Giulianova. PRC-FdS: Fiumi di denaro usciti come di consueto dalle tasche dei cittadini non sono bastati a rimettere in sesto i bilanci del Cirsu e della sua controllata Sogesa

La farsa del teatrino Cirsu-Sogesa si trasforma in dramma per i lavoratori. Dopo mesi di traccheggiamenti, rifiuti a pagare ed ingiunzioni di pagamento, dimissioni più o meno fasulle e sospensioni del servizio   l’unico risultato realmente ottenuto sono le difficoltà in cui versano i lavoratori di Sogesa con lo stipendio di ottobre che ancora non arriva, quello di novembre fortemente a rischio e le tredicesime che appaiono attualmente qualcosa di molto simile ad un miraggio.

Fiumi di denaro usciti come di consueto dalle tasche dei cittadini non sono bastati a rimettere in sesto i bilanci del Cirsu e della sua controllata Sogesa, bilanci che hanno inghiottito milioni di euro, finiti non si sa bene dove visto e considerato che non sono serviti a migliorare la qualità del servizio, aumentare la percentuale di differenziazione, attuare quell’auspicata efficienza che il connubio pubblico-privato avrebbe dovuto assicurare.

Allo sperpero del denaro comune si aggiunge oggi il dramma dei lavoratori, che pagano in prima persona una crisi non imputabile a loro, ma alla consueta malagestione della cosa pubblica, all’assenza di trasparenza nelle decisioni, al favoritismo nei confronti dei partner privati.

Ai lavoratori di Sogesa va la totale ed incondizionata solidarietà della Federazione della Sinistra. Ai  nostri amministratori l’ennesimo invito a farsi finalmente guidare nelle loro scelte dalla tutela degli interessi di tutti, dalla salvaguardia del lavoro, dalla cura del territorio, piuttosto che inseguire l’approvazione, il plauso ed il sostegno dei potentati di turno.

Federazione della Sinistra Giulianova

Giulianova, 23 novembre 2010