Roseto degli Abruzzi (TE): approvato il piano spiaggia con il 24% di arenile libero Dieci nuove concessioni e un mercato del pescato locale

Roseto: approvato il piano spiaggia con il 24% di arenile libero

Dieci nuove concessioni e un mercato del pescato locale

ROSETO, 6 OTTOBRE 2010-  “Il piano spiaggia approvato risponde a precise esigenze del territorio, nel quadro di una politica di rilancio del turismo in termini imprenditoriali”. Così il sindaco di Roseto, Franco Di Bonaventura, dopo l’approvazione del Piano spiaggia, avvenuto a maggioranza nel corso dell’ultimo Consiglio comunale. Dopo un lungo iter, il Piano era stato adottato il 23 ottobre del 2007, il Comune ha licenziato la nuova regolamentazione delle spiagge del territorio.

<L’amministrazione ha proceduto attraverso una attenta  analisi e valutazione del territorio ed  ha posto nella giusta considerazione le zone di valenza turistica e quindi le aree da assegnare in concessione. In tal modo – sottolinea l’Assessore all’Urbanistica Enzo Frattari -nella stesura del piano abbiamo cercato di distribuire equamente le aree da dare in gestione e quelle libere, con esclusione del tratto compreso nella Riserva del Borsacchio.

L’impostazione del piano inoltre consentirà anche ai più disagiati di poter usufruire del mare, e con esso di tutti servizi collegati.

Il Piano infatti segue le normative regionali, nazionali ed europee che indicano il superamento e l’abbattimento delle barriere architettoniche, garantendo l’accesso al mare ai soggetti portatori di handicap. Ritengo pertanto che il lavoro svolto  permetterà agli operatori locali, oltre a quelli esistenti anche quelli che arriveranno, di poter programmare e offrire i giusti servizi al turista>.

Le spiagge libere ammontano al 24% del totale, fatta esclusione per l’area del Borsacchio che non rientra nel computo ( il Piano del demanio regionale  fissa la quota al 20%).

Sarà possibile  realizzare 10 nuovi stabilimenti nel tratto compreso tra il Borsacchio e il Vomano e una di queste concessioni sarà riservata alle associazioni. Che si occupano di sociale.

Tutti i lidi inoltre potranno  svolgere attività di ristorazione.

Il nuovo Piano Demaniale prevede la realizzazione di quattro piazze a mare, ovvero spazi corrispondenti a grandi spiagge libere che rappresentano la penetrazione verso il mare del tessuto urbano, una sorta di continuità tra la collina e l’Adriatico. Queste aree sono state individuate  sul lungomare sud nella zona del Pontile, rispettivamente di fronte all’area Savini, di fronte all’area Castelli, presso le nuove lottizzazioni di Viale Makarska.

Altro punto significativo è la previsione dell’allargamento del lungomare nord da Piazza Ponno a Via Palermo per circa 7 metri e l’allargamento del lungomare sud da Piazza Filipponi al Palazzo del Mare, per circa tre metri.

Novità importanti anche per la piccola pesca locale con la creazione di una struttura, sul lato sud del pontile,  dove si potrà comprare il pescato direttamente dagli operatori della marineria di Roseto. È un progetto che prevede quindi la creazione di un vero e proprio Polo autonomo marittimo: Pontile, Palazzo del Mare, Piazza a mare e vendita del pesce dell’Adriatico.

<Nel nuovo strumento che regola lo sviluppo della spiaggia di Roseto, l’Amministrazione ha tenuto in gran conto la possibilità di rinverdire una tradizione molto importante della storia della città, ovvero la piccola pesca – spiega l’Assessore Frattari – nel nuovo Polo marittimo si potrà acquistare  direttamente il pescato delle piccole imbarcazioni locali, incontrare i marinai e ricostruire quel tessuto sociale caratteristico capace di richiamare l’attenzione di chi ama ripercorrere i luoghi attraverso le tradizione più autentiche. Un modo per valorizzare la piccola pesca e magari creare nuovi sbocchi occupazionali>.

Il nuovo Piano del demanio prevede infine l’ampliamento  fino a 40 metri per le piccole concessioni di 30 metri e la possibilità per gli alaggi di somministrare alimenti e bevande.