Abruzzo

Chieti. FESTIVAL DEL LIBRO “TRABOCCHI LIBRI E ROSE”

FESTIVAL DEL LIBRO “TRABOCCHI LIBRI E ROSE”

CHIETI – Domenica 29 aprile, alle ore 10 e 30, passeggiata escursionistico-letteraria nell’ambito della terza edizione del Festival del libro e cultura letteraria “Trabocchi libri e rose” promossa da Meta,, che partirà dal promontorio dannunziano di San Vito Chietino per raggiungere poi il trabocco di Punta Fornace presso la Marina di San Vito dove Federica D’AmatoLorenzo Leporati leggeranno versi suggestivi e intensi tratti da “Poesie a Comitò” e da “Il canto delle pescatrici” pubblicati da pochi giorni dalle Edizioni Noubs.

Federica D’Amato, giovane umanista, si occupa di letteratura medioevale, di critica letteraria e scrive poesia. Per le Edizioni Noubs ha curato nel 2011 il Libro dell’amico e dell’amato di Ramon Llull, un raro gioiello di poesia filosofica nascosto nei meandri del Medioevo. Dell’opera tradotta dalla D’Amato si sono interessati critici e scrittori di fama nazionale. Federica D’Amato ne ha proposto la traduzione aggiornata sulla versione critica di Albert Soler, ancora inedita in Italia. Poesie a Comitò è la sua seconda prova poetica.C’è tutto il segno della gioventù nella poesia della D’Amato, ma di quale gioventù: quella fiera di sé, che, a testa alta guarda in faccia senz’alcun timore o pudore l’ombra e la luce accecanti della vita, per cui c’è sempre bisogno di morire o di vivere pagando con il denaro della bellezza ogni gesto, ogni pensiero, ogni espressa volontà tesa a superare i limiti di se stessa: verso il sacro, verso il mito, verso l’amore o il grido che valgano da soli la ragione di esserci

Lorenzo Leporati è nato nel 1966 a Chieti, vive a Siena. Segue gli insegnamenti di G. I. Gurdjieff. Ha pubblicato: Into the carriage (Potenza 1989), Fracasso d’angeli (Milano 1992), Lirichette minori da catalogo (Chieti 1995), L’utilità acheropita (Chieti 1998), Scali nell’anima-pesce (Siena 2006), Mi uccida la Tua bellezza (Roma 2006). Tra gli altri, si sono interessati al suo lavoro Maria Luisa Spaziani, Franco Loi, Roberto Pazzi, Gabriele Mandel. Nel 2000 è stato uno dei vincitori del Premio Montale. È presente nell’antologia 7 Poeti del Premio Montale (Milano 2001). La raccolta Il canto delle pescatrici è ispirata al brano musicale Song of fisher women scritto da Gurdjieff assieme al compositore russo de Hartmann, suo allievo. Gurdjieff componeva musica per accompagnare i suoi movimenti, le danze sacre. Le pescatrici di Leporati sono poetesse e mistiche il cui canto, simile a un’acqua, lambisce la riva della sua ispirazione. Alcune sono menzionate, altre (come Angela da Foligno, Simone Weil, Cristina Campo o Fleur Jaeggy) sono riconoscibili solo per il loro pensiero. E la tensione che dimora nella sua poesia si risolve in un equilibrio di versi perfetti, conclusi, inappellabili, dietro i quali si nasconde sempre un koan: un richiamo all’assoluto, alla perfezione, all’indistinzione con il tutto.

image_pdfimage_print
Condividi:

Leave a Comment

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

*

Controllo anti spam: * Time limit is exhausted. Please reload CAPTCHA.