Pescara.SO.HA-GiovaniCittadiniAttivi BILANCIO 2011

BILANCIO 2011

Pescara – Martedì 12 Aprie 2011 l’associazione SO.HA-GiovaniCittadiniAttivi ha consegnato al Sindaco e alla Giunta Comunale un documento contenente quattro proposte per il miglioramento della qualità della vita dei giovani nella città di Pescara in vista dell’approvazione del bilancio 2011.

Mercoledì 13 Aprile 2011 i ragazzi della SO.HA dalle ore 9.00 saranno davanti al Comune per consegnare il documento a tutti i consiglieri e ai partecipanti al consiglio al fine di sensibilizzare tutti sulla questione giovanile.

Le richieste consegnate oggi sono quelle che la SO.HA ritiene prioritarie, ma ovviamente non sono le uniche. Pescara deve diventare una città a misura di giovane.

Se le nostre richieste non verranno accolte sarà protesta ad oltranza.

Queste le richieste protocollate oggi in comune:

1. Attivazione di un fondo per il sostegno agli affitti dei giovani visto che: in Abruzzo la città di Pescara risulta essere quella con i più alti canoni di locazione e che, oltre a questo, spingere i giovani a rendersi indipendenti dalla proprie famiglie vuol dire sgravare un po’ le famiglie stesse dal doverli mantenere.

2. Attivazione di un fondo per la mobilità notturna visto che: gli enti preposti dovrebbero invogliare i giovani cittadini all’uso dei mezzi pubblici. Questo oltre che ridurre gli incidenti stradali del Sabato sera permetterebbe anche una riduzione del traffico automobilistico serale con notevoli benefici per la salubrità dell’aria. In ultimo, ma non di meno importanza, in questo modo gli studenti fuori sede della città potrebbero optare per affittare case lontane dalla zona universitaria e sociale della città provocando un sensibile calmieramento dei prezzi dei fitti.

3. Stanziamento di un fondo per il forum giovanile: per funzionare un vero forum giovanile avrà necessità di un fondo dal quale attingere per finanziare le proprie attività.

4. Stanziamento di un fondo per l’apertura di un centro culturale giovanile: visti i numerosi edifici sfitti di proprietà comunale chiediamo che venga accantonato un fondo per provvedere a tutti gli adempimenti necessari alla realizzazione di un centro di produzione culturale giovanile con annesse sale studio, internet point, sala prove.





Valle Castellana. Turismo: A Castel Manfrino sulle tracce dei Longobardi Domenica 17 aprile a Macchia da Sole (Valle Castellana)

A Castel Manfrino sulle tracce dei Longobardi

Domenica 17 aprile a Macchia da Sole (Valle Castellana)

Invito_Escursione_Castel_Manfrino


Anche Valle Castellana partecipa alla XIII Settimana della Cultura con la visita guidata a Castel Manfrino, nella frazione  Macchia da Sole, prevista per domenica 17 Aprile. La visita, indicata per famiglie e  bambini (si consiglia lo scarponcino  da montagna), sarà guidata dalle Giovani Bussole del Parco, i ragazzi dell’ Ecomuseo del comune di Valle Castellana, che illustreranno gli aspetti naturalistici e gli episodi storici che hanno caratterizzano la storia del territorio. Secondo lo storico Nicola Palma, molte delle frazioni che oggi fanno parte del Comune di Valle Castellana erano in epoca medioevale altrettanti castelli che costituirono una linea difensiva collegata con la fortezza di Civitella e con il castello di re Manfredi che la rinforzò, pensando di sfruttarla all’interno di un piano di invasione degli stati ecclesiastici e di creazione di uno stato italiano, unito sotto il suo comando. Lo stesso re Manfredi avrebbe visitato nel 1263 la frontiera poco tempo prima che la sua morte ponesse fine al grande progetto. Il Castel Manfrino, anche dopo la scomparsa del re, divenne l’ultimo baluardo degli ultimi fedelissimi Svevi, che per essere stanati dai nuovi signori, partigiani dei d’Angiò, subirono un lungo, definitivo assedio, nel 1272.

