NATALE – SURIANI (SEL): “REGIONE INERTE SU TRIVELLAZIONI IN ABRUZZO. BASTA AUTORIZZAZIONI PREVENTIVE”
Nessun problema per Ombrina Mare, una vera e propria raffineria in mare della società Medoil Gas che, nonostante le tantissime osservazioni di molti comuni costieri, associazioni e comuni cittadini, ha ottenuto il parere favorevole della Commissione VIA del Ministero dell’Ambiente.
Ancora una volta, come in altre autorizzazioni, si ripropone la discutibile prassi dell’autorizzazione con prescrizioni, di gran moda pare nell’Italia berlusconiana e montiana dove, in nome di un presunto sviluppo, si può far passare qualsiasi aggressione all’ambiente.
Una pratica poco rispettosa della salute di ambiente e cittadini che pretendono espressioni chiare. Attraverso il Decreto Sviluppo il Governo Monti ha svenduto il territorio alle compagnie petrolifere approfittando degli ultimi giorni della legislatura, in una difficile competizione con il già pessimo operato della Ministra Prestigiacomo.
Sul tema dei permessi alle compagnie petrolifere registriamo ancora una volta la totale inerzia della Regione Abruzzo, disinteressata alle sorti del suo mare e della Costa Teatina, uno dei territori di maggior pregio ambientale”.
Il nostro impegno, a livello locale e nazionale, sarà massimo: urge un’azione di rete di tutte le istituzioni, mondo accademico, associazioni e cittadini per contrastare la deriva petrolifera in atto: un processo che non porta nessun beneficio economico ai territori e che anzi arreca danni incalcolabili al turismo e al paesaggio della costa dei trabocchi.
per SEL al Senato
Roberto Natale e Anna Suriani