Francobolli. rieccoci ancora con un nuovo appuntamento filatelico su Rai3, a Geo&Geo: la prossima puntata andrà in onda, sempre in diretta intorno alle ore 18:00,martedi prossimo 12 aprile.

rieccoci ancora con un nuovo appuntamento filatelico su Rai3, a Geo&Geo: la prossima puntata andrà in onda, sempre in diretta intorno alle ore 18:00,martedi prossimo 12 aprile.

Gli argomenti della puntata altro non saranno che quelli previsti per lo scorso 15 marzo, puntata che, come forse ricorderai, venne all’ultimo momento cancellata per dare spazio alle notizie che arrivavano dal Giappone.
Parleremo dunque di francobolli dalle “forme strane”, ovvero diversi dal classico quadrato o rettangolo, e quindi triangolari, romboidali, esagonali, ottagonali, circolari, etc…, sino ad arrivare alle forme più assurde, ad esempio a patata, a forma di Obelix e di Idefix, e così via. Parleremo poi di tecniche di stampa, e mostreremo alcuni francobolli 3D e l’ultima novità in casa olandese, i francobolli “canterini”!
Visto l’interesse suscitato da una precedente puntata sui francobolli “strani”, spero che anche questa nuova puntata possa catturare l’attenzione dei filatelisti e soprattutto dei non filatelisti.

Ti ricordo che puoi vedere la puntata oltre che in TV su Rai 3 anche su Internet in diretta streaming sul sito di RaiTV al seguente link:
http://www.rai.tv/dl/RaiTV/homeTv.html
(clicca su “Rai 3” nella riga “Dirette TV”)
oppure in differita per 7 giorni a partire dall’indomani, ovvero dal 13 aprile, sul sito di RaiReplay al seguente link:
http://www.rai.tv/dl/replaytv/replaytv.html#ch=3&day=2011-04-12




Teeramo. Il Questore è stata eletta Donna dell’anno 2011

Ampio riconoscimento dei teramani per il loro Questore. Giunto alla 7^ edizione, il premio donna, per l’anno 2011, è stato tributato all’unanimità al Questore di Teramo, Amalia Di Ruocco, per i suoi indiscussi meriti nel servizio che da 30 anni svolge a favore della sicurezza della collettività. Il Comitato, nel conferirle il premio, ha tenuto conto dell’impegno e dell’attenzione che il Questore quotidianamente pone per migliorare il servizio sicurezza rendendolo sempre più vicino alle esigenze dei cittadini. In ogni realtà dove ha lavorato, infatti, la dr.ssa Di Ruocco è riuscita a snellire procedure obsolete, a ridurre i tempi di attesa per i cittadini migliorando quindi la qualità del servizio reso e nello stesso tempo alleggerendo i carichi di lavoro per il personale. Soprattutto il suo impegno è volto a promuovere la collaborazione tra tutte le forze di polizia e le forze sane della società nella convinzione che solo “insieme” si riesce a migliorare la sicurezza e quindi la qualità della vita delle nostre città. Il Comitato ha concluso la motivazione così:”E come se tutto ciò non bastasse, in ambito Sociale, si è impegnata alacremente per l’aiuto dei Giovani”. Il Questore ringrazia il Comitato ed i cittadini per il riconoscimento conferitole e per l’attestato di stima unanimamente tributatole.




Abruzzo. PRESIDENTE RITIRA DELEGHE ASSESSORE PROTEZIONE CIVILE

(REGFLASH) – L’Aquila, 12 apr – “Le dichiarazioni rilasciate dall’assessore all’Urbanistica ed alla Protezione civile, a margine di una conferenza stampa sulla sanità tenutasi ieri, che ritengo assolutamente gratuite, infondate e pretestuose, appaiono di tale gravità da far venir meno il necessario rapporto di fiducia tra il Presidente della Giunta regionale ed il suo Assessore”. Lo premette il Presidente, annunciando la decisione di “ritirare le deleghe ad egli attribuite, sospendendone l’operatività, e di rinviare ogni decisione definitiva all’esito dell’incontro da tenersi venerdì prossimo al mio rientro da Roma”. “In quell’occasione – ancora il Presidente – l’Assessore dovrà fornire ogni opportuno chiarimento e spiegazione delle sue dichiarazioni, al fine di consentirmi di valutare la sussistenza dei requisiti fiduciari”. (REGFLASH) US 110412




