Cultura & Società

Quando un teatro diventa… il basso di casa propria!!!

Ap – Vaghezze

Quando un teatro diventa… il basso di casa propria!!!

di Alba Bucciarelli

Due sedie a destra, due a sinistra di un tavolino, due piante finte all’estremità… due microfoni wireless che hanno deciso di fare cilecca… uno è in mano a Martufello che entra in scena e tenta di raccontare la prima barzelletta… fallisce, non si sente una beata minc… praam-prampapapaprampamparapamparapampampamprrrrrrrrrr grosse pernacchie fiiiiiiiiiiiiiiiiiiiifischi inudibili… Perrotta le tenta tutte… insieme a Martufello dispiega un grosso telo sul quale c’è scritto: cantiere Abruzzo che presto apprendiamo essere quel fiore all’occhiello che ha preparato tutta quella meraviglia di spettacolo..pamprapraprapraprapampam prrrrrrr i pernacchioni continuano e la potente organizzazione del cantiere Abruzzo tenta a quel punto un’altra carta, riaziona il video che già si era spento più volte “al cominciamento”: a volume distorto viene proiettata l’immagine quasi sbiadita di una giovanissima e indimenticabile Gabriella Ferri… con i titoli di coda di una puntata del Bagaglino che le scorrono sulla faccia, (ci domandiamo e che ca… tutta ‘ssss’organizzazione, ‘ssso po’ po’ di cantiere, e non ce ne avevano un’altra più decente???)… Gabriella che canta : “…Come un vecchio ritornello che nessuno canta piùùùùùù…” entra anche il senatore…

il video si spegne, una volta, due volte… e io penso che Gabriella Ferri si stia rigirando nella tomba. Il senatore comunica che il mixer si è bruciato… e io penso che sia la vendetta del nostro bellissimo Teatro, delle anime degli artisti che gli conferirono quella gloria che ora non ha più… PROFANATO da chi dovrebbe calpestare ben altri legni, ben altri palcoscenici per propagandare la PROPRIA visibilità! Alla fine il cantiere riesce anche a rimediare la funzionalità di un microfono e l’ospite, Pingitore anche a fare qualche battuta sull’idea meravigliosa di usare in ogni talk-show un solo microfono… per evitare le liti in diretta!!! Testimonianze, incensazioni, ricordi… con un pizzico di nostalgia e… allupamento per le soubrette e per le liti della Marini e della Prati… uffffffff due palleeee, ma non una parola per il talento di Gabriella Ferri né per la sua vita difficile, la sua fine tragica. Sarebbe bastato la richiesta di un applauso… per la meravigliosa artista, vittima di questa “sporca società” e ieri sera anche di una tecnologia raffazzonata e talora inesistente!

UFFFFFFFFFFFFFFFFFFFFFFFFF una noia mortale!… Ci riprendiamo per una manciata di secondi solo alla vista e al ricordo del grande Lionello e di Gullotta (per nostra fortuna ancora vivente!)… poi così, nel NULLA come tutto era iniziato, tutto è finito …nel NULLA! :-O

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