha partecipato lo stesso Pietro Scibilia, accompagnato dal consulente aziendale Carlo Caponi mentre per la rappresentanza sindacale era presente il segretario provinciale della Flai, Corrado Peracchia supportato dalla Rsa della Gis .

E’ stato lo stesso Scibilia, fornendo dati e cifre, a spiegare che l’azienda è in “buona salute, in pochi giorni ha fatturato oltre un milione di euro. Abbiamo pagato gli stipendi di giugno e la quattordicesima e entro settembre pagheremo le spettanze di luglio. Certo, a questo punto, nel rispetto del lavoro della magistratura, è quanto mai indispensabile che i commissari nominati dal Tribunale procedano in tempi brevi a smobilizzare il credito vantato dalla Gis nei confronti della Adria”.

Scibilia, in un passaggio, ha tenuto a specificare che i risultati ottenuti, nonostante la difficile congiuntura, sono da ascrivere, soprattutto: “al senso di responsabilità dei dipendenti ai quali va tutta la mia riconoscenza e alla collaborazione della Banca di Teramo che ha avuto fiducia nell’azienda”.

Il segretario provinciale della Flai, Peracchia, dopo aver manifestato: “apprezzamento per la tempestività dell’intervento della Provincia” ha affermato di essere: “soddisfatto dell’esito dell’incontro con particolare riferimento ai chiarimenti sulla vicenda giudiziaria e sullo stato dell’azienda” ed ha aggiunto: “Siamo più sereni e cercheremo di avere un costante monitoraggio della situazione e su questo chiediamo un impegno da parte della proprietà anche per garantire una piena tutela degli interessi dei lavoratori in questa fase”.

Un’azienda storica che ha avuto molto da questo territorio ma ha anche dato molto – ha dichiarato il presidente Valter Catarra – considerato che impiega stabilmente 25 dipendenti che salgono a 140 per sei mesi l’anno.  Mi auguro che questo momento così delicato venga superato in fretta e che questo storico marchio dell’agroalimentare continui a lavorare con soddisfazione nella nostra provincia potendo contare sul supporto di un sistema bancario locale anche alla luce dei buioni risultati aziendali”.

Teramo 9 settembre 2010