Abruzzo

Abruzzo. Antonio Saia: Sulle recenti dichiarazioni del Presidente Chiodi

Sulle recenti dichiarazioni del Presidente Chiodi

Altro che chiacchiere, come quelle contenute nelle recenti interviste di Chiodi!

Oramai la Regione Abruzzo è da circa tre mesi è senza l’Assessore all’Ambiente ed alla Protezione Civile e da oltre un mese è, di fatto, anche senza l’Assessore alla Sanità, alla luce dei recenti provvedimenti giudiziari.

Il Presidente Chiodi si ostina a non nominare il nuovo Assessore all’Ambiente e alla Protezione Civile, visto che l’ex assessore Stati si è dimesso.

Inoltre si ostina, con atteggiamento di sfida alla Magistratura a cui non lesina velate critiche, a mantenere in carica l’Assessore Venturoni che non può partecipare a Consiglio e Giunta per decisione della Magistratura.

Con ciò Chiodi nuovo plenipotenziario abruzzese, concentra su di sé la carica di Presidente della Giunta Regionale, di Commissario di Governo per la ricostruzione del terremoto, di Commissario di Governo per il riordino della Sanità, di Assessore all’Ambiente e alla Protezione Civile e di Assessore alla Sanità.

Ciò mentre proprio in questi due settori (sanità e ricostruzione) oltre che nelle condizioni sociali e del lavoro, vi sono questioni gravissime da affrontare.

Tutto ciò rivela mancanza di responsabilità, arroganza e presunzione da parte di un Presidente che continua ad ignorare le gravi questioni della nostra Regione:

  • ricostruzione dell’Aquila e dei Comuni terremotati completamente ferma;
  • insufficiente assistenza ai terremotati;
  • sanità allo sbando con Ospedali sempre più inefficienti e liste di attesa sempre più lunghe;
  • disoccupazione e precarietà dilagante per i  giovani;
  • Lavoratori e precari licenziati da aziende pubbliche e private, abbandonati a sè stessi;
  • istruzione, scuola e ricerca, completamente dimenticati.

Il presunto risanamento della Sanità, di cui Chiodi si vanta, viene pagato dalle tasche degli Abruzzesi con le tasse più alte d’Italia, con la necessità di provvedere di tasca propria al costo di quasi tutti gli accertamenti diagnostici, con la chiusura di Ospedali e servizi territoriali.

E’ ora che il Chiodi tuttofare e la sua Giunta, ormai falcidiata, lasci la nostra Regione agli Abruzzesi!

Il Presidente del Gruppo dei Comunisti Italiani

Antonio Saia

L’Aquila, 26 ottobre 2010

image_pdfimage_print
Condividi:

Leave a Comment

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

*

Controllo anti spam: * Time limit is exhausted. Please reload CAPTCHA.