“NIENTE E’ PIU’ POLITICO DELLA MONETA”
James Tobin – Premio Nobel per l’Economia
Vi siete accorti che le decisioni prese dal Sistema sono sempre contrarie ai Vostri interessi?
Perché i politici, anche quelli più vicini a Voi, dicono sempre “Ci penso io!”
senza chiedere il Vostro parere?
Non siete stanchi di informazioni pre-confezionate, di decisioni già prese, di spiegazioni senza senso?
Conoscete il Grande Legame? E’ quello tra il Sistema Bancario e tutti i problemi che angosciano i cittadini.
Vogliamo raccontarvelo e capire insieme a Voi cosa fare perchè le cose comincino a cambiare.
Vogliamo stanare IGB, il Grasso Banchiere, e i suoi amici Politici, farli scendere dalla loro Torre d’Avorio.
Siamo stufi di quei piedi sulla Nostra dolorante Schiena.
Non ci va più di essere trattati da cretini che ratificano – tramite plebisiciti- le decisioni prese dal Politico
e sussurategli all’orecchio dal Bankiere.
L’Essere Umano è tenuto schiavo da una catena invisibile,
che è ancorata al caveau della Banca di IGB.
Il meccanismo invisibile si chiama Signoraggio Bancario, ed è l’Informazione che nessuno vi racconta.
Fino ad oggi.
Il Primit – con le Fiere dellE verità – vuole rendere visibile quella catena.
E’ dovere di tutti Noi provare a cambiare le cose.
Possiamo farlo, tutti assieme.
Non esistono Gli Uomini Straordinari.
Ci siamo tutti Noi:
non dobbiamo scendere da questo Mondo,
ma riprendercelo.
Venite in fiera, ascoltate e poi dite la Vostra.
Ascoltare, parlare, condividere, diffondere, decidere assieme:
sono i verbi che abbiamo dimenticato.
IGB adora la nostra ignoranza, il nostro silenzio
e ama il popolo solo quando diventa bue.
Non possiamo più stare al suo gioco e sotto il suo giogo.
E’ tempo di alzare la testa.
PRIMIT
PROGRAMMA :
ore 17.00 – 18.30 La moneta dal baratto ai giorni nostri con tutte
le implicazioni del caso: sovranità monetaria e signoraggio bancario.
ore 18.30 – 19.30 Domande e dibattito.
ore 19.30 – 20.00 Proiezioni film “Genius Seculi”
INGRESSO GRATUITO
sul signoraggio se ne dicono tante, ma non esiste alcuna truffa; l’emissione della moneta spetta alla banca centrale non perché questa tiene soggiogati i governi, ma per un principio di suddivisione di poteri, visto che se il governo avesse il potere di emettere moneta stamperebbe banconote su banconote per rispettare promesse assurde fatte in campagna elettorale. a quel punto sì che la moneta diventerebbe carta straccia. non sottovaluterei nemmeno il fatto che, a furia di parlare di signoraggio come di una gigantesca truffa ordita da potenti ai danni del popolo, potremmo perdere di vista il vero problema… che il debito pubblico non lo hanno creato i poteri occulti, il debito pubblico è stato creato dall’inettitudine dei nostri politici e da un sistema lavorativo che si basa poco sul merito e troppo sulle amicizie e sui privilegi. il rischio è che poi la gente dica ‘è inutile andare a votare, perché tanto chi comanda sono i potenti e noi non ci possiamo fare niente’, e allora si rimane tutti immobili a guardare.
Invito Massimo a partecipare all’evento che si terrà il giorno 21 novembre come da locandina per parlare a voce della questione e soprattutto Lo invito alla lettura del seguente articolo :
http://www.scribd.com/doc/36476419/Il-Signoraggio-Della-Moneta-Debito-costo-Dissipativa-Bancaria-Di-Vito-Zuccato
deciditi: se la colpa è dei politici perché ci tieni tanto che la gente vada a votare? per elegerne ancora? o elegerne altri [corrotti anche essi]? inoltre è proprio dicendo che il signoraggio DISTOGLIE dal vero problema che si DISTOGLIE l’attenzione del popolo dal VERO PROBLEMA, ossia la totale mancanza di sovranità monetaria. nessun politico governerà mai la Nazione se il VERO POTERE continuerà ad essere detenuto da PRIVATI BANCHIERI INTERNAZIONALI.
e per finire: perché un politico con la stampante dovrebbe stampare banconote a go-gò? oggi non stampa forse TITOLI STATALI a go-gò? se stampasse moneta in maniera incontrollata la svalutazione lo RENDEREBBE RESPONSABILE della sua MALAGESTIONE. e sarebbe una sentenza senza appello, non trovi? oggi, invece, il politico si nasconde dietro IGB (Il Grasso Bankiere) e dice che la colpa è dell’economia e IGB si nasconde dietro il politico (anche grazie al tuo intervento – ma dove lavori? in banca?) e dice che la colpa è della politica.
