Continua a mietere successi il libro “Sapore Aspro d’amore”, la biografia di Antonella Algia Flati scritta da Lucilio Santoni e Mirella Fanunza.
Continua a mietere successi il libro “Sapore Aspro d’amore”, la biografia di Antonella Algia Flati scritta da Lucilio Santoni e Mirella Fanunza.
La protagonista del volume, edito dalla Marteeditrice, dopo essere stata ospite del salotto di Paola Perego nel programma pomeridiano “Se…a casa di Paola” su Rai1, è approdata lo scorso 6 aprile anche nella trasmissione “L’appuntamento”, condotta da Gigi Marzullo, dove vengono presentate le pubblicazioni più importanti uscite di recente.
Non può d’altronde non destare interesse la storia di Antonella Algia Flati, donna forte e combattiva la cui esistenza, fin dai primissimi anni dell’infanzia si è rivelata un turbinare di sofferenze e situazioni dolorose.
Quasi come la complessa trama di un romanzo, la vita di Antonella, abbandonata dalla madre a 18 mesi insieme agli altri due fratelli in collegio e passata in seguito in tanti diversi istituti abruzzesi, è segnata da episodi ed incontri che, nel bene e nel male hanno lasciato segni profondi. Dalla cruda vita negli istituti alle adozioni sempre rifiutate, dalle complicate e sfortunate relazioni amorose ai tre figli cresciuti da sola nonostante tutto e con grande dignità, fino al matrimonio con una sua ex amica d’infanzia, nel frattempo diventata uomo, con la quale aveva passato alcuni anni in collegio da bambina. Un rapporto in cui la Flati ha creduto molto ma che è poi naufragato per via del carattere del suo compagno, rivelatosi inaspettatamente “un grande maschilista”.
Donna fragile e combattiva allo stesso tempo, Antonella Algia Flati ha avuto per decenni come uniche compagne di vita una profonda solitudine e una intensa malinconia.
Sapore Aspro d’Amore è un libro intenso e appassionato, la cui storia viene raccontata in maniera speculare e complementare attraverso due differenti stili scrittori: la forma del dialogo, in una conversazione fitta e incalzante tra Antonella e il poeta Lucilio Santoni, e la narrazione, in cui la scrittrice Mirella Fanunza fa propria la voce della protagonista e ripercorre le sue vicissitudini in un fluire di ricordi ricchi di dettagli e particolari.
Autori:
Lucilio Santoni è nato nel 1963. Vive a San Benedetto del Tronto. Lavora come operatore culturale e organizzatore di eventi letterari e teatrali. Ultimi libri pubblicati: “L’infinito nella voce – Su poesia e psicoanalisi” (Franco Angeli) e “Dell’amore – Distruzione e creazione” (Quodlibet). Come traduttore: “Moby Dick” da Herman Melville (Marte) e “Libri e libertà” da Federico Garcìa Lorca (Galaad). Il libro “Corpo di guerra”, edito dalla Stamperia dell’Arancio, è anche un’opera musicale edita da Il Manifesto. Ha realizzato la collana di video documentari sui poeti marchigiani.
Mirella Fanunza è nata nel 1963 a Cairo Montenotte (SV), dove è vissuta fino all’età di 8 anni. Si è poi trasferita a Ferrera Erbognone (PV). A 16 anni è andata a vivere nel paese d’origine di suo padre, Sant’Andrea Frius (CA). Nel 1984 ha iniziato a scrivere racconti per la casa editrice, Lancio. Ancora oggi collabora con la Lancio come sceneggiatrice. È collaboratrice fissa di Intimità e Love Story del gruppo Quadratum. Questo è il suo primo libro, se si esclude un Oscar Mondadori del 2003 in cui veniva pubblicato il suo racconto “Insieme”, vincitore del premio letterario di Confidenze.