GOVERNO DI LELLO (PSI), CON NUOVE REGOLE APPALTI NEGATA CONCORRENZA

GOVERNO DI LELLO (PSI), CON NUOVE REGOLE APPALTI NEGATA CONCORRENZA

ROMA, 11 OTT – “Con la possibilità degli appalti segreti voluta da Berlusconi, si nega la concorrenza con tanti saluti all’Italia liberale”.

E’ quanto afferma il coordinatore della segreteria del Psi, Marco Di Lello commentando quanto scritto oggi da Sergio Rizzo sul Corriere della Sera a proposito delle ultime norme in materia di appalti volute dal governo.

“Adelante, adelante occorre far presto… e pensare agli amici, – continua Di Lello – altro che mercato, altro che gare, altro che concorrenza! E cosi’ il Giubileo di San Paolino (!)! I Mondiali di nuoto, l’Unità d’Italia, il Piano carceri. Ogni volta una legge, un decreto, un regolamento? Ecco allora la norma che consente ai dirigenti generali dello Stato di ‘segretare’ i contratti pubblici : il comma 10 dell’articolo 8 del decreto legge 78/2010 convertito nella legge 122/2010 e la deroga diventa principio e tanti saluti alla concorrenza! Questa è l’Italia Liberale di Silvio Berlusconi, che dopo averci abituato alle leggi ‘ad personam’ riesce ancora a stupirci con le leggi ‘ad amicos’…: ma nonostante tutto riusciamo ancora ad indignarci!”.