Il ritrovo per l’escursione è previsto alle ore 10.00  nel Centro Servizi del Parco a Macchia da Sole. Attraverso la visita al castello, che si trova a quasi 1.000 metri di altitudine, in mattinata e il convegno nel pomeriggio (a partire dalle ore 15.30), verranno divulgati  i risultati dello scavo archeologico nel sito di Castel Manfrino,  eseguito nel 2010 sotto la direzione di Maria Carla Somma. Al convegno, che avrà luogo nel Centro Servizi del Parco, interverranno Maria Cesira D’Innocenzo della Soprintendenza B.A.P. dell’Abruzzo, Vasco La Salvia e Maria Carla Somma entrambi docenti dell’Università D’Annunzio di Chieti. Vasco La Salvia parlerà di Castel Trosino e Castel Manfrino, due laboratori per la comprensione della presenza longobarda nell’Italia centrale, mentre Maria Carla Somma mostrerà le ultime acquisizioni sugli scavi archeologici di Castel Manfrino. Al termine verrà presentata ai partecipanti la miniguida interattiva delle Giovani Bussole del Parco dal titolo “Castel Manfrino: nel regno delle aquile tra storia e leggende”.

La visita al castello è gratuita. Per informazioni 338-1474461 (http://www.comune.vallecastellana.te.it). Obbligatoria la prenotazione (345-4314796 / 0861-93130).




Teramo. PDL: Il gruppo consiliare pdl del comune di Teramo esprime profonda solidarietà all’assessore dott. Corrado Robimarga per la vicenda giudiziaria che lo ha interessato in questi giorni.

Il gruppo consiliare pdl del comune di Teramo esprime profonda solidarietà all’assessore dott. Corrado Robimarga per la vicenda giudiziaria che lo ha interessato in questi giorni.
Siamo fiduciosi nell’operato della magistratura e certi che l’assessore Robimarga riuscirà a fare chiarezza su quanto accaduto.
Rinnoviamo la nostra stima professionale e politica al dott. Robimarga perché in questi anni abbiamo imparato ad apprezzarne le qualità umane, la correttezza e l impegno nell’attività amministrativa.

Gruppo consiliare Pdl Comune di Teramo




Tortoreto. Vivere la Quaresima attraverso il teatro. L’azione cattolica di Tortoreto presenta : “Auschwitz, lacerazione e speranza”

Vivere la Quaresima attraverso il teatro.

L’azione cattolica di Tortoreto presenta : “Auschwitz, lacerazione e speranza”

Vivere il vero senso della Quaresima attraverso il teatro, è questo l’obiettivo del progetto dell’Azione Cattolica di Tortoreto, curato da Mariagrazia Catapano.

Lo spettacolo “Auschwitz, lacerazione e speranza”, per il testo e la regia di Giuseppe Cardone, che vedrà in scena i ragazzi del gruppo “Giovanissimi 1”, riporterà in vita l’olocausto ebreo attraverso le vere testimonianze dei deportati che riuscirono a sopravvivere ai campi di concetramento.

-che in diversi momenti dello spettacolo sarà parte integrante dello spazio scenico- vivrà il cruento viaggio di un popolo dove la speranza iniziale diverrà lacerazione interna, l’annientamento di ogni emozione.

Il sipario si chiuderà con un messaggio di nuova speranza, una nuova resurrezione, un monito alle nuove generazione affinchè ciò non accada più.

Lo spettacolo avrà luogo sabato 16 aprile alle ore 21 presso il salone parrocchiale della Chiesa S. Maria Assunta di Tortoreto Lido.




