Abruzzo

Teramo. Le Segreterie FP CGIL e FP CISL di Teramo rispondono alla UIL

FP CGIL                                                                  FP CISL

SEGRETERIE PROVINCIALI DI T E R A M O


La UIL FPL di Teramo si è dissociata dagli esposti che le scriventi Federazioni hanno fatto a carico dell’Istituto Zooprofilattico di Teramo attraverso un comunicato diffuso presso l’Ente e da ieri anche agli organi di stampa. Un attacco giudicato irresponsabile, anche perché non circostanziato.

La UIL FPL di Teramo, per sua stessa affermazione, non ha voluto entrare nel merito delle denunce e degli esposti che queste OO.SS. hanno fatto a carico dello Zooprofilattico, dilungandosi, invece, in accuse contro CGIL e CISL e denigrazioni nei confronti di altri Enti della provincia di Teramo, in particolare la Provincia, l’Acquedotto del Ruzzo e la Camera di Commercio, che diventano, nella nota UIL, Enti canaglia.

Per far comprendere la portata delle offese scritte dalla UIL FPL di Teramo, si riporta per intero il passaggio: “Imperituri rimarranno gli episodi, davvero negativi e per molti versi inquietanti, verificatisi all’Acquedotto del Ruzzo, alla Provincia, alla Camera di Commercio ed in tanti altri enti: le regole sono state sistematicamente disattese e stravolte, i principi sono stati calpestati, nessuna tutela è stata riservata a chi ne aveva diritto e a chi ne aveva titolo e merito, poiché il tutto era finalizzato allo scopo di favorire i parenti, gli affini, gli amici e gli appartenenti alle consorterie politiche e pseudo politiche, a prescindere dai diritti, dai titoli e dai meriti”.

La FP CGIL e la FP CISL di Teramo chiedono alla UIL FPL di Teramo perché non ha denunciato, in passato, agli organi ispettivi competenti le illegalità cui fa riferimento nel comunicato e perché non denuncia le attuali illegalità rilevate negli altri Enti, onde evitare che si possa pensare ad una probabile connivenza della UIL FPL di Teramo.

Prima della pubblicazione a mezzo stampa del comunicato, queste OO.SS. hanno preferito ignorare l’attacco per non esasperare ancora di più il clima, specie alla luce degli ultimi episodi di aggressione subiti dalla CISL di Teramo, ma ora ciò non è più possibile.

Certamente l’Istituto Zooprofilattico di Teramo è Ente di grande eccellenza scientifica riconosciuta a livello nazionale ed internazionale, ma detto questo gli si chiede come agli altri il rispetto delle regole e pari condizioni di accesso alle opportunità da esso offerte.

Alle parole della UIL FPL rispondono i fatti. È arrivata da pochi giorni la risposta del Ministero della Funzione Pubblica che attraverso il Servizio Ispettivo – a dimostrazione che le irregolarità sollevate dalle scriventi sono reali o comunque degne di essere verificate – chiede allo Zooprofilattico di Teramo di metterlo al corrente circa “eventuali modifiche, integrazioni o revoche” delle procedure concorsuali contestate, “anche alla luce di quanto risulta essere stato già evidenziato alla S.V. dal dirigente del servizio veterinario della Direzione delle Politiche della Salute” della Regione Abruzzo con una nota del 11/05/2009 prot. RA/53506/11.

Non potendo permettere che i lavoratori degli altri Enti della provincia di Teramo siano calunniati dalla UIL FPL di Teramo, già dalla giornata di ieri la FP CGIL e la FP CISL di Teramo hanno chiesto e chiederanno, in occasione delle trattative, tavoli separati.

Teramo, 14 ottobre 2010

Le Segreterie FP CGIL e FP CISL di Teramo

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