Abruzzo. Saia: Chiodi demolisce la sanità abruzzese in spregio alle Istituzioni

Chiodi demolisce la sanità abruzzese in spregio alle Istituzioni

Dott. ANTONIO SAIA

Ancora una volta il Consiglio regionale d’Abruzzo, espropriato dei suoi poteri dal Governo Berlusconi con la complicità del Presidente della Giunta Chiodi, è ridotto ad apprendere dai giornali i tagli indiscriminati alla sanità pubblica che completeranno lo smantellamento già avviato con la chiusura dei sei piccoli ospedali, già in atto.

A tale azione demolitiva non ha corrisposto una altrettanto drastica riduzione del settore privato a cui, al contrario, vengono concessi ulteriori privilegi, come il totale monopolio sulla Riabilitazione (settore particolarmente appetibile), ed il ricco omaggio dell’ospedale di Sant’Omero (TE), servito ad essi su piatto d’argento a costo zero!.

Con questo atteggiamento dissennato, sprezzante delle Istituzioni democratiche ed offensivo per gli abruzzesi, Chiodi e la sua giunta, ormai “sfalciati” sul piano dell’efficienza e dell’etica, dimostrano ancora una volta la loro reale consistenza, ridotti come sono al ruolo di “yes man”, acritici ed insipienti esecutori degli ordini del loro capo.

Il Presidente del Gruppo dei Comunisti Italiani

Antonio Saia

L’Aquila, 9 novembre 2010