Teramo. Danni terremoto. Al Genio Civile arrivate 632 perizie, 171 quelle sorteggiate per i controlli

Danni terremoto. Al Genio Civile arrivate 632 perizie, 171 quelle sorteggiate per i controlli

Il numero maggiore di richieste arriva dai cittadini del comune di Teramo; al secondo e al terzo posto, Castiglione Messer Raimondo e Campli

Sono 632 le richieste di risarcimento per danni da terremoto presentate dai cittadini dei Comuni al di fuori del cosiddetto “cratere”; sono 171 quelle sorteggiate dal Genio Civile, con una procedura concordata con gli Ordini professionali, per procedere ai dovuti controlli su perizie e documentazione.

La procedura adottata dall’Assessorato all’urbanistica della Provincia, di fatto, ha superato l’impasse che si era creato in questi mesi in quanto le disposizioni relative alle richieste di risarcimento non chiariscono come effettuare, con quali criteri, i “controlli a campione” specificatamente previsti, questi ultimi, nella circolare DICOMAC della Protezione Civile del 14 luglio 2009.

Ieri mattina, quindi, presso il Genio Civile e in seduta pubblica, si è proceduto ad un sorteggio – il 10% di tutte le domande relative ad abitazioni classificate A e il 30% di tutte le abitazioni classificate B, C, E – su tutte le domande pervenute  ne sono state “estratte” 171 sulle quali, ora, l’ufficio, procederà a compiere delle verifiche sia rispetto alla documentazione amministrativa che alle perizie tecniche “giurate”.

Una mole di lavoro totalmente straordinaria per quantità e per tipologia della quale la Provincia si farà totalmente caricodichiara l’assessore all’urbanistica, Francesco Falasca che annuncia: “costituiremo un apposito ufficio per la gestione delle verifiche con l’obiettivo di procedere in tempi celeri compatibilmente con le risorse professionali a nostra disposizione tenuto conto che dobbiamo continuare ad assicurare l’attività ordinaria del Genio Civile”.

Il sorteggio ha riguardato esclusivamente i Comuni fuori cratere e le perizie private;  per le pratiche relative ai danni causati dal terremoto all’interno del perimetro delimitato con il Decreto della Presidenza del Consiglio e per le perizie certificate dalla stessa Protezione Civile anche fuori dal confine del cratere esiste una procedura specifica che non coinvolge il Genio civile della Provincia.

E’ dai cittadini del comune di Teramo che è arrivato il maggior numero di richieste di rimborso danni: 319  e ne saranno controllate 68; (14 per la tipologia A e 54 complessivamente per le altre); al secondo posto di questa classifica troviamo Castiglione Messer Raimondo con 80 richieste ( ne saranno controllate1 per la tipologia A  e  20 complessivamente per le altre); al terzo posto Campli con 68 domande (le verifiche si faranno su 1  tipologia A e 6 per tutto il resto).

Di seguito l’elenco delle domande pervenute dai restanti Comuni: Civitella del Tronto 27 domande (verifiche: 1 A e 7 tutto il resto); Cermignano 26 domande (verifiche 1 A 7 tutto il resto); Isola del Gran Sasso 11 domande ( verifica su 1 A e 2 tutto il resto); Castilenti 11 domande (verifiche 1 A 1 tutto il resto); Castellalto 24 domande (1 A – 5 per il resto); Canzano 33 domande (1 A – 8 tutto il resto);  Castel Castagna 5 domande (1 a 1 tutto il resto)); Castellalto 24 domande (1 A 5 tutto il resto); Basciano 14 domande (1 A – 3 tutto il resto); Atri 12 domande ( 4 verifiche); Rocca Santa Maria 1 domanda 1 verifica; Roseto, 1 domanda 1 verifica.

Tutte le pratiche non sorteggiate verranno restituite ai Comuni che potranno procedere, quindi, con le proprie determinazioni in merito alla richiesta di rimborso avanzata dai cittadini.

Da domani, sul sito dell’ente, saranno consultabili i verbali del sorteggio.

Teramo  7 settembre 2010