Roma, 22 Aprile 2011
PIRATERIA/DI STANISLAO (IDV): IL SEQUESTRO ERA PREVEDIBILE
“ Ho denunciato da tempo, attraverso interrogazioni ed interventi la necessità di fronteggiare un pericolo che le stesse Nazioni Unite hanno definito globale e che minaccia non solo il commercio internazionale ma la consegna degli aiuti umanitari.” Sono le parole del capogruppo IdV in Commissione Difesa Augusto Di Stanislao. “ Mi riferisco in particolar modo al contrasto della pirateria al largo delle coste somale, per il quale fine tra l’altro l’Italia è impegnata con due missioni internazionali Atalanta e Ocean Shield. Lo scorso anno ci sono stati 286 incidenti legati alla pirateria al largo delle coste somale, 67 navi sequestrate con 1130 marinai a bordo, con un costo per l’economia mondiale che un recente studio ha stimato tra sette e dodici miliardi di dollari. Un problema troppo spesso trascurato dal Governo, ma che sta diventando di portata enorme L’ammontare dei riscatti, di oltre cento milioni di dollari, ha creato una pirateria economica nell’area della Somalia, aumentando di conseguenza la resistenza agli sforzi di sviluppare forme di sostentamento alternativo, il numero di sequestri di navi è aumentato drasticamente. Ho chiesto da mesi se il Governo avesse intenzione di attuare il piano d’azione per combattere la pirateria al largo delle coste somale delle Nazioni Unite, ma senza alcuna risposta.”