Venerdi 25 Gennaio 2013
Etica, ruolo e responsabilità degli operatori sociali:
il Comune di Teramo domani ospita due seminari sul tema
I due incontri si terranno dalle 8.30 alle 13.30: sono gratuiti e aperti al pubblico
“Etica e ruolo dell’operatore sociale” e “Forme di tutela: aspetti giuridici e responsabilità dell’operatore” sono i temi dei due seminari che saranno ospitati domani. sabato 26 gennaio, dal Comune di Teramo, in collaborazione con l’Ente d’ambito sociale n. 5 di Teramo, nella sala consiliare e nella sala giunta della sede municipale di piazza Orsini dalle 8.30 alle 13.30.
Si tratta dei due appuntamenti conclusivi del ciclo di seminari organizzati nell’ambito dei progetti formativi per la “Formazione permanente degli operatori sociali” a valere sul Piano operativo Fse Abruzzo 2007-2013 e attuati dalla Leadercoop Formazione srl in partenariato con gli Enti d’Ambito sociale (n.2 Val Vibrata, n.3 Comunità Montana Vomano, Fino e Piomba, n. 4 Comunità Montana Laga, n.5 Teramo e n. 6 Comunità Montana Gran Sasso) e in associazione temporanea di scopo con le cooperative sociali La Formica, Filadelfia, Biancaneve, Consorzio Futura, Sirena e Solidarietà e Vita.
La partecipazione ai seminari è gratuita e aperta a tutti gli interessati. Il seminario “Etica e ruolo dell’operatore sociale” sarà tenuto da Manuela Di Giampietro nella sala giunta dell’ente nell’ambito del progetto “Formazione Operatori Assistenza agli Anziani”, mentre la relazione su ““Forme di tutela: aspetti giuridici e responsabilità dell’operatore” sarà tenuta da Enrico Delli Compagni nell’ambito del progetto “ “Formazione Operatori Minori e Famiglia”.
Ai due incontri porteranno i loro saluti il sindaco Maurizio Brucchi e il presidente del gruppo Leadercoop, Giampiero Ledda ed interverranno rappresentanti degli Enti d’Ambito sociale e delle cooperative sociali partners.
I corsi sono mirati all’aggiornamento delle competenze e alla formazione di 32 operatori sociali specializzati nell’assistenza ai minori a rischio di devianza, ai giovani, alle famiglie e agli anziani che operano in strutture o organizzazioni pubbliche o private o che sono inoccupati, disoccupati, in cassa integrazione o in mobilità. I due progetti, arrivati ormai alle battute conclusive, hanno avuto l’obiettivo di aggiornare, perfezionare e specializzare le competenze degli operatori sociali in modo da aumentare la professionalità e migliorare la condizione lavorativa, favorire l’inserimento lavorativo in nuovi contesti professionali e stabilizzare le condizioni occupazionali.