Giulianova. Sport: Cino Ricci ricevuto in Comune dal sindaco.

sindaco e cino ricci
sindaco e cino ricci

Il romagnolo Cino Ricci, l’indimenticabile skipper di “Azzurra”, ha fatto visita stamane al sindaco Francesco Mastromauro. “Sono legato a Giulianova da una profonda amicizia. Infatti ho avuto modo di apprezzare, nel corso delle mie permanenze, l’ospitalità e la gentilezza dei giuliesi, oltre alla bellezza della città”, ha detto Cino Ricci, la cui presenza è legata al Giro d’Italia a vela che prenderà avvio, all’insegna del 150° dell’Unità d’Italia, da Ravenna il 25 giugno per terminare il 24 luglio a La Maddalena, con un omaggio a Garibaldi. Giulianova sarà sede di tappa il 27, 28 e 29 giugno. “E’ per noi un onore ed un piacere grandissimi avere Cino Ricci, il cui affetto ed apprezzamento per Giulianova ha basi davvero solide, più che decennali”, ha dichiarato il sindaco.




Abruzzo. Saia/Acerbo: INTERPELLANZA URGENTE

INTERPELLANZA URGENTE

Attestazione esenzione ticket

I sottoscritti Antonio Saia Consigliere regionale del Partito dei Comunisti Italiani e Maurizio Acerbo Consigliere regionale di Rifondazione Comunista.

 

Premesso che

            Il Ministro della Funzione Pubblica Brunetta ha di recente introdotto alcune  misure che stanno mettendo in seria difficoltà sia i medici cui vengono richieste operazioni telematiche spesso lunghe e laboriose che sottraggono tempo prezioso alla professione, che ai Pazienti, costretti ad affrontare procedure più laboriose e spesso più costose (come nel caso dei certificati di invalidità);

 

Rilevato che

  1. L’invio telematico dei certificati d’invalidità, oltre a quanto su esposto, trova ostacoli di varia natura perché:
    1. in talune zone non vi è la linea veloce (come in molti comuni ed aree interne della nostra Regione, per i quali non vi è stato alcun interessamento da parte della Giunta Regionale);
    2. molto spesso è il sistema centrale che è bloccato e non consente l’invio dei certificati, il che può comportare anche un danno economico per i Cittadini in quanto, come è noto, dalla data d’invio del certificato decorre l’eventuale diritto ai benefici economici (pensione, accompagnamento, ecc…);
  2. L’invio dei certificati di malattia trova i medesimi ostacoli per la trasmissione, (non copertura omogenea del territorio con la linea veloce, insufficienza della rete nazionale), per cui costringe spesso i medici e i Lavoratori ad inutili ed onerose perdite di tempo ed a gravi disagi;
  3. l’ultima recente norma per cui è stato abolito il sistema dell’autocertificazione per quanto riguarda le esenzioni per reddito degli anziani ultrasessantacinquenni, dei bambini d’età inferiore di 6 anni, dei titolari di pensione sociale e dei disoccupati e loro famigliari, sarà foriera di gravissimi disagi perché:
    1. gli elenchi dei soggetti anziani aventi diritto all’esenzione, messi a disposizione di ogni medico di famiglia relativamente ai propri assistiti, sono assolutamente carenti in quanto mancano in elenco oltre la metà degli aventi diritto;
    2. non vi è alcuna possibilità di individuare autonomamente i Cittadini appartenenti alle altre categorie aventi diritto all’esenzione (bambini, disoccupati, ecc…) ;
    3. nessuna informazione relativa alle procedure informatiche da seguire per l’estrazione dei dati è stata inviata ai medici di famiglia né ai medici operanti nelle strutture del SSN;
    4. non vi è alcuna possibilità di accesso ai dati per l’esenzione da parte dei medici ospedalieri, degli ambulatori ASL, o convenzionati che, pertanto, non sono in condizione di apporre il codice di esenzione sulla ricetta che devono rilasciare;
    5. Non vi è alcune possibilità da parte dei medici prescrittori di apporre l’eventuale codice di esenzione a tutti i Cittadini, titolari di questo diritto, che ricorrono a visite occasionali o altre prestazioni fuori dal loro comune o ambito territoriale;
    6. Gli uffici dei distretti delle ASL, già oberati da lunghe code per adempienze di varia natura, dovranno affrontare il prevedibile afflusso di un altissimo numero di Cittadini che avranno il diritto di esigere in tempo reale che venga loro assegnato il codice di esenzione, onde non dover pagare le prestazioni.
    7. g.      Purtroppo, a differenza di quanto avviene per le esenzioni per patologie che di solito sono permanenti, in questo caso le esenzioni, essendo legate al reddito dell’anno precedente ed alla condizione di disoccupazione scadranno periodicamente e dovranno essere rinnovate annualmente  perpetrando disagi agli utenti ed ingorgo burocratico agli uffici.