“suddivisione dei poteri”??
tra chi? il popolo sovrano e un privato banchiere? MA SCHERZIAMO??
Il debito pubblico non è un problema solo italiano, così come la riforma delle pensioni non lo è, nonostante il continuo bombardamento mediatico in tal senso, investe tutte le economie occidentali.
Spiegare il debito pubblico con luoghi comuni “localizzati” e quantitativi significa spiegarlo attraverso una visione semplicistica, orientata a soli determinati aspetti e pertanto riduttiva, si rischia di perdere il quadro complessivo della conseguente realtà che ne deriva.
Nessuno nega le responsabilità politiche che possono avere pesi diversi dal punto di vista dell’intensità, dell’incidenza e nella storia, ma il discorso sul debito prescinde la singola nazione o una determinata fotografia temporale, è la “conditio sine qua non” dell’economia, ovvero, oggi senza debito non c’è né moneta tantomeno ci può essere un’ economia in quella che è la civiltà del denaro, al massimo possiamo puntare sul PIL per ridurne l’incidenza, il che significa ridurre l’uomo alla stregua di un criceto su una ruota.
E’ questa concezione che, insieme perversa e illogica, che contestiamo e ci prefiggiamo di cambiare.
Le banche centrali sono baluardi istituzionalizzati del sistema bancario privato, per averne prova basta non perdere di vista mai la realtà, quando si tratta di governi (leggasi popoli) è tutto un DIRE sull’austerità e un richiamare l’attenzione sul mostro dell’inflazione,
quando si parla di sistema bancario a rischio è tutto un FARE di iniezioni di liquidità che saranno poi scaricate sui governi, due volte, non una. Una prima volta come garante dell’intervento, mentre una seconda per poter intervenire a sostegno di un’economia reale in crisi grazie alla speculazione bancario-finanziaria.
La storia è lì, basta saperla leggere, ogni volta che emergeva un comportamento dei mercanti-banchieri, che andava dal poco etico al fraudolento, veniva istituzionalizzato grazie alla complicità politica, come vede le responsabilità le sappiamo ben leggere e individuare perché è chiaro che senza la complicità politica non si poteva arrivare a questo punto, così come non ci si sarebbe arrivati senza l’immobilismo generale.
A dire si può dire tutto e il suo contrario, lo dimostrò Menenio Agrippa col suo apologo già al tempo dei romani, ma se si tiene il focus sulla realtà, beh le conclusioni cambiano.
Non a caso lo stesso ambiente accademico definisce l’attuale sistema come “sistema-debito”, negare questo è negare l’evidenza, quando non si indebita lo stato, si indebita il privato (infatti il PIL U.S.A. e Inglese è stato sostenuto da un elevato debito privato).
Nessun complotto, niente di occulto, tutto alla luce del sole come lo era la schiavitù al tempo dei romani e dei greci e che ha attraversato i secoli e fatto (scritto?) la storia fino ai giorni nostri compiendo innumerevoli metamorfosi.
Parla di privilegi concessi dalla classe politica, beh sono gli stessi concessi da chi ha il privilegio massimo, ovvero di chi gestisce la moneta o la promessa di moneta, ovvero la classe bancario-finanziaria che ha mantenuto in vita quelle che al tempo del feudalesimo erano le corti in virtù delle promesse di moneta, che solo grazie alla statistica potevano sembrare reali e quando smascherate, sono state appunto istituzionalizzate (cercare moltiplicatore monetario, riserva frazionaria)
le sono grato anche per aver tirato in ballo il potere e il principio di ripartizione dello stesso, sempre la realtà (c’è un non so che di sadico in essa) ci mostra come tutte queste sovrastrutture non abbiano risolto i problemi inerenti al privilegio e soprattutto non hanno fatto altro che allontanare i centri di potere da chi ne subisce le decisioni.
Dobbiamo cominciare a pensare lo stato e le sue funzioni come strumenti di potenza al servizio di… e non come un’ esercizio di potere per asservire… e in questo non è plausibile, concepibile, l’assenza di assunzione di responsabilità sia della parte politica chiamata a…sia della cittadinanza che chiama a…
Perché questa visione “mutilata” per cui ci ricordiamo e segniamo le nefandezze o le mancanze del funzionario politico o di un determinato periodo storico tanto da estenderle a “tutti e sempre” e usarle come base atta a giustificare lo “status quo”, e facciamo “orecchie da mercante” quando si tratta di analizzare le nefandezze del sistema bancario-finanziario dalla sua nascita a tutt’oggi? due pesi due misure, sembra quasi che vediamo ciò che vogliamo vedere e, di conseguenza, far vedere.
