Nettuno. (5 maggio 2012) Transrealismo il nuovo visionario

TRANSREALISMO: IL NUOVO VISIONARIO

La città di Nettuno è collegata all’America per via di quello storico e benefico ‘sbarco’ del 1944.  Per la prima volta nel 1989 un Presidente degli Stati Uniti, George Bush, ha celebrato il Memorial Day al cimitero Americano di Nettuno e dopo nel 1994 il Presidente Bill Clinton venne a visitare Nettuno per la celebrazione del 50° Anniversario dello sbarco. Il popolo italiano sarà sempre riconoscente agli americani perché lo ha liberato portando la democrazia in Italia, ciò ci accumuna all’America. Anche l’artista Francesco Guadagnuolo, che opera tra Roma, Parigi e New York,  ha realizzato opere sulla  storia americana, giungendo a un dinamico incontro con la cultura d’oltreoceano, tant’è che viene considerato come rappresentante italiano di quella corrente degli anni ’80 chiamata Transrealismo. Ne è una dimostrazione la mostra “New York New York 11.09.2001: Before and Afterwards”, da cui il critico Renato Civello ha scritto: “Guadagnuolo utilizza le caratteristiche tipiche del paesaggio delle grandi metropoli ricollegandole a una spettacolarità drammatica, e indugia nell’analisi di un evento memorabile e doloroso quale quello dell’attentato alle Torri Gemelle”. Guadagnuolo è stato invitato nella città di Nettuno a presentare la sua nuova Monografia “Metamorfosi dell’iconografia” di cui il volume descrive oltre le opere, la documentazione che ha distinto il cammino dell’artista in alcune città americane.

Transavanguardia e Transrealismo

Nella storia dell’arte, “Transavanguardia” e “Transrealismo” sono definizioni che rimandano a movimenti o tendenze recenti, e che possono suonare simili se non altro per la presenza dello stesso prefisso al loro interno. In realtà, il prefisso “trans” è inteso alquanto diversamente nei due casi: in quanto “attraversamento” e quindi rivisitazione retrospettiva – sia pure aggiornata – delle forme espressive adottate dalle avanguardie artistiche del ’900, nel primo caso; in quanto tentativo di spingersi “al di là” o “oltre” la visione della realtà corrente, nel secondo caso. In entrambi i casi, il tendenziale ritorno a uno stile figurativo è sensibile. Tuttavia, nel primo caso ciò si attua nell’ambito di quello che in un raggio internazionale è stato chiamato Neo-Espressionismo; il superamento dell’operato delle avanguardie è comunque rivolto a un passato e ha come riferimento uno o più movimenti artistici. Nel secondo caso, il termine di riferimento principale è il reale stesso; e la trasfigurazione della realtà è calata in un presente che è orientato verso il futuro o è esso stesso già futuro, nonostante che volentieri possono individuarsi precedenti nel Neorealismo italiano, o nel Surrealismo e nell’Iperrealismo in ambito internazionale. Notoriamente, mentore e artefice della Transavanguardia italiana è stato il critico d’arte Bonito Oliva, già negli anni Ottanta del secolo scorso. Per quanto riguarda il Transrealismo, l’origine è più complessa. Esso nasce negli U.S.A. più o meno nello stesso periodo, varato in ambito letterario dallo scrittore Rudy Rucker. Solo in seguito esso investe le arti visuali, diffondendosi lentamente e variamente in Germania, in Spagna e in Italia. Nel nostro paese, il primo critico a teorizzare tale tendenza è stato Antonio Gasbarrini, analizzando l’opera di Francesco Guadagnuolo, primo artista ad aderire a essa, nel primo decennio del secolo ormai inoltrato… (Pino Blasone, scrittore cyberpunk e critico).