Teramo. 67° ANNIVERSARIO DELL’ ECCIDIO DEI PARTIGIANI DI CARTECCHIO

67° ANNIVERSARIO DELL’ ECCIDIO  DEI PARTIGIANI   DI  CARTECCHIO

Si è svolta nella mattinata di Martedì 12 Aprile 2011, presso il cimitero di Teramo, la Commemorazione dei tre giovani partigiani, organizzata dalla Sezione di Teramo “Manfredo Mobili” dell’Associazione Nazionale Partigiani D’Italia (A.N.P.I.)

I tre Partigiani  Elio DE CUPIS 19 anni, Erminio CASTELLI  21 anni e Sergio CUCCHIERATO 20 anni, furono fucilati alla schiena dai fascisti il 12 aprile 1944 nel cimitero di Cartecchio.

La cerimonia ha visto la presenza di numerosi cittadini, Partigiani, consiglieri comunali e provinciali e una delegazione di studenti delle scuole superiori.

Dopo l’introduzione del Presidente della sezione di Teramo Antonio Topitti, è intervenuto il Sen.Antonio Franchi, Presidente provinciale dell’A.N.P.I. che ha ricordato le giovani vittime e alcune tappe della resistenza teramana.

In rappresentanza dell’Amministrazione comunale di Teramo è intervenuto l’Assessore Giorgio D’Ignazio che ha portato i saluti del Sindaco, ricordando il sacrificio dei tre ragazzi per la nostra democrazia.

La commemorazione è poi seguita con l’incisivo discorso del Prof. Sandro Melarangelo, memoria storica della città di Teramo e membro del Direttivo dell’ANPI,  che ha ricordato l’intera vicenda dell’eccidio, ripercorrendo le ultime ore, che accompagnarono i tre Partigiani alla fucilazione compiuta dai fascisti.

Il Generale Giacomino Sciarra ha portato il saluto dell’Associazione Nazionale Alpini alla manifestazione, leggendo la preghiera per l’alpino.

La celebrazione si è conclusa con la deposizione di due corone dell’A.N.P.I. sulla tomba dell’alpino Erminio CASTELLI e su quella di Elio DE CUPIS, Medaglia d’oro della Resistenza, ricordando il Partigiano Sergio CUCCHIERATO sepolto nel cimitero di Mestre(VE).

Mirko De Berardinis                                              Antonio Topitti

Segretario Sezione A.N.P.I. Teramo               Presidente Sezione A.N.P.I. Teramo




Abruzzo. BASTA CON LA CENSURA ANTICOMUNISTA Domani 13 aprile presidio davanti la sede Rai

BASTA CON LA CENSURA ANTICOMUNISTA

Domani 13 aprile presidio davanti la sede Rai

Da tempo denunciamo l’oscuramento che la Federazione della Sinistra e i soggetti che la compongono subiscono da parte della RAI e del sistema dell’informazione in generale.

L’oscuramento riguarda sia la nostra partecipazione ad eventi, manifestazioni pubbliche, sia le posizioni che esprimiamo sulle diverse questioni politiche e sociali.

L’oscuramento operato nei nostri  confronti, il bavaglio messo alla nostra politica ad opera del sistema dell’informazione merita una risposta di protesta democratica.  Per questo domani pomeriggio manifesteremo in tutte le regioni

davanti alle sedi RAI.

Per l’Abruzzo il presidio si svolgerà mercoledì 13 aprile alle ore 17.30 davanti alla sede RAI regionale in via De Amicis a Pescara.

Chiederemo contemporaneamente l’incontro con il presidente della RAI Paolo Galimberti, a cui parteciperanno, il Portavoce Massimo Rossi unitamente a Paolo Ferrero, Oliviero Diliberto, Cesare Salvi e Gianpaolo Patta.

Rifondazione Comunista e i Comunisti Italiani sono stati sempre in prima fila nel sostenere l’informazione libera e senza bavaglio.

Ora chiediamo che il “bavaglio” lo tolgano anche a noi perché la censura che subiamo è rigorosamente bipartisan e coinvolge anche i conduttori e i programmi più antiberlusconiani.