 

Rilevato infine che

 

La Regione Abruzzo è stata totalmente assente rispetto a queste problematiche che, con la sua latitanza, ha pesantemente aggravato per i seguenti motivi:

a)      si è totalmente disinteressata rispetto alla copertura di tutto il territorio da parte della rete ADSL, lasciando così perpetrare una disparità tra i Cittadini abruzzesi con ulteriori penalizzazioni per le zone interne ( ciò malgrado una interrogazione fatta oltre un anno fa da parte dei sottoscritti);

b)      non ha inviato alcuna informativa ai medici, relativa alle nuove modalità di invio dei certificati di invalidità e malattia, né informazioni relative all’obbligo di attestazione dell’esenzione per reddito;

c)      non ha inviato agli operatori nessuna informazione relativa alle modalità e procedure per estrarre per via telematica i nominativi degli utenti aventi diritto all’esenzione;

d)     non ha assicurato lo svolgimento in tutto il territorio di corsi di aggiornamento per il personale sanitario per illustrare il nuovo sistema;

e)      non ha fatto nulla per verificare la completezza delle liste degli anziani aventi diritto all’esenzione, a disposizione dei medici di base per via telematica, nelle quali si registra l’assenza di numerosissimi nominativi di Cittadini aventi diritto,

f)       non ha fatto alcuna campagna informativa per i Cittadini, cosa che sarebbe stata quanto mai necessaria.

Tutto ciò premesso

INTERPELLANO

 

il Presidente della Giunta Regionale per sapere:

 

1)      Per quale motivo la Giunta Regionale si è totalmente disinteressata del problema scaricando sugli operatori sanitari e soprattutto sui Cittadini abruzzesi l’onere di risolvere da soli problematiche e disservizi connessi al nuovo sistema.

2)      Se e quali iniziative urgenti intenda mettere in atto per risolvere tutte le gravi problematiche che sono state esposte.

3)      Se non ritenga opportuno rappresentare al Governo, in sede di conferenza Stato-Regioni, l’esigenza di revocare le ultime iniziative (in particolare quella relativa all’attestazione del diritto all’esenzione ticket) almeno fino a quando il Paese in generale ( e la nostra regione in particolare) non siano in grado di assicurare il servizio in modo efficace, efficiente e capillare in tutto il territorio nazionale.

                                                                                      Il consigliere dei Comunisti Italiani

                                                                                                        Antonio Saia

                                                                                 Il consigliere di Rifondazione Comunista

                                                                                                     Maurizio Acerbo

L’Aquila, 12 aprile 2011




Giulianova. Consiglio: Convocato il Consiglio comunale per il 15 aprile.

Convocato il Consiglio comunale per il 15 aprile.

