I punti del programma sono i seguenti: eliminazione dell’Imu e del redditometro e riduzione della spesa pubblica. Ferrara ha sottolineato che tutti i candidati della lista 3L non sono mai stati in Parlamento. Poi, insieme a Iannarilli, ha spiegato che l’abolizione dell’Imu è possibile perchè le somme necessarie alla copertura finanziaria proverranno dalla soppressione dei benefici alle banche. Il redditometro verrà invece soppresso in quanto “non costruito su parametri equi”.
Per quanto riguarda la riforma del lavoro, secondo la lista 3L i contratti collettivi nazionali di lavoro dovranno tenere conto delle dimensioni dell’azienda. Infine, la riduzione della spesa pubblica, con l’eliminazione delle auto blu, dei benefici dei parlamentari e di parte dei rimborsi ai partiti.
Fernando Ferrara ha inoltre sottolineato che la lista 3L, pur essendo europeista, chiederà di ricontrattare i patti dell’Italia con l’Europa, in quanto il nostro Paese è attualmente penalizzato anche e soprattutto dal punto di vista economico.
Pescara, 4/2/2013