I dirigenti non sono interessati a gestire la Teramo Lavoro. Questa sera Consiglio Provinciale
Nessun dirigente dell’ente ha manifestato la disponibilità a ricoprire l’incarico di amministratore della società in house Teramo Lavoro. Questo il risultato dell’interpello ufficiale emanato dal direttore/segretario generale Gianna Becci. La Provincia, quindi, dovrà percorrere altre strade per garantire la governance della società la quale, a prescindere dalle decisioni che saranno assunte rispetto al suo futuro, deve compiere una serie di atti riguardanti la gestione in corso soprattutto in riferimento agli ex lavoratori.
Intanto questo pomeriggio si riunisce il Consiglio Provinciale alle ore 16 con il seguente ordine del giorno:
Settore B7 – Finanze e Contabilità – relatore Ass. re Di Giacinto D. C. – Commissione 3°;
2. Nomina Collegio dei Revisori dei Conti.
Settore B 6 – Ufficio di Staff al Segretario Generale – rel. il Presidente – Commissione 3°e 8° congiunte;
3. Approvazione del nuovo “Regolamento del sistema di controlli interni (artt. 147 e ss.del T.U.E.L.)” da adottarsi ai sensi dell’art.3 comma 2 del D.L. n. 17412012 convertito in Legge n.213 del 07/12/2012.
Settore B5 – Ambiente: relatore. Ass. Marconi Francesco – Commissione 6°;
4. Progetto PARIDE (Provincial technical Assistance Resources for lnvestments and Development on Energy efficiency).Proroga durata A.T.S.
5. Ordine del Giorno a firma dei Capigruppo di Minoranza, avente ad oggetto: “Gettoni Presenze e Indennità degli Amministratori.
6. Ordine del Giorno a firma del Consigliere Mercante Riccardo, avente ad oggetto:”Rifiuti Zero”.
Teramo 7 febbraio 2013