Giulianova. Energia, Solidarietà e Gemellaggio. Un programma che cresce per il Congo
Energia, Solidarietà e Gemellaggio
Un programma che cresce
È la sintesi di un progetto che sta già trovando concretezza. Ai primi di dicembre dal Monastero benedettino Santo Volto di Giulianova è partito un grosso container con pannelli fotovoltaici, un generatore di grossa potenza, macchine per allestire una falegnameria, computer, attrezzi agricoli, un fuoristrada Toyota e quanto occorre per iniziare il funzionamento della “Scuola dei mestieri”. Il Tutto con la collaborazione e la generosità di tanti giuliesi. La meta è Butembo, nella Repubblica Democratica del Congo, dove i monaci benedettini di Giulianova operano da diversi anni. In molti stanno seguendo con trepidazione il tragitto del container: sappiamo che ora è in sosta al porto di Bombasa e il giorno 19 p.v. inizierà il lungo tragitto via terra, per strade non facili, per 1.800 Km fino alla città di Butembo, nel nord Kivu. Nel frattempo stanno già preparando le valige il Priore del Monastero Santo Volto Don Felice Poli, Egidio Casati collaboratore appassionato della missione e il tecnico Maurizio Nepi . Il loro compito è di istallare al più presto l’impianto fotovoltaico per garantire energia sufficiente e continua e così consentire anche il pieno funzionamento della “Scuola dei mestieri”.Inoltre Il comune di Giulianova, a conoscenza dell’ambizioso progetto, nella persona del Sindaco On.le Francesco Mastromauro, con dell’ Assessore alle Politiche sociali e alla Pubblica istruzione, la dott.ss a Cameli Nausicaa e con il dirigente dott. Andrea Sisino, hanno subito dato convinta e piena adesione per procedere ad un operoso gemellaggio con la città di Butembo. Si sta già pensando alla creazione del “Comitato per il gemellaggio”, di cittadini volontari, che lavorano localmente in aiuto dei Comuni ma e dei Monaci Benedettini ,per sviluppare l’impegno ideale in modo da far progredire amicizia, alleanza, e una fraternità “al di sopra delle frontiere”.