Sul signoraggio se ne dicono tante è vero, ma fare di tutta un’ erba un fascio non è serio, noi siamo il PRIMIT e affermiamo cose ben precise dietro le quali ci sono studi e riflessioni, con noi etichette e luoghi comuni sono fuori luogo, ma soprattutto, che piaccia o meno, portiamo avanti una visione d’ insieme che chiede solo confronto, vogliamo aprire quel dibattito che non c’è e chiediamo la partecipazione di chi è ancora vivo oltre che interessato.
Se veramente le interessa l’agomento e il nostro punto di vista a tal proposito, se veramente le interessa confrontarsi con ciò che sosteniamo e non con lo stereotipo che ci ha appioppato, venga alla fiera, è per tutti e gratuita
Il discorso è lungo e l’ignoranza dilaga. E’ stato dimostrato anche da un premio nobel che in realtà chi crea denaro è la banca commerciale con sede dietro l’angolo…quando vai in banca a chiedere un prestito la banca te lo concede e stampa denaro quindi non c’entrano politici o bce ma il tutto è a discrezione della banca commerciale.
Ne scrissi dettagliatamente commentando un articolo riguardo il signoraggio su questo sito riportando documenti, articoli e niente di personale.
Pascucci ti fai troppi film mentali e non studi.
Altro discorso è il quantitative easing(QE) ma quella è una pratica recente necessaria per i troppi mutui erogati in america.
Il problema non è del signoraggio(film mentale usato per giustificare lo stato sociale degradato) ma la colpa è dei politici ladri, incompetenti e arraffini che ci stanno mandando in rovina. Concentratevi su di loro. Mettete da parte il signoraggio (argomento che per essere capito richiede studio, preparazione ed un minimo di intelligenza) anche perchè una qualsiasi persona che una mattina si sveglia non può fare scuola su un argomento così complesso solo perchè anno letto e sentito dire.
La colpa signori è dell’incompetenza, ingordigia, malaffare e disonestà dei politici che ci circondano e che i soldi non li stampano insieme alla banca centrale ma o li rubano o li spendono indiscriminatamente.
PRIMA
> ..quando vai in banca a chiedere un prestito la banca te lo concede e stampa denaro quindi non c’entrano politici o bce ma il tutto è a discrezione della banca commerciale.
DOPO
> ..ma la colpa è dei politici ladri, incompetenti e arraffini che ci stanno mandando in rovina.
ripeto: DECIDITI!
ah, dimenticavo.. non parlare di scuola, di intelligenza, di studiare.. non dopo che scrivi:
“..solo perchè anno letto e sentito dire..”
forse volevi dire “mese letto” o “giorno letto” ??
faccio notare che chi LOTTA CONTRO il sistema bancario lo fa con nome e cognome e riferimenti (link). gli “altri” in perfetto anonimato..
vuol dire qualcosa? chiedo..
Si vero, manca l’ h. Scrivo veocemente ed ho fatto quest’errore, lei studia l’argomento da una vita e non ci ha capito un ……..
Chi sarà il più sfigato ?
Comunque continui così, prima o poi anche lei prenderà una poltrona politica, forse con l’IDV o con qualche altro partitello costruito e dovere per legittimazione la politica ladrona.
Capire è cosa ardua…. :
I politici non c’entrano niente con il signoraggio.
La colpa del degrado è dei politici in quanto spendono risorse pubbliche indiscriminatamente.
La colpa del degrado non è il signoraggio.
Concentratevi di più sul malaffare politico e lasciate perdere il signoraggio perchè non sapete cosa vuol dire.
Capisce ora il concetto ?
In effetti sono molto poco convincenti e poco originali oltre che contraddittori i commenti di tal Massimo e tal Reno…
reno> La colpa del degrado è dei politici in quanto spendono risorse pubbliche indiscriminatamente. La colpa del degrado non è il signoraggio.Concentratevi di più sul malaffare politico e lasciate perdere il signoraggio perchè[perché] non sapete cosa vuol dire.
la colpa del degrado è la superficialità con cui si affronta l’argomento “signoraggio”, la colpa del degrado è la sudditanza psicologica al potere bancario, la colpa del degrado è prendersi per il culo pensando che il voto sia, al momento attuale, espressione della propria volontà individuale…ecc…ecc…ecc…
Il ragionamento di Reno/Massimo è un ottimo esempio di pensiero degradato: sarà/saranno in buona fede?