IRAN: DI LELLO, SU SAKINEH NON MOLLARE

IRAN: DI LELLO, SU SAKINEH NON MOLLARE

ROMA, 2 SET – “Parola d’ordine: non consentire cali di tensione. E’ quanto chiede il figlio di Sakineh, la donna iraniana che rischia la morte per lapidazione, dalle pagine del ‘Corriere della Sera’ mentre ringrazia la comunità internazionale per quanto fatto sin’ora.

Lo ha dichiarato Marco Di Lello, coordinatore della segreteria nazionale del PSI.

“La strategia funziona, – prosegue – il regime indugia e noi vogliamo dare il nostro contributo. Da domani sarà disponibile un adesivo riportante l’effige di Sakineh e l’invito a sottoscrivere l’appello per la salvezza della donna. Tutti i dirigenti socialisti ne apporranno uno sul parabrezza della propria auto o scooter. Chiunque ne desideri un esemplare può farne richiesta inviando una mail a savesakineh@partitosocialista.it. L’importante – conclude Di Lello – è non mollare”.