Transrealismo

«Il Transrealismo essenziale di Guadagnuolo fatto di diversi linguaggi dell’arte ed arricchito con i mezzi della ricerca più rinnovata riesce ad analizzare l’essere, la vita e gli aspetti culturali in riferimento alle altre discipline. Le sue opere come “I Luoghi del Corpo” e “Gli iperspazi e l’energia del segno” sono la dimostrazione di come la costante ricerca del linguaggio visuale conduca ad esplorare le varie forme espressive ed infine a concretizzare lo studio rigoroso in una vera e propria ricerca scientifica. La comunicazione mass-mediale o tecnologica, è avvertita da Guadagnuolo come elemento dell’espressione formale moderna, per stabilire nuovi rapporti comunicativi. Nelle opere della mostra New York-New York 11.09.2001: before and afterwards, la tecnologia, la televisione, il computer, internet, i giornali nazionali e internazionali e le varie forme di comunicazione moderna, costituiscono la modalità e il tema dominante. Tensione emotiva e scienza tecnologica, per descrivere l’esistenza nel nostro tempo, con tutte le sue angosce e contraddizioni. Il disorientamento dell’artista davanti a violenze di ogni genere e varie calamità non lo blocca, anzi lo sospinge, con la sua creatività artistica, a riflettere su quale futuro possiamo aspettarci, sulla necessità di rivitalizzare la cultura, restituendo all’uomo quella posizione preminente che nel mondo gli è propria. L’uomo, l’artista, nel suo cammino è alla ricerca di nuove frontiere da rivelare. Si pone l’obiettivo di ricondurre l’arte a un’identità italiana, rappresentando tuttavia “la vita e il tempo”. Quindi, egli compie un’approfondita analisi del suo e del nostro tempo». (Sante Montanaro in Metamorfosi dell’Iconografia nell’arte di Francesco Guadagnuolo, pag. 414).

Nell’osservare le opere di Guadagnuolo, scrive Carlo Fabrizio Carli (Membro del Consiglio d’Amministrazione della Fondazione “La Quadriennale di Roma”): «Non meno gremito di allusioni e di rimandi l’intervento su particolari della figurazione aulica, che vengono in questo modo sconvolti e trasfigurati, trasferiti in un contesto completamente “altro”. Arte povera? Concettuale? Magari (seppure in assenza del dato pubblicitario) pop? Nei vari casi, qualche aspetto, qualche circostanza sembra avallare l’accostamento, peraltro subito frustrato da altre riflessioni. Non c’è davvero qui da rinserrarsi nelle formule e nei luoghi comuni». (Metamorfosi dell’Iconografia nell’arte di Francesco Guadagnuolo, pag. 310.

Tutto questo e altro ancora sarà discusso alla presentazione della Monografia “Metamorfosi dell’iconografia nell’arte di Francesco Guadagnuolo” con le poesie di Karol Wojtyla curata da Antonio Gasbarrini e Renato Mammucari (Edizioni Angelus Novus – Tra 8 & 9, anno 2011), Sabato 5 maggio 2012 alle ore 17,30, presso la Libreria Fahrenheit 451 Sala Conferenze, via Carlo Cattaneo, 33 – Nettuno (Roma).  Interverrà il M.° Francesco Guadagnuolo che firmerà le copie del suo nuovo volume.




Italia. Federazioni Sportive Aeronautiche: Il GOVERNO DIMOSTRI COI FATTI CHE LA SUA AZIONE E’ TESA AL REALE CAMBIAMENTO ANCHE NEL SETTORE AERONAUTICO

