Italia

Italia. Sicurezza su strada: un paese fermo al palo di Pier Luigi Ciolli

Firenze, 17,02,2013

La sai l’ultima?

In Italia esistono eccellenze e in particolare tra gli operatori di Polizia e come cittadini vorremmo che lo Stato gli desse una mano.

Non soldi, ma una mano nel rendere operativa l’azione di informatizzazione che è estremamente utile per la sicurezza nella circolazione stradale.

Ecco un esempio di come alla positiva azione di un comando di Polizia Locale il Ministero, per il momento, tace.

A tutti il compito di intervenire per svegliare chi dorme in modo che il DTT sia fruibile

in modo da consentire alle Polizie Locali di poter svolgere rapidamente ed economicamente i controlli che ci tutelano.

A leggervi, Pier Luigi Ciolli

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Lettera inviataci da un Comandante di Polizia Locale

Uno comandante degli 8.092 comuni italiani e del quale per la tutela alla privacy omettiamo il nome.

Come Polizia Locale abbiamo contattato il Ministero dei Trasporti per attivare una connessione tramite un tablet che vorremmo acquistare.

La risposta è stata: siete tra i primi in Italia ad avere avanzato una richiesta del genere, quindi non sappiamo verso quale sistema operativo orientarvi per l’acquisto …
Abbiamo inviato una mail ai primi del mese ma ancora nessuna risposta.
A oggi acquistando un tabelt avremmo la connessione per:
–  ACI-PRA  (ma non ci fornisce i dati relativi ai ciclomotori)
–  ANIA per le assicurazioni,
–  Archivio veicoli rubati.
Per il completamento della informatizzazione mobile manca il collegamento al Dipartimento dei Trasporti Terrestri (DTT)

che è l’unico in grado di fornirci tutti i dati che servono sulle patenti ed i veicoli. Patenti che, con le nuove emissioni non riportano l’indirizzo del titolare.
L’art. 225 del codice della strada ci dice che presso il DTT vi è l’archivio nazionale veicoli ( per verificare le revisioni a esempio)

e l’anagrafe nazionale degli abilitati alla guida (con la residenza del titolare di patente) che include anche incidenti e violazioni.

Nell’art. 226 del codice della strada è specificato cosa contengono gli archivi ma se non ci possiamo accedere rimane solo un mero scritto.

Spero che a breve ci facciano sapere come fare ma mi domando come pensano di fare gli altri comandi di polizia locale.

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