Pescara. Apprendiamo dalle agenzie di stampa che la Balfour Beatty ha presentato un esposto contro ignoti del quale non si è a conoscenza del contenuto.

Apprendiamo dalle agenzie di stampa che la Balfour Beatty ha presentato un esposto contro ignoti del quale non si è a conoscenza del contenuto.

Sottolineamo che la richiesta di sospensione dei lavori, presentata ieri come premessa al tavolo tecnico dai rappresentanti del Coordinamento NO FILOVIA, era stata fatta per tutelare i cittadini  che stanno manifestando pacificamente e civilmente in difesa del loro diritto a partecipare alle scelte che riguardano la qualità della loro vita. Una tutela che evidentemente non interessa né alla amministrazione regionale, né, cosa ancora più grave, agli amministratori della città di Pescara. Ignorare le migliaia di  cittadini scesi in strada a manifestare la loro contrarietà alla filovia sulla strada parco evidenzia una mancanza di sensibilità democratica che inficia qualsiasi tentativo di dialogo.

Se non interverranno da parte dell’amministrazione comunale fatti concreti a tutela dei cittadini  il tavolo tecnico-politico appena istituito dimostrerà di essere l’ennesimo inganno perpetrato alle spalle dei Pescaresi.

Coordinamento NO FILOVIA