Chi non è organico al bipolarismo e contrapposto apertamente ai poteri forti pare non avere più diritto di accesso ai canali di informazione nazionali.

La Federazione della Sinistra nell’ultima competizione elettorale ha raccolto il 3,4% ma da due anni ha uno spazio in tv dello 0,0001 come confermato anche dagli osservatori indipendenti.

Una strategia di oscuramento e censura profondamente antidemocratica che ricorda il maccartismo anni ’50.

E’ particolarmente grave che alla censura berlusconiana si aggiunga anche quella degli spazi riconducibili al centrosinistra. Dispiace che persino Fabio Fazio se ne esca con battute infelici come domenica scorsa: “Rifondazione Comunista non esiste più”! Nonostante l’oscuramento e la disinformazione noi r-esistiamo in un’Italia di banderuole e voltagabbana.

La storia d’Italia insegna che l’anticomunismo è nemico della democrazia.

La Costituzione repubblicana non a caso porta la firma del comunista Umberto Terracini.

Marco Fars, segretario regionale PRC

Antonio Macera, segretario regionale PdCI

www.federazionedellasinistra.com





Musica e Tradizioni: Lu Giuviddì Sande 15-16-17 Aprile 2011 Cellino Attanasio

Lu Giuviddì Sande

15-16-17 Aprile 2011

Cellino Attanasio

L’associazione culturale “Eco tra i torrioni”in collaborazione con il Comune di Cellino Attanasio organizza Lu giuviddì Sande, riproponendo al fine settimana della Domenica delle Palme, il rituale del canto di questua della Settimana Santa. Nel centro storico di Cellino Attanasio, per tre giorni 15 -16 e 17 Aprile, gruppi di musica popolare eseguiranno, oltre ai canti della Passione, musiche caratteristiche della zona di loro provenienza. Inoltre, nelle varie serate sarà possibile visitare mostre di strumenti musicali e arti figurative, esposizioni di artigianato locale e degustare prodotti tipici, quali: vino cotto e lu castelle.Il percorso sarà caratterizzato da vari punti d’ascolto, dove vogliamo far rivivere le emozioni che i nostri anziani tutt’ora provano durante la questua per le case. Sarà organizzata anche la prima edizione della gara di dolci “Li dugge de ‘na vodde”.

Il Giovedì Santo, tra le genti del territorio è un giorno particolare nella settimana Santa. Dopo il Gloria della messa solenne, “s’attacche li campane” che vengono “sciolte” al Gloria della sera del Sabato Santo. I più anziani del posto usano abbinare al silenzio delle campane un faticosissimo digiuno, “lu trapasse” che, fatto per sette anni consecutivi, (così dice la credenza religiosa) avrebbe la capacità di purificare eternamente un’anima cara nel Purgatorio.Durante questi giorni di silenzio, per annunciare le varie funzioni religiose, il prete incarica giovani del posto a girare per le vie del paese con il classico strumento popolare “lu ciuccule”, in sostituzione delle campane. Da questa antichissima usanza, tramandata da Confraternita in Confraternita, sono pervenuti a noi strumenti tipici come “lu tricche e tracche”, “li martille” e “li ciuccule” ripresi poi dalla gente delle campagne per accompagnare i canti di questua.

Venerdi 15 Aprile


apertura stands e spazi espositivi  ore 18:00

Dalle ore 18:00 si esibiranno

Sabato 16 Aprile

apertura stands e spazi espositivi  ore 16:00

Ore 16.00 Gara di dolci tipici presso il palazzo Duchi di Acquaviva

Dalle ore 18.00 si esibiranno

Domenica 17 Aprile

Ore 15.30 Apertura Stands enogastonomici e spazi espositivi per le vie di Santa Caterina e piazza Garibaldi.

Ore 16.00 S’è preparate l’ore

punto d’ascolto presso il palazzo Duchi di Acquaviva, si esibiranno nei Canti di Passione delle loro zone di provenienza:

  • Antichi sapori umbri (Gualdo Tadino, PG)

  • Li Ciarvavì (Val Vomano, TE)

  • Eco tra i torrioni (Cellino Attanasio)

Durante le rispettive esibizioni ci sarà un libero confronto tra li “Passijunire”, che racconteranno il loro modo di vivere e “portare” la passione nei propri paesi.

