Cultura & Società

Montesilvano. PER ANGELA CURATOLO, IL GIORNALISMO E’ ” PASSIONE E MISSIONE”, di Lino Manocchia

PER ANGELA CURATOLO,IL GIORNALISMO

E’ ” PASSIONE E MISSIONE”

di Lino Manocchia

Angela Curatolo, capelli biondo/castano chiaro, bilancia scendente toro, con luna in gemelle, e’ laureata in giurisprudenza. dopo aver fatto  la promoter e l’avvocato,  ha anche  scritto un  libro sul Daimon, collabora con  la rivista internazionale, “Youth time Magazine”, oltre a dirigere il Giornale di Montesilvano. Aliena all’esibizionismo, occhio ironico, guizzante, stile compunto, cortese, ha talento da vendere sta tra l’asceta ed il cherubino, occhi sognanti  e luminosi, una statuina di Capodimonte animata da una invisibile scintilla. Questa intervista  dimostra come un direttore sia’ disposto a rispondere liberamente, alle domande del suo  corrispondente, e che  conferma con le sue argute, piacevoli, spesso sognanti impressioni. Eccola.

Il giornalismo per lei  e’ piu’ una passione o una missione?

Entrambi, come lo sport..

Come e quando nacque la sua passione per la carta stampata?

Avevo 15 anni. Scoprì un vecchio ingiallito articolo che un giornalista aveva scritto sui miei genitori, attori di Avanspettacolo, una recensione per uno spettacolo allo Smeraldo di Milano. Aveva concluso il pezzo descrivendo una bimba di 4 anni seduta dietro le quinte su una sdraio. Quella bimba ero io.

E’ vero che si dara’ alla politica?

Non credo. Se devo essere sincera mi piacerebbe candidarmi alle Europee. Sono andata ben due volte a Strasburgo per visitare il Parlamento ma non è stato possibile. Mi piacerebbe entrarci, anche solo come curioso cittadino.

Nel giornalismo perche’ piu’ primedonne fra gli uomini che fra le donne?

Nel giornalismo molti sono primedonne a prescindere dal sesso.

C’e’ successo senza audacia?

Penso di no,ma l’audacia va calcolata..

Quali notizie piacciono oggi al pubblico italiano?

Il gossip piace sempre.

Un buon giornalista e’ chi sa spiegare le cose che non sa?

Un giornalista è chi si sforza di capire, anche cose molto complesse, e spiegarle nel modo più chiaro e veritiero. Ma a volte non è così facile.

Il giornalismo ha tante regole,quale piu’ raccomanda?

Quella che mi ha insegnato un giornalista che stimo molto: “Il  coraggio fisico e morale””

La prima qualita’ d’un giornalista-direttore?

Il naso,l’energia,la voglia di lavorare,la capacita’ espositiva..

Le fonti di informazione devono essere segrete?

“No pubbliche.

L’opinione pubblica e’ una buona opinione?

“E’sempre un’opinione interessante”.

Il femminismo e’ un movimento piu’ etico o politico?

“L’esigenza di rispetto dell’identità femminile è viva in ogni donna, anche quando non manifesta, addirittura anche se prende le distanze dai movimenti femministi”.

Cosa nella vita, piu’ l’ incuriosisce?

” Le pieghe dell’Istituzionalità e l’anticonformismo. autentico, non quello fatto a tavolino per far parlare di sè”.”

Cosa la commuove di piu’?

La bonta’,l’amore,la purezza,la bellezza,il coraggio .un intimo gesto di solidarietà”

Oltre all’amore cosa la  ispira?

“L’incoscienza ”

I suoi ideali?

La visione di una società in cui tutti possano esprimere le proprie potenzialità senza essere ossessionati dalla competizione per il profitto. Solo così i popoli potrebbero tentare di armonizzare le antiche ombre ereditate dal passato. Utopia? Qualcuno deve pur dirlo ogni tanto per spostare l’orizzonte del possibile”.

Si considera una custode della tradizione?

Rispetto la tradizione, apprezzo la trasgressione.

Pensa piu’ al passato o guarda piu’ al futuro?

“Fifty-fifty”.

Che c’e in lei di abruzzese?

Sono l’unica abruzzese della mia famiglia, ho origini trentine-sicule-romane. Però sono una ‘capocciona’”, così mi hanno sempre definito i miei genitori Ma sono fiera di essere abruzzese,una terra baciata dal sole e dal mare.”

E’ un’ ottima cuoca?  Le sue specialita’?

Una tragedia. Cucino per la sopravvivenza.

Chi e’ Angela  Curatolo?

Sono strana, rischio, cado, mi rialzo, bendo le ferite e proseguo. Sono caduta tante volte e ho collezionato una serie di strepitosi fallimenti. Non ho timore ad ammettere di aver paura e come disse Ralph Waldo Emerson, “Non ha imparato la lezione della vita chi non vince una paura ogni giorno”. Ci provo, non sempre riesco. Sono un ‘Lu po cercatore’.

Lino Manocchia

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One Comment

  1. Cominciamo a fare del giornalismo, piccolo, ma fuori dal pettegolezzo. Continuate così.

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