Federazioni Sportive Aeronautiche

Il GOVERNO DIMOSTRI COI FATTI CHE LA SUA AZIONE E’ TESA
AL REALE CAMBIAMENTO ANCHE NEL SETTORE AERONAUTICO

E’ pervenuta notizia che il senatore Giuseppe Leoni è stato riconfermato per
ulteriori tre mesi commissario di AeCI (Aero Club d’Italia).
Le Federazioni Sportive Aeronautiche, FIVL (volo libero), FIPAS
(paracadutismo), FIAM (aeromodellismo), FIVV (alianti), FCAP (velivoli
storici e auto costruiti), esprimono stupore, rammarico e preoccupazione a
fronte dell’evidente disinteresse dei Ministeri competenti circa le vicende
dell’Aero Club d’Italia, commissariato dal 2010, che ha portato a tale
decisione.
La stampa specializzata e non, i servizi televisivi, le interrogazioni
parlamentari, le numerose denunce sporte in sede amministrativa e penale, la
recente pronuncia del Consiglio di Stato, hanno evidenziato come l’azione
Commissario Straordinario si sia svolta in modo diametralmente opposto ai
principi di buon governo, risparmio, trasparenza, sobrietà ed efficienza cui
l’attuale Governo dichiara di ispirare la propria azione.
Sono stati ampiamente evidenziati, infatti, gli sprechi e la mala gestione
che indicano nel senatore Leoni la persona meno adatta a ricoprire
l’incarico che, in ben 16 mesi, non è stato in grado di assolvere le
finalità per le quali egli è stato nominato. E’ inoltre di tutta evidenza
che gli intenti perseguiti dal Commissario Straordinario siano quelli di
eliminare la rappresentatività delle Federazioni Sportive Aeronautiche che,
come riconosciuto espressamente dagli stessi Ministeri, assolvono con
efficienza ed in modo gratuito finalità di estrema importanza ed interesse
per l’aviazione leggera e sportiva.
Le gravissime questioni relative alla biasimevole gestione dell’Ente
Pubblico in parola, che coinvolgono oltre 50.000 utenti, avrebbero dovuto
allarmare ed ispirare una forte azione di controllo da parte dei Ministri
competenti i quali, rinnovando l’incarico al senatore Leoni hanno dimostrato
di rimanere indifferenti alla dilagante protesta degli utenti.
Le anzidette federazioni aeronautiche e le migliaia di utenti da esse
rappresentate, chiedono che la decisione circa il rinnovo del mandato
commissariale alla persona del senatore Leoni sia rivista e chiedono che i
Ministri diano un segnale inequivocabile di voler promuovere quel
cambiamento, in direzione dell’efficienza e di buon governo, cui la sua
azione si dice ispirata.

firmatari
FIVL – Federazione Italiana Volo Libero (deltaplano e parapendio) –
http://www.fivl.it
FIAM – Federazione Italiana Aeromodellismo) – http://www.fiamaero.it/
FIPaS – Federazione Italiana Paracadutismo Sportivo) – http://www.fipas.it/
FIVV – Federazione Italiana Volo a Vela (Aliante) – http://www.fivv.org/
FCAP – Federazione Italiana Costruttori di Aeromobili Amatoriali e Storici –
http://www.federazionecap.it/




Manoppello. Si terrà a Manoppello la 15^ gara podistica “Scarpinata delle Abbazie” di Km 14, la partenza è prevista alle ore 09.30 davanti alla Basilica del Volto Santo di Manoppello (PE).

Si terrà a Manoppello la 15^ gara podistica “Scarpinata delle Abbazie” di Km 14, la partenza è prevista alle ore 09.30 davanti alla Basilica del Volto Santo di Manoppello (PE).
Oltre alla gara classica competitiva si terrà una gara non competitiva di Km 4 che aderisce ad un proggetto di Fit walking Camminata per la salute. E’ il titolo del progetto nazionale inserito nel programma biennale (2012- 2013) “Sport è Salute” dellUnione sportiva Acli.
Obiettivo in ogni piccola e grande città, dal paese più grande a quello più piccolo, avviare forti iniziative per sensibilizzare i cittadini sull’utilità del movimento. Gli iscritti all’evento sportivo parteciperanno volontariamente alla campagna di prevenzione e anticipazione diagnostica relativamente a malattie cardiovascolari, diabete, sovrappeso-obesità, scorretta postura, tumori. Un controllo reso possibile grazie alla collaborazione volontarie di singoli professionisti, di società scientifiche, di associazioni di pazienti, e di assistenza nonchè di enti locali e di aziende sanitare. Nel nostro caso i medici presenti che effettueranno visite nutrizionali e fibrillazione cardiaca saranno Dott.ssa Gamone e la Dott.ssa Canzano.
Franco Schiazza
A.S.D. – M.C. Manoppello Sogeda – UsAcli




Editoria. Jesús Huerta de Soto SOCIALISMO, CALCOLO ECONOMICO E IMPRENDITORIALITÀ Presentazione di Carmelo Ferlito Edizioni Solfanelli

