Braga di Teramo. Presentato il progetto di legge che finanzia l’Istituto con 1 milione di euro.
E’ stato depositato questa mattina in Consiglio regionale, un progetto di legge bipartisan (d’iniziativa dei consiglieri Ruffini e Venturoni) per concedere un contributo straordinario di 1 milione di euro per l’anno 2013 all’Istituto Musicale Braga di Teramo.
Il progetto di legge è stato condiviso e sottoscritto anche dagli assessori regionali Gatti, Morra, e dai consiglieri regionali Di Matteo, Di Luca, D’Alessandro Cesare, Rabbuffo.
Il contributo che si prevede di assegnare è pari ad 1 milione di euro, e rappresenta una prima risposta al bilancio del Braga che registra una perdita di oltre 1.600.000,00 euro, generata non per una cattiva gestione, che al contrario è stata in questi anni accorta e parsimoniosa, ma bensì per gli aumenti contrattuali del personale docente e per la riduzione del contributo annuale della Regione Abruzzo.
“L’opportunità di intervenire oggi a sostegno del Braga deriva da molteplici motivi” dice Claudio Ruffini anche a nome degli altri colleghi firmatari “ il Braga è una delle 3 istituzioni riconosciute dal Ministero per l’Alta Formazione Artistica e Musicale ed inoltre è in dirittura d’arrivo la procedura di statizzazione. Senza il mancato salvataggio del Braga, a pochi mesi dalla messa in sicurezza dell’Istituto, il tutto assumerebbe i toni della beffa, anche in considerazione dei sacrifici finanziari fatti fino ad ora per il suo sostentamento.”
Inoltre il Braga rappresenta un presidio culturale di prim’ordine per la Regione Abruzzo e per la Provincia di Teramo: sono stati necessari 118 anni per raggiungere l’assetto attuale e una chiusura dell’Istituto risulterebbe difficilmente comprensibile a tutta la Comunità regionale e teramana in particolare.
Nella prospettiva della statizzazione e con l’obiettivo delle sopravvivenza dell’Istituto almeno fino al 31 dicembre 2014, il personale ha accettato un raddoppio, di fatto, delle prestazioni lavorative e si è dichiarato disponibile alla postergazione (accordo di solidarietà) di una parte consistente degli stipendi in caso di accordo per il salvataggio dell’Istituto.
Con queste motivazioni abbiamo ritenuto di assumere questa iniziativa che è stata condivisa anche dai rappresentanti teramani in Consiglio regionale, sia della maggioranza che della minoranza.
La Regione Abruzzo, così come ha fatto con altri Enti ed Istituzioni, può e deve prevedere un contributo straordinario per il 2013 pari ad almeno 1 milione di euro in favore del Braga. Non stiamo parlando del solito contributo “a pioggia” ma di salvaguardare un eccellenza artistica e culturale il cui livello ed importanza rappresenta un vanto ed un punto di riferimento per l’intera regione Abruzzo.
L’Aquila, 12 feb. 13