Mercoledì 20 ottobre alle ore 15.30, i precari della Regione Abruzzo
(sanità, enti locali, coopoerative sociali….), quelli ancora dentro il
percorso della stabilizzazione, quelli usciti, quelli che usciranno e
quelli che rimarranno a lavorare, si incontraranno a Pescara per creare il
coordinamento CGIL dei precari al fine di “spingere” a qualsiasi livello
istituzionale per avere reali e stabili prospettive di lavoro, per dare
continuità ai servizi pubblici, per continuare a garantire servizi
pubblici di qualità, per dire basta al precariato. L’iniziativa si terrà
nel luogo simbolo della “cacciata” di altri 60 precari della Provincia di
Pescara. A questi si propone come alternativa alla stabilizzazione,
l’ingresso in una società in house. Sarebbe utile a questo punto il
contributo di quelli che nella società in house di Teramo ci sono già e ne
vivono le contraddizioni e le incoerenze.
All’iniziativa, organizzata dalla FP CGIL regionale, interverranno il
segretario nazionale della FP CGIL e il segretaraio nazionale del DPT
Welfare della FP CGIL. Si analizzerà il fenomeno proponendo soluzioni
pratiche di medio e lungo termine. Non mancare
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