Jesús Huerta de Soto
SOCIALISMO, CALCOLO ECONOMICO
E IMPRENDITORIALITÀ
Presentazione di Carmelo Ferlito
Edizioni Solfanelli

Il crollo dei regimi comunisti nei Paesi dell’Europa dell’Est sembra aver dimostrato, ai più, che la pianificazione economica in una società complessa è qualcosa di praticamente irrealizzabile. Nell’era post-1989, in sintesi, la pubblica opinione è persuasa che non ci sia sviluppo economico senza libero mercato.
Il libro di Jesús Huerta de Soto, pubblicato per la prima volta nel 1991, analizza la conflittualità tra pianificazione e free market da una prospettiva teorica, dimostrando che il crollo delle repubbliche socialiste era inevitabile dal punto di vista teoretico, contrariamente a quanto pronosticato, ancora nel 1989, da economisti come Paul Samuelson.
Huerta de Soto affonda la sua analisi nelle radici del dibattito sul calcolo economico socialista, che ha il suo culmine con il contributo di Ludwig von Mises nel 1920. Da allora la Scuola Austriaca si oppone a socialisti, comunisti e teorici dell’equilibrio, nel difendere il libero mercato come unico modello di sviluppo concepibile, a causa dell’impossibilità per ogni organo di controllo generale di ottenere l’informazione necessaria ad un calcolo economico razionale, informazione che si genera in modo spontaneo attraverso la libera azione umana imprenditoriale, generatrice a sua volta di un reale meccanismo dei prezzi.
Socialismo, calcolo economico ed imprenditorialità viene presentato per la prima volta al pubblico italiano in un momento cruciale per la teoria economica ma anche per la politica economica. Nella definizione di Huerta de Soto, socialismo è ogni aggressione contro la libera azione umana. Da questo punto di vista, quindi, i governi occidentali sono da definirsi socialisti a causa del loro interventismo. Interventismo che, secondo gli economisti “austriaci”, è alla base delle fluttuazioni economiche violente che stiamo vivendo e della drammatica crisi dei debiti pubblici.
Ma v’è di più: il “miracolo” cinese sembra di nuovo voler dimostrare che è possibile uno sviluppo capitalistico senza libero mercato. L’analisi dell’economista spagnolo dimostra al lettore, con grande attualità, che tale “miracolo” è solo un abbaglio, destinato a produrre un altissimo costo in termini umani, sociali ed economici.

Jesús Huerta de Soto è Cattedratico di Economia Politica all’Università Rey Juan Carlos di Madrid. Dottore in Scienze Economiche e in Giurisprudenza presso l’Università Complutense di Madrid (cum laude e Premio Straordinario di fine corso), nel 1983 ha ottenuto il Premio Internazionale di Economia “Rey Juan Carlos”.
Premio “Adam Smith” concesso dal C.N.E. di Bruxelles (2005); Premio “Franz Cuhel Memorial Prize for Excellence in Economic Education” attribuitogli dall’Università di Economia di Praga (2006); Premio “Gary G. Schlarbaum Prize for Liberty” (Salamanca, 2009); Dottore honoris causa in Scienze Sociali presso l’Università Francisco Marroquín (Guatemala, 2009); Dottore honoris causa in Economia presso l’Università “Alexandru Ioan Cuza” di Iasi (Romania, 2010) e presso l'”Università Finanziaria del Governo della Federazione Russa” (Mosca, 2011).
Jesús Huerta de Soto è considerato uno degli esponenti più rappresentativi della moderna Scuola Austriaca di Economia a livello internazionale.
Ha pubblicato numerosi saggi e articoli di ricerca su tematiche inerenti alla sua specializzazione. Tra gli altri, si ricordano: “Money, Bank Credit and Economic Cycles” (Ludwig von Mises Institute, 2006, 2009); “Socialism, Economic Calculation and Entrepreneurship” (Edward Elgar, 2010); “The Austrian School: Market Order and Entrepreneurial Creativity” (Edward Elgar, 2008, 2010; Edizione italiana: Rubbettino, 2003) e “The Theory of Dynamic Efficiency” (Routledge, 2008, 2010).