Interverranno:

Antonio di Martino,  “Lu lattare”  (cantore).

Roberto Saputelli de “Li Ciarvavì”.

Daniela Menechini e Felice Berretini di  “Antichi sapori umbri”.

Vincenzo Cori di “Eco tra i torrioni”.

Nino Zaini, Sindaco di Cellino Attanasio.

Antonio di Michele,  Assessore alla cultura della provincia di Teramo.

Massimo di Giosia, presidente.

dell’associazione culturale “Eco tra i torrioni”.

Dalle ore 18.00 si esibiranno

Durante l’arco delle tre serate, all’interno di antiche cantine ci saranno degustazioni di ottimo vino cotto locale. Inoltre per le vie del centro storico si potranno ammirare numerose mostre ed esposizioni:

  • La Settimana Santa”: disegni ed elaborati degli alunni dell’Istituto Comprensivo di Cellino Attanasio

  • Artigianato locale: lavorazione in ferro battuto,  ceramica e legno

  • Strumenti tipici: idiofoni della Santa Passione e strumenti musicali abruzzesi

  • La Sanda Passijone”: richerche storiche, suoni, immagini e testimonianze raccolte dall’associazione  culturale “Eco tra i torrioni”

  • I madonnari della scuola napoletana”: Disegni di  grandi dimensioni a più mani per le strade

L’associazione culturale “Eco tra i torrioni Tel: 3290537507 – ecotraitorrioni@interfree.it



Parigi. Ap – Gastronomia A Parigi trionfano chef e pizzaiolo della Val Vibrata

Chieti, 12 Aprile ’11, Martedì, S. Giulio – Anno XXXII n. 126 – www.abruzzopress.infoabruzzopress@yahoo.it – Tr. Ch 1/81


Agenzia ABRUZZOpress >>> Nazionale


Servizio Stampa – CF 93030590694 – Tel. 0871 63210 – Fax 0871 404798 – Cell. 333. 2577547  –  Dir. Resp. Marino Solfanelli



Ap – Gastronomia

A Parigi trionfano chef e pizzaiolo della Val Vibrata

di Gianluigi Mucciaccio

TERAMO, 12 aprile ’11 – La lady chef Adriana Ferretti del Ristorante La Perla dell’Hotel Concorde a Sant’Egidio alla Vibrata e il pizzaiolo Antonio Di Antonio della Pizzeria La Piazza di Garrufo di Sant’Omero, hanno vinto a Parigi la finalissima del campionato italiano di pizza a due.

La competizione gastronomica svoltasi lo scorso 30 marzo presso la capitale francese ha come obiettivo di portare l’alimento principe della nostra cultura culinaria, da sempre, indiscutibilmente, il nostro miglior segno distintivo nel mondo, nell’alta ristorazione.

Nell’ambito di questa prestigiosa manifestazione si esalta il binomio vincente tra il pizzaiolo e lo chef che insieme creano pizze di altissima qualità, dove il primo prepara il miglior impasto possibile ed il secondo sceglie, sapientemente, gli ingredienti per farcire la pizza, inventando con la fantasia e l’estro tipico dello chef di alto rango ricette che rispondono sempre di più ai palati esigenti della clientela che ama questo storico alimento nel pieno rispetto della tradizione.

Dopo una serie di selezioni tenutesi nelle Fiere di Rimini, Riva del Garda, Montecatini e Massa Carrara la finale si è svolta in terra transalpina dove i nostri protagonisti hanno dato lustro alla nostra gastronomia.

Di seguito riportiamo la classifica finale con i relativi punteggi: primi classificati Adriana Ferretti e Antonio Di Antonio con 1035 punti; secondi classificati Gianni Pompetti e Emilio Bizzarri con 982 punti ed infine come terzi classificati la coppia Alessandro Gatti e Sabrina Pucci.




Teramo. Agevolazioni Regionali a fondo perduto per imprese e Agenti di Commercio

Agevolazioni  Regionali  a fondo  perduto  per  imprese  e  Agenti  di  Commercio

Oggi a Pescara, presso gli uffici dell’Assessorato Regionale  alla Politiche attive del lavoro, istruzione e formazione, si è tenuto uno storico incontro tra l’Assessore Paolo Gatti, il Dott. Germano  De Sanctis e il   Vice  Presidente  Nazionale  Vicario    dell’  USARCI  (unione sindacati agenti e  rappresentanti di commercio italiani)  Franco  Damiani accompagnato per l’occasione dai delegati locali dell’Associazione degli Agenti di commercio sig. Giancarlo Di Pancrazio, avv. Marco Gasparroni e dott.ssa Filomena di Filippo.

