Pescara. Il Sindaco Mascia tira fuori il coniglio dal cilindro

Il Sindaco Mascia tira fuori il coniglio dal cilindro

Il Ministro alle Infrastrutture e Trasporti Matteoli avrebbe “garantito” la disponibilità del Governo a finanziare in tempi rapidissimi anche il secondo tratto dell’asse filoviario; alacremente è ufficialmente partita la progettazione della fase 2 dell’intervento di realizzazione del tratto compreso tra via L. Muzii e il nuovo Tribunale!

Ci sembra che la situazione attuale richiederebbe da parte del Sindaco Mascia un atteggiamento meno propagandistico e un po’ più serio.  All’indomani dell’intervento dell’Autorità di Vigilanza sui Contratti Pubblici che ha comunicato agli Enti interessati l’apertura di un’istruttoria sull’intera procedura del progetto filovia, la cosa più opportuna  da fare sarebbe stato richiedere alla GTM la sospensione temporanea dei lavori in attesa dei chiarimenti dovuti.

Torniamo a ribadire:

-l’importanza della Valutazione di Impatto Ambientale che deve anche misurare gli effetti dei campi elettromagnetici prodotti dal funzionamento del sistema (al contrario di quanto asseriscono il Presidente Russo e l’avvocato Grossi). La corrente continua prodotta dal sistema filovia  forma campi magnetici che, come riportato da qualunque testo consultabile in internet, rientrano nel fenomeno dell’elettromagnetismo;

-l’assenza del Nulla-Osta definitivo sulla sicurezza. Nei pareri preliminari (2006-2007) il Ministero dei Trasporti mette in evidenza sostanziali problematiche inerenti l’idoneità del tracciato che non sappiamo come saranno risolte;

-la mancata relazione del Piano economico-finanziario dell’opera.

Ci auguriamo che la notte porti consiglio e che domani al tavolo tecnico il Sindaco chieda la sospensione temporanea dei lavori, anche per rispetto dei cittadini che da 20 giorni presidiano il cantiere.

Coordinamento NO FILOVIA