Jesús Huerta de Soto
SOCIALISMO, CALCOLO ECONOMICO
E IMPRENDITORIALITÀ
Presentazione di Carmelo Ferlito
Edizioni Solfanelli
[ISBN-978-88-7497-757-4]
Pagg. 440 – ? 28,00

http://www.edizionisolfanelli.it/socialismoeconomico.htm





Firenze. “L’ARCHEOLOGIA AL CINEMA. REGISTI E CAPOLAVORI”

Cari Amici,
siamo lieti di comunicarVi che lunedì 30 aprile e martedì 1 maggio prossimi, al Cinema Teatro Odeon di Firenze, Archeologia Viva (Giunti Editore) in collaborazione con Fondazione Sistema Toscana e Rassegna/Museo Civico di Rovereto organizza “L’ARCHEOLOGIA AL CINEMA. REGISTI E CAPOLAVORI”: sono due giorni (mattina e pomeriggio) di documentari selezionati a livello mondiale e di incontri con ospiti d’eccezione. In particolare, la mattina del 1 maggio interverrà Piero Angela per incontrare il pubblico e ritirare il Premio alla carriera attribuitogli dalla Regione Toscana.

Vi aspettiamo. INGRESSO LIBERO.

Piero Pruneti
direttore “Archeologia Viva”




Giulianova. Cittadino Governante: Vi invitiamo a visionare cliccando sul link sottostante, i filmati relativi al Consiglio in oggetto

Con la presente Vi invitiamo a visionare cliccando sul link sottostante, i filmati relativi al Consiglio in oggetto,
ed in particolare la nostra mozione sull’affidamento del servizio di trasporto pubblico scolastico.

http://www.ilcittadinogovernante.it/index.php?option=com_content&view=category&id=216:consiglio-comunale-24-aprile-2012&Itemid=151&layout=default

Cordiali saluti
Il Cittadino Governante
associazione di cultura politica




Lanciano. Conferenza Stampa – Incontro Sulmona Carpinone

Conferenza Stampa – Incontro Sulmona Carpinone

LANCIANO – Un progetto, quello della gestione della tratta ferroviaria Sulmona-Carpinone, più che fattibile, che trova un’univoca condivisione da parte di tutti gli attori coinvolti, con riflessi positivi non solo dal punto di vista turistico, ma anche e soprattutto sociali: sulla tratta Sulmona-Carpinone la Sangritana sarebbe in grado di attraversare due regioni e due parchi nazionali, tre provincie ed oltre 20 comuni.

L’azienda regionale di trasporti, dunque, si ricandida concretamente alla gestione della linea che collega il capoluogo peligno all’entroterra molisano con una proposta condivisa trasversalmente dalla Regione Abruzzo e da quella Molise, dagli Enti provinciali dell’Aquila, di Isernia e di Chieti, dai comuni del territorio molisano ed abruzzese, dalle rappresentanze sindacali e da altre associazioni. Insomma, da parte di tutti.

Del progetto di fattibilità se n’è parlato questa mattina a Lanciano in occasione di un tavolo tecnico voluto dalla Sangritana che ha visto la partecipazione di importanti e qualificate presenze: dagli assessori regionali ai Trasporti di Abruzzo e Molise, Giandonato Morra e Luigi Velardi, ai presidenti delle Provincie di Isernia, Luigi Mazzuto, L’Aquila, Antonio Del Corvo e di Chieti (in rappresentanza del presidente Enrico Di Giuseppantonio, l’assessore Eugenio Caporrella), i sindaci dei comuni di Carovilli, Palena, Sant’Angelo del Pesco, Campo di Giove, San Pietro Avellana, Cansano, Pettorano sul Gizio, Carpinone, i vice sindaci di Castel di Sangro, Roccaraso e Carpinone, l’assessore al turismo di Alfedena, il commissario del parco della Maiella, Franco Iezzi, e della comunità montana Alto Sangro, Enzo Gatitucci, i segretari sindacali regionali della GCIL, CISL, UIL, UGL e FAISA, oltre all’associazione nazionale di categoria del trasporto ferroviario, rappresentato dalla responsabile nazionale Maria Francesca Ricchiuto.