Nel corso della riunione è stato formulato un esame a tutto tondo, partendo dall’analisi dei reali fabbisogni occupazionali dei giovani, sulle effettive opportunità offerte dalla professione di Agente di Commercio anche quale strumenti di sviluppo economico delle piccole e medie imprese, storicamente patrimonio di eccellenza produttiva del nostro Paese.

Dall’incontro è emersa la volontà di pensare a un sistema che sappia “fare rete” mettendo in connessione i giovani in cerca di occupazione, le imprese, il mondo associativo e l’Assessorato regionale guidato da Paolo Gatti.

Si è quindi delineato un progetto la cui finalità sarà, tra le altre cose, promuovere azioni congiunte a supporto dell’intero sistema economico regionale attraverso la molla di sviluppo degli Agenti di commercio, gli strumenti per raggiungere lo scopo saranno invece la formazione professionale continua e gli incentivi economici.

Regione Abruzzo ed Usarci hanno convenuto indispensabile ricomprendere quindi anche agli agenti di commercio, per la prima volta, tra i soggetti beneficiari degli incentivi previsti dalla legge regionale e finalizzati alla creazione di nuove imprese sia in forma collettiva che individuale.

Le agevolazioni di cui presto beneficeranno anche gli Agenti di commercio andranno a coprire, a fondo perduto, il 50%  dei costi di investimento sostenuto per l’acquisto di auto; computers; attrezzature; ecc, e ciò attingendo da un budget  del bando  denominato “Crea Impresa ”stanziato a bilancio della Regione ammontante complessivo a 12,5 milioni di euro.

Il  bando sarà consultabile presso tutte le sedi provinciali dell’Usarci e sulle pagine internet della  Regione  Abruzzo.

Attraverso il Centro Autorizzato di Assistenza Fiscale dell’Agente di Commercio Usarci – con sede a Giulianova in Via Nazionale n.226 te. 085.8025310 Giulianova TE – sarà offerta l’assistenza  necessaria all’adesione al bando.

In chiusura di incontro si sono quindi poste le basi per tutto l’insieme delle iniziativa che completeranno l’intero progetto.

Usarci Regionale




Italia. Il degrado urbano, tra criminalità è inciviltà

Chieti, 12 Aprile ’11, Martedì, S. Giulio – Anno XXXII n. 126 – www.abruzzopress.infoabruzzopress@yahoo.it – Tr. Ch 1/81


Agenzia ABRUZZOpress >>> Nazionale


Servizio Stampa – CF 93030590694 – Tel. 0871 63210 – Fax 0871 404798 – Cell. 333. 2577547  –  Dir. Resp. Marino Solfanelli



Ap – Ambiente

Il degrado urbano, tra criminalità è inciviltà

di David Ferrante

Immondizia, buche nel manto stradale, aree abbandonate, clochard, eccetera sono tematiche che hanno sempre maggiore spazio sui mezzi d’informazione. Quotidianamente sugli organi di stampa vengono denunciate situazioni di degrado. Problematiche, queste, che incidono anche sulla sicurezza urbana.

Edifici e aree fatiscenti, graffitismo, abbandono di rifiuti, deiezioni canine non raccolte, l’eccessiva rumorosità, insomma la banale maleducazione, insieme a comportamenti tra il lecito e l’illecito come il palese meretricio e il consumo di stupefacenti e alcolici in pubblico, hanno effetti sull’insicurezza urbana non molto dissimili al crimine vero e proprio.

Frequentando gli spazi pubblici ci si aspetta che questi abbiano delle determinate caratteristiche che ci permettano di fruirne serenamente e di sentirci accolti e non rifiutati. Allo stesso modo ci si aspetta che il comportamento delle persone segua un “galateo” irrinunciabile per una civile convivenza. Se una persona ubriaca ci infastidisce ci crea una forma di malessere allo stesso modo una strada che attraversiamo piena di rifiuti ed edifici abbandonati.