Riunito in prima convocazione il Consiglio Comunale per il giorno 15 aprile alle ore 16,30 per la trattazione del seguente ordine del giorno:

  1. ORDINE DEL GIORNO SUL SERVIZIO IDRICO INTEGRATO;

 

  1. APPROVAZIONE VERBALI SEDUTE DEL  1, 7 E 14 MARZO 2011

 

  1. AREA PIP COLLERANESCO CONCESSA ALL’OFFICINA MECCANICA MUSTACCIO S.N.C. – TRASFORMAZIONE DEL DIRITTO DI SUPERFICIE IN DIRITTO DI PROPRIETA’;

 

  1. RICOGNIZIONE DEGLI IMMOBILI DI PROPRIETA’ SUSCETTIBILI DI ALIENAZIONE E/O VALORIZZAZIONE, AI SENSI DELL’ART. 58 DEL D.L. N. 112/2008 CONVERTITO CON MODIFICAZIONI NELLA LEGGE N. 133/2008 ED APPROVAZIONE PIANO DELLE ORIZZAZIONI DEGLI IMMOBILI DA ALLEGARSI AL BILANCIO DI PREVISIONE PER L’ANNO 2011;

 

  1. P.D.R. IN ZONA B3.15 DI VIA GENOVA – DITTA MOSCIANESE – ADOZIONE;

 

  1. APPROVAZIONE REGOLAMENTO PER INTERVENTI EDILIZI MINORI (MANUFATTI PERTINENZIALI E PER ESIGENZE TEMPORANEE) E MODIFICA REGOLAMENTO EDILIZIO COMUNALE;

 

  1. SOCIETA’ GIULIANOVA PATRIMONIO S.R.L. – MODIFICA STATUTO;

 

  1. MOZIONE PRESENTATA DAL CONSIGLIERE ARBORETTI FRANCO AVENTE PER OGGETTO: “RIPRISTINARE IL RISPETTO DELLE REGOLE NEL CANTIERE SUL LUNGOMARE MONUMENTALE PER TUTELARE LO STORICO PALAZZO KURSAAL E PER RIPORTARE IL TUTTO NELL’AMBITO DELLA LEGALITÀ.”.



Giulianova. Strade: Lavori in via Sanzio. Nuovo asfalto e impianto di illuminazione.

Lavori in via Sanzio. Nuovo asfalto e impianto di illuminazione.

Sono partiti i lavori in via Raffaello Sanzio relativi al nuovo manto di asfalto e all’impianto di illuminazione. Gli interventi termineranno entro una decina di giorni. “Il progetto era stato già messo in cantiere per la fine dell’anno ma l’avvio dei lavori – dichiara in proposito l’assessore ai Lavori pubblici Roberto Mastrilli era stato impedito dalle avverse condizioni meteorologiche. Chiedo pertanto scusa ai cittadini per il ritardo ma si comprenderà che prima di questo momento non era davvero possibile iniziare”. Verranno inoltre ripulite tutte le bocchette per la raccolta delle acque piovane.




Giulianova. Rifiuti: CIRSU. Il Sindaco Mastromauro replica al primo cittadino di Morro d’Oro. “Noi onoriamo i pagamenti per garantire lo stipendio ai dipendenti e Giulianova non ha un debito di 3 milioni”.

CIRSU. Il Sindaco Mastromauro replica al primo cittadino di Morro d’Oro. “Noi onoriamo i pagamenti per garantire lo stipendio ai dipendenti e Giulianova non ha un debito di 3 milioni”.

 

Il sindaco di Morro d’Oro Mario De Sanctis ama fare i balletti con le cifre pretendendo di smentirmi. Oltretutto in ordine ad affermazioni che io non ho mai rilasciato ma che mi sono state attribuite”. Il sindaco Francesco Mastromauro replica al primo cittadino di Morro d’Oro in ordine ai pagamenti effettuati al CIRSU dal Comune di Giulianova.

