Il Sindaco di Chieti, Umberto Di Primio, la Dirigente del Convitto Nazionale G. B. Vico di Chieti, prof.ssa Gabriella Orlandi, e gli Assessori alla Pubblica Istruzione di Provincia e Comune, questa mattina, nel corso di una conferenza stampa, hanno annunciato l’attivazione del nuovo corso di studi d’istruzione superiore annesso al Convitto Nazionale: il Liceo Coreutico Statale, unico istituto della provincia teatina ad avere tale indirizzo formativo e fra i quattordici già esistenti a livello nazionale.
«Un’opportunità di formazione – ha dichiarato il Sindaco Di Primio – per tutti i ragazzi che intendono intraprendere una futura carriera nel mondo dello spettacolo ma anche un obiettivo e un’ occasione da non perdere per il nostro Teatro Marrucino che grazie alla sua attività di produzione artistica potrebbe attingere dalle risorse interne alla scuola.
L’aspetto fondamentale in questo momento, però – ha rimarcato – è far si che tutti gli sforzi burocratici portati avanti fin ora non vadano persi e quindi vi siano quanti più iscritti possibili per l’attivazione di questo nuovo indirizzo scolastico.»
«La gestazione burocratica per l’avvio di questo nuovo liceo – hanno dichiarato gli Assessori Mauro Petrucci e Giuseppe Giampietro – nonostante le lungaggini e l’iter travagliato oggi giunge al suo traguardo grazie al lavoro di collaborazione fra Provincia e Comune, tant’è che a settembre, ad apertura di nuovo anno scolastico, il Convitto Vico arricchirà la sua offerta formativa con l’avvio della prima classe del corso di studi coreutico.
Una scommessa, questa, che non ha voluto disattendere le richieste del territorio e la politica di rilancio del nostro stesso Teatro Marrucino.»
«Il percorso di studi del liceo coreutico – ha dichiarato la Dirigente del Convitto Vico – sarà a tutti gli effetti simile a quello di altri licei, con lo studio della lingua e della letteratura italiana, lo studio delle lingue straniere, della storia, della filosofia, della matematica, della fisica, delle scienze naturali, della storia dell’arte ma comprenderà, in aggiunta, anche lo studio della storia della danza e della musica, delle tecniche della danza, laboratorio coreutico, laboratorio coreografico e teoria e pratica musicale per la danza per un monte ore complessivo pari a 32 ore settimanali.
Inoltre, secondo lo spirito e la tradizione del Convitto Vico, gli studenti iscritti alla scuola, in particolar modo i fuori sede, potranno usufruire degli servizi attivi al suo interno, come la sistemazione residenziale e il servizio mensa.
Per sostenere l’azione educativa e didattica delle materie di indirizzo saranno attivate senza dubbio collaborazioni con l’Accademia Nazionale di danza di Roma (Istituto di Alta Cultura)»
Le iscrizioni al liceo scadranno il prossimo 28 febbraio mentre il 9 febbraio, alle ore 16.30, presso gli stessi locali del Convitto la dirigente e le insegnati avranno un primo appuntamento di confronto con studenti e famiglie.
Una prova attestante la motricità degli studenti e la loro attitudine alla musica sarà preliminare all’ingresso nella scuola.
Per maggiori informazioni rivolgersi presso la Segreteria del Convitto Nazionale G. B. Vico in Corso Marrucino 135 o ai seguenti numeri telefonici 0871/ 320056 o 0871/ 320046.