Il disagio e il senso d’insicurezza prodotto dal degrado portano all’abbandono del luogo che è lasciato, quindi, a sé stesso e in balìa di persone poco “perbene”. Inoltre, la percezione della mancanza di regole e controllo può portare nuova criminalità.

Chiamate a contrastare il fenomeno sono prevalentemente le polizie locali interessate da molti atti normativi, si pensi al Decreto del Ministro dell’Interno del 5 agosto 2008 che, fornendo una definizione di incolumità pubblica – “l’integrità fisica della popolazione” – e di sicurezza urbana – “un bene pubblico da tutelare attraverso attività poste a difesa, nell’ambito delle comunità locali, del rispetto delle norme che regolano la vita civile, per migliorare le condizioni di vivibilità nei centri urbani, la convivenza civile e la coesione sociale” -, attribuisce maggiori poteri al sindaco in materia, come sancito dalla Legge 24 luglio 2008, n. 125, e di conseguenza alla Polizia municipale in quanto suo braccio operativo. Il sindaco, per garantire la sicurezza urbana, continua il Decreto, deve prevenire e contrastare fenomeni quali le “situazioni urbane di degrado”, “lo spaccio di stupefacenti, lo sfruttamento della prostituzione, l’accattonaggio con impiego di minori e disabili e i fenomeni di violenza legati anche all’abuso di alcool”, i “comportamenti quali il danneggiamento al patrimonio pubblico e privato”, “l’incuria, il degrado e l’occupazione abusiva di immobili”, atti di “abusivismo commerciale e di illecita occupazione di suolo pubblico”, ecc. Tutto ciò, cioè, che turba l’utilizzo e la fruizione degli spazi pubblici e che determinano lo scadimento della qualità urbana.

Certo è che la meritevole e storica attività della Polizia municipale molto ha fatto e fa per rendere decorose le nostre città ma questa può attivarsi verso i pochi “devianti” ma non contrastare la maleducazione generalizzata: a quella dovrebbe provvedere ognuno per sé stesso. Se c’è spazzatura per strada non è colpa del vigile ma di colui che l’ha gettata, se ci sono prostitute lungo i viali, macchine sui marciapiedi, ragazzi scostumati rumorosi e aggressivi, eccetera non è certo colpa del controllore ma di coloro che vanno con le prostitute, di coloro che parcheggiano sui marciapiedi, di coloro che hanno permesso tutto ai loro viziati figli, …




Domenica 10 Aprile una trentina di volontari si =3DE8 ritrovata sulla =3D spiaggia di Casalbordino per la pulizia della spiaggia. Per tutta la mattinata cittadini e attivis=3D ti del WWF hanno attraversato un ampio tratto della spiaggia, procedendo a rimuovere tutti i rifiu=3D ti rinvenuti alacramente e con entusiasmo.

Domenica 10 Aprile una trentina di volontari si =3DE8 ritrovata sulla =3D
spiaggia di Casalbordino per la pulizia della spiaggia. Per tutta la mattinata cittadini e attivis=3D
ti del WWF hanno attraversato un ampio tratto della spiaggia, procedendo a rimuovere tutti i rifiu=3D
ti rinvenuti alacramente e con entusiasmo.

“Un grandissimo successo – affermano con soddisfazione=3D
gli organizzatori insieme agli attivisti del WWF Zona Frentana e Costa Teatina coinvolti – che co=3D
nferma quanto lo stato della nostra spiaggia e il suo rispetto siano condivisi da moltissimi citta=3D
dini, che hanno a cuore questo preziosissimo patrimonio della collettivit=3DE0. E’ stato straordinar=3D
io vedere tantissime persone collaborare alla riuscita della manifestazione. Moltissimi, soddisfat=3D
ti e contenti della partecipazione, hanno chiesto di poter ripetere l’esperienza. Auspichiamo che =3D
possa accadere prestissimo e che possa diventare un appuntamento fisso di ogni anno all’inizio del=3D
la primavera. La tutela e la salvaguardia della natura partono anche da piccoli gesti quotidiani. =3D
Oggi noi speriamo di aver contributo a realizzare alcuni di questi piccoli gesti e che, in futuro,=3D
sempre pi=3DF9 cittadini possano condividerli”

Si allega una fotografia scattata durante la manife=3D
stazione