“Cari figli, oggi vi invito alla comunione in Gesù, mio Figlio. Il mio Cuore Materno prega affinché comprendiate che siete la famiglia di Dio. Per mezzo della libertà spirituale della volontà che vi ha donato il Padre Celeste, siete chiamati a conoscere da voi stessi la verità, il bene o il male. Che la preghiera e il digiuno aprano i vostri cuori e vi aiutino nella scoperta del Padre Celeste attraverso mio Figlio. Con la scoperta del Padre, la vostra vita sarà indirizzata al compimento della volontà di Dio ed alla creazione della famiglia di Dio, così come desidera mio Figlio. Io non vi abbandonerò su questo cammino. Vi ringrazio.”
Carissimi,
il mio augurio per il nuovo anno risuona ancora nel mio cuore; 1 gennaio 2011: nella festa della Madre di Dio auguro a tutti un anno all’insegna di quell’Amore di cui Lei è, al contempo, maestra e allieva. Il giorno dopo la Madonna a Medjugorje ha dato questo messaggio, che è un vero e proprio programma di vita per tutto il 2011. Tutto ciò che qui dice a parole, lo mostra quando lascia che i pastori, i Re Magi, i bambini, le pecorelle e gli angeli si avvicinino al piccolo Gesù deposto nella mangiatoia. Nascendo da donna e venendo nel tempo e nella storia, Gesù ci ha fatto il più grande dei doni: la fratellanza e quindi la dignità di figli di Dio. Essere figli di Dio, significa essere creature libere. Libertà spirituale è un termine molto interessante. Se il cuore non è libero, la mente non lo sarà mai. Un cuore libero è un cuore che appartiene a Dio. È nella proprietà di Dio del nostro più intimo essere, che si realizza la nostra vera libertà.
Ave Maria
Annarita Petrino
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“Allora ho voluto far abitare la mia anima in Cielo, perché guardasse le cose della terra solo da lontano.”
Teresa di Lisieux
“Ti stimo collaboratrice di Dio stesso e sostegno delle membra vacillanti del suo ineffabile corpo”
Santa Chiara D’Assisi