Sono costretto a sottolineare per l’ennesima volta, e spero definitivamente, come il debito del Comune di Giulianova, in base alle risultanze fornite dai miei uffici,   ammonti a circa 1 milione e 860.000 euro, cioè la metà della somma indicata baldanzosamente dal sindaco De Sanctis. Al mio collega di Morro d’Oro rammento che un milione è stato oggetto di proposta di transazione votata dal Consiglio comunale il 9 dicembre 2010, somma da erogare in due rate, la prima entro il 31 dicembre 2011 e la seconda entro il 30 giugno 2012, e che quindi sta ora al CIRSU dare seguito alla transazione. L’altra parte del debito di 860.000 euro – prosegue il sindaco Mastromauro – riguarda la fatturazione dell’ultima parte del 2010, dalla quale debbono però essere defalcate le somme tuttora oggetto di contestazione da parte nostra perché ci sono stati scioperi, servizi non effettuati ed altri non richiesti. In totale la somma è di circa 400.000 euro. E allora è chiaro che c’è una grande confusione, ed il mio collega di Morro d’Oro prima di esibire le cifre e attaccare il sottoscritto farebbe bene ad informarsi e magari meditare un po’ di più. Io – conclude il sindaco – mi  sono limitato a dire che Giulianova è il Comune che per primo ha anticipato il pagamento delle fatture relative a gennaio 2011, e ciò per garantire lo stipendio dei dipendenti. Questi sono i fatti. Il resto è aria fritta. E sia ben chiaro, non dico questo per incensarmi né per fare bella figura rispetto agli altri, ma per senso di alta responsabilità proprio in qualità di sindaco di una città, Giulianova, che contribuisce in maniera importante al funzionamento ed alla esistenza del CIRSU ”.




Domani, in Prefettura, la cerimonia di sottoscrizione del Protocollo d’intesa “Mille Occhi sulle Città”, il progetto che coinvolgerà sinergicamente in materia di sicurezza, per la prima volta in questa provincia, Forze dell’Ordine, Polizia Municipale e Istituti di Vigilanza Privata.

Domani, in Prefettura, la cerimonia di sottoscrizione del Protocollo d’intesa “Mille Occhi sulle Città”, il progetto che coinvolgerà sinergicamente in materia di sicurezza, per la prima volta in questa provincia, Forze dell’Ordine, Polizia Municipale e Istituti di Vigilanza Privata.

Da domani ci saranno molti più occhi a vigilare sulle città teramane.

Il progetto, non a caso denominato Mille occhi sulle Città, ha lo scopo di attuare anche in questa provincia, a partire dal Comune di Teramo, un sistema di sicurezza integrata che coinvolgerà, valorizzando  il ruolo delle Guardie particolari giurate, gli Istituti di Vigilanza privata in un rapporto di stretta collaborazione con le Forze dell’Ordine e la Polizia Municipale.

Domani 12 aprile, alle 11.30, presso questa Prefettura, alla presenza dei vertici delle Forze dell’Ordine, la cerimonia di sottoscrizione del Protocollo d’Intesa da parte del Prefetto Eugenio Soldà, del Sindaco di Teramo Maurizio Brucchi e dei titolari dei quattro Istituti di Vigilanza che hanno aderito volontariamente all’iniziativa (Axitea S.p.A. – Italpol s.r.l. – IVRI S.p.A. – Vigilantes Group s.r.l.).

Con tale intesa sarà possibile incrementare il monitoraggio delle aree urbane, avvalendosi dei compiti di osservazione delle Guardie particolari giurate nell’espletamento delle proprie attività e, per una efficace azione di contrasto alle fenomenologie che incidono negativamente sulla sicurezza pubblica e sui fattori ambientali di sicurezza urbana, delle informazioni/segnalazioni che le stesse faranno pervenire, tramite le proprie Centrali operative alla Questura, per casi riguardanti il Capoluogo di  Provincia, al Comando Provinciale dei Carabinieri negli altri casi ed alla Polizia Municipale di Teramo, per quanto attiene, in particolare, alla sicurezza urbana.

Come previsto nell’intesa, il progetto “Mille occhi sulle Città” – promosso a livello nazionale dal Ministero dell’Interno d’intesa con l’ANCI e le principali Associazioni degli Istituti di Vigilanza privata – sarà adottato in via sperimentale per un anno nel Comune di Teramo e può essere esteso ad altri Comuni della Provincia.

Alla cerimonia di sottoscrizione del protocollo d’intesa sono invitati tutti gli organi di informazione.

Teramo, 11 aprile 2011