La Sangritana, già dal 2010, ha avanzato la propria candidatura al progetto di gestione della tratta Sulmona-Carpinone, come spiega il Presidente Sangritana, Pasquale Di Nardo: “Già da due anni abbiamo richiesto la conoscenza linee. Questa tratta è stata sospesa all’esercizio ferroviario dal mese di dicembre 2011 e dal mese di gennaio 2012 – continua Di Nardo – l’assessore regionale ai Trasporti del Molise, Luigi Velardi, ha ufficialmente chiesto al nostro assessore, Giandonato Morra, di sensibilizzare la Regione Abruzzo affinché la Sangritana potesse gestire con propri mezzi e risorse la tratta Sulmona-Carpinone. I rappresentanti parlamentari dell’Abruzzo e Molise si sono subito adoperati per spingere questo progetto di gestione diretta della linea da parte della società di trasporti della Regione Abruzzo che, tra l’altro, rappresenterebbe un naturale anello di congiungimento virtuoso tra Pescara, Sulmona e Campo di Giove, comune, quest’ultimo, in cui propria la Sangritana dal mese di agosto 2011 gestisce la seggiovia e la cui stazione ferroviaria è prospiciente proprio agli impianti di risalita. Ma il collegamento si concluderebbe con Castel di Sangro dove il Consiglio di Amministrazione che presiedo ha iniziato concretamente le attività del proprio mandato gettando le basi per il ripristino del traffico ferroviario attraverso l’unificazione delle due stazioni RFI e Sangritana”.

Nel corso della tavola rotonda è stato presentato il progetto di esercizio che la Ferrovia Sangritana andrebbe a svolgere sulla linea Sulmona-Carpinone: “Il programma esercizio dimostra la concretezza delle attività che la Sangritana può svolgere – continua il Presidente Pasquale Di Nardo – comprende 4 coppie di treni al giorno e che ha come fulcro proprio Castel di Sangro. Il nostro programma di esercizio – aggiunge Di Nardo – propone traffico ferroviario negli orari utili per maestranze e studenti da Isernia verso Sulmona e viceversa”.

Dal programma di esercizio alla fattibilità concreta del servizio il passo è immediato.

La Sangritana, dopo il tavolo rotondo, ha presentato l’”Aquilotto”, un treno a trazione diesel completamente riammodernato dall’officina aziendale della ferrovia regionale che sarà in grado di percorrere la tratta Sulmona-Carpinone.

Abbiamo scelto questo nome – spiega il presidente Pasquale Di Nardo – sia in onore del nostro capoluogo di Regione, L’Aquila, che verrà raggiunta proprio dal nostro treno, sia per omaggiare una delle specie presenti nei nostri parchi, l’aquila appunto”.

Il progetto di gestione della tratta Sulmona-Carpinone da parte della Sangritana potrebbe trovare a breve un’ulteriore validazione da parte di un tavolo operativo che sarà composto da rappresentanti degli assessorati ai Trasporti di Abruzzo e Molise, da rappresentanti della Sangritana e dai rappresentanti degli enti attraversati dall’importante progetto.

Il Presidente Di Nardo, infine, ha annunciato l’intenzione di incontrare la Direzione Regionale Trenitalia dell’Abruzzo e del Molise per verificare la fattibilità, sempre sulla Sulmona-Carpinone, dell’effettuazione di servizi anche commerciali, oltre quello turistico.

Pasquale Di Nardo




Pescara. verso il 5° FESTIVAL MEDITERRANEO DELLA LAICITA’ pescara, ottobre 2012

verso il 5° FESTIVAL MEDITERRANEO DELLA LAICITA’ pescara, ottobre 2012

Venerdì 27 aprile 2012 ore 18.00

Libreria La Feltrinelli Via Milano, angolo via Trento PESCARA

Presentazione del volume

Cultura e Religiosità Popolare in Abruzzo

Edizioni Kirke

Interverranno:
Alessandra CIATTINIAntropologa


Silvana PROSPERIPresidente Associazione Itinerari Laici


Antonio M. SOCCIARELLI Autore del libro

Gli scritti raccolti in questo volume, sviluppati mediante l’integrazione dell’indagine antropologica con la ricerca storica, condensano circa dieci anni di ricerche effettuate nell’ambito della cultura tradizionale abruzzese, con particolare riferimento alla religiosità popolare.

