con una lettera… ti cambia l’associazione!!!
In questo momento di difficoltà dove la crisi economica colpisce e devasta la gran parte dei cittadini aumentando la forbice tra chi è sempre più ricco e chi diventa povero, la maggior parte della gente, soprattutto la classe media, per colpa di un sistema economico iniquo, fa si che a pagare la crisi siano sempre i soliti noti, e cioè coloro che hanno un reddito dipendente rispetto a tutti coloro che più hanno e meno pagano.
Più di tutti a rimetterci con tagli e restrizioni è sicuramente il settore sociale. La situazione nazionale si rispecchia anche a livello locale e succede che a Tortoreto, il Circolo Ricreativo Tortoretano sito in via P.zza Campo della Fiera, dovrà cercarsi una nuova sede. Il Comune con una minuta, ha richiesto al Circolo, la struttura di circa 40/50 mq, di cui usufruisce, per realizzare e gestire un centro sociale per anziani. Questa lettera a firma del sindaco, si ispira ai principi della partecipazione, dell’indipendenza, dell’autorealizzazione e della tutela della dignità degli anziani come risposta ai bisogni della terza età sanciti addirittura dall’Onu.
Ci rincresce dover sottolineare l’ennesima mancanza di rispetto di un amministrazione comunale che, oltre a vessare i propri cittadini con tasse aumentando la pressione fiscale ai limiti della sopportazione, forse per rimpinguare le casse comunali svuotate e gonfiate dai conti non veritieri presentati negli ultimi anni, ha di fatto iniziato sul territorio una campagna di repressione e depressione nei confronti di tutti coloro che non appoggiano le scelte scellerate di dirigenti incapaci e omertosi. Nel caso specifico 60 associati che dal 2008 non hanno mai chiesto all’ente un centesimo, si ritroveranno senza una struttura. Eppure questo circolo nel tempo aveva fatto proposte interessanti rivolgendosi all’assessore Chicchirichì, chiedendo in maniera del tutto gratuita, di voler contribuire come risorsa attiva del territorio, ad impegnarsi in attività socialmente utili, offrendosi di assistere l’uscita e l’entrata dei bambini dalle scuole o, di occuparsi della manutenzione delle fioriere del paese e altro.
Tuttavia non vi è stata nessuna risposta. Altro aspetto è quello economico, una scelta simile significherebbe gravare le spese di gestione della struttura a carico dell’ente e quindi sulla schiena di tutti i cittadini, mettendo tra le altre cose, a rischio l’efficacia gestionale della struttura e dell’associazione stessa. Colpa forse anche un azione inquirente lenta macchinosa e ancora senza esiti sul caso Saccuti e altre innumerevoli anomalie, l’amministrazione continua a perseverare nella bugia, nella demagogia perpetrando l’ennesimo evento ritorsivo nei confronti di quei cittadini che non ne possono più di avere un Sindaco ormai alla deriva.
Invitiamo pertanto tutte le associazioni presenti sul territorio ad un incontro con il Partito Democratico per fare il punto della situazione. Inutile ribadire un concetto tanto caro all’amministrazione Monti, chi amministra dovrebbe farlo applicando norme che valgono per tutti senza fare distinzioni. Non si capisce altrimenti il motivo per il quale a Tortoreto, c’è chi può tutto e chi invece non si vede tutelato nemmeno nel diritto di parola
I consiglieri PD Tortoreto
Carusi Nico
Mauro Postuma
Partito Democratico
Tortoreto
Tel. 329 6190262
email: pdtortoreto@gmail.com
web: pdtortoreto.wordpress.com