La cultura abruzzese ha subìto, come qualsiasi altro sistema tradizionale, un profondo mutamento che si è acuito nel corso della seconda metà del Novecento e che ha interessato in maniera più tangibile la vita delle piccole comunità, vera ossatura del territorio della Regione.

Attraverso queste pagine si tenta di cogliere la duttilità delle credenze, delle superstizioni e delle manifestazioni religiose nell’evoluzione storica, dando luce alla portata dei cambiamenti che hanno investito la cultura e la religiosità popolare, cambiamenti che appaiono attualmente come sintomi manifesti di una condizione sociale fortemente in crisi e che determinano uno stacco tra la perdita dell’identità collettiva e l’affermazione di modelli nuovi e individualistici.

Locandina http://www.itinerarilaici.it/incontri/2012_04_27/Locandina_2012_04_27.jpg

Pagina web http://www.itinerarilaici.it/incontri/2012_04_27_incontri.htm

Copertina libro http://www.itinerarilaici.it/incontri/2012/cultura_religiosita_popolare_abruzzo.jpg

Sito Edizioni Kirke http://www.edizionikirke.it/




Montesilvano. Conferenza stampa/Invito agli operatori del settore turismo di Montesilvano

Conferenza stampa/Invito agli operatori del settore turismo di Montesilvano

La presente per invitarVi alla presentazione del PROGETTO DI SVILUPPO TURISTICO DEL TERRITORIO DI MONTESILVANO.

Il relatore dell’incontro, Gianluca Milillo, esporra’ i contenuti del progetto del Dott. Massimo Carloni, tra i maggiori esperti nazionali in materia, alle ore 11.00 del giorno 28 aprile 2012 presso la sala convegni del GRAND HOTEL di Montesilvano. Auspicando la Vostra gradita partecipazione, salutiamo cordialmente.




Tortoreto. CORSO FORMAZIONE BADANTI, SABATO 28 APRILE CERIMONIA CONSEGNA ATTESTATI

CORSO FORMAZIONE BADANTI, SABATO 28 APRILE CERIMONIA CONSEGNA ATTESTATI

È nella fase finale il progetto finanziato con il Fondo Politiche per la Famiglia: sportello di accoglienza, formazione per badanti e contributi alle famiglie con anziani

Il progetto “Voi e Noi insieme”, realizzato dal Comune di Tortoreto attraverso il Fondo Politiche per la Famiglia, si avvia alla fase conclusiva. Sabato 28 aprile, alle ore 10, presso la sala consiliare del Comune, si svolgerà la cerimonia di consegna degli attestati ai partecipanti che potranno iscriversi al Registro territoriale delle Assistenti Familiari. <<Il progetto>>, dice il consigliere delegato al sociale, Giandomenico Pinto, <<ha puntato ad innalzare la professionalità delle assistenti familiari, favorire l’incrocio tra domanda e offerta di lavoro e attivare servizi di sostegno alle famiglie con anziani per la gestione dei rapporti di lavoro con le badanti>>. Compito del progetto è stato di favorire la ricerca di assistenti familiari qualificati, di orientare ad altri servizi per la non autosufficienza offerti dal territorio, di permettere l’accesso delle assistenti familiari al Registro delle Assistenti Familiari. Il Registro, gestito in collaborazione con il Centro per l’Impiego di Giulianova, è un elenco territoriale a cui le famiglie alla ricerca di badanti possono accedere per trovare le professionalità più adatte alle loro esigenze. È stato inoltre realizzato un Osservatorio sulle non autosufficienze anziani che dovrà monitorare costantemente i bisogni legati alla non autosufficienza e mappare i  servizi a favore degli anziani non autosufficienti e delle loro famiglie. È stato realizzato un corso sperimentale di formazione per assistenti familiari che ha riscosso un notevole interesse, trentadue